FISCO: +9% INCASSI DA EVASIONE, QUASI 5 MLD IN 7 MESI. OLTRE META'DEL RECUPERO COMPLESSIVO DERIVA DA VERSAMENTI DIRETTI - FISCO:CAMBIANO MODULI,RESTYLING E LINGUAGGIO SEMPLICE. BEFERA,MIGLIORARE DIALOGO CON CONTRIBUENTI AIUTA LOTTA EVASIONE
FISCO: +9% INCASSI DA EVASIONE,QUASI 5 MLD IN 7 MESI/ANSA
BEFERA, VERSO NUOVO RECORD,ANCHE GRAZIE A REDDITOMETRO E MANOVRA
(di Marianna Berti)
(ANSA) - ROMA, 5 AGO - La lotta all'evasione nei primi sette
mesi del'anno ha gia' generato incassi per quasi 5 miliardi di
euro, una cifra che supera del 9% il bottino recuperato nello
stesso periodo del 2009, quando gia' si toccarono numeri record.
Il 2010 si candida ad abbattere le previsioni che parlano di 8
miliardi per fine anno, e lancia la sfida al massimo storico
dell'anno scorso (9,1 miliardi). Sulla crescita della
riscossioni giocano un ruolo importante gli strumenti introdotti
dall'ultima manovra economica e sopratutto il redditometro, che
nella nuova versione sara' ancora piu' efficace. A certificare i
risultati di luglio e a dare le stime per i prossimi mesi e'
l'Agenzia delle Entrate, che con il direttore Attilio Befera
sottolinea come ''l'azione di contrasto sta iniziando ad
aggregare il consenso sociale''.
Nel dettaglio, in sette mesi il recupero dell'evasione
pregressa, insieme a interessi e sanzioni, ha totalizzato 4,9
miliardi di euro, di questi 1,8 derivano dal riversamento nelle
casse dello Stato delle riscossioni messe a segno da Equitalia,
mentre la restante e piu' copioso parte, 3,1 miliardi (+15% su
2009) proviene dai versamenti diretti, una capitolo in cui
confluiscono due voci distinte, come evidenzia il direttore
centrale accertamento dell'Agenzia, Luigi Magistro: si tratta di
900 milioni (+28,57%) intercettati attraverso la liquidazione
delle dichiarazioni, un'evasione ''subdola'' e quindi
''rischiosa'', che consiste nel dichiarare ma poi' ''non versare
nulla''; e di 2,2 miliardi di pagamenti effettuati direttamente
dai contribuenti che hanno scelto di ''pagare senza contestare
nulla o hanno definito in contraddittorio con l'Agenzia''.
I risultati ottenuti sono frutto dei controlli fiscali: tra
gennaio e luglio ne sono stati messi a punto 151.543, per
un'imposta maggiore accertata di 9,8 miliardi (+5,8%). In
particolare, gli accertamenti avvenuti grazie al cosiddetto
'redditometro' hanno registrato un forte aumento (+57%) sia nel
numero (12.399) che nella maggiore imposta accertata (184
milioni). Per Befera la recente manovra ha affinato ancora piu'
le 'armi' dell'Agenzia: ''ha potenziato il redditometro,
accelerato la riscossione, introdotto un'altra stretta sulle
compensazioni e abbassato la soglia per l'antireciclaggio''.
Per rendere ''meno indolore il dovere'' dei contribuenti
l'Agenzia ha anche avviato un 'restyling' della modulistica e ha
gia' messo a punto le nuove versioni dei modelli piu'
comuni.(ANSA).
FISCO: COME AUMENTA GETTITO DELLA LOTTA ALL'EVASIONE /SCHEDA
OLTRE META'DEL RECUPERO COMPLESSIVO DERIVA DA VERSAMENTI DIRETTI
(ANSA) - ROMA, 5 AGO - La lotta all'evasione ha visto
aumentare ancora il riscosso: nei primi sette mesi dell'anno
l'incasso totale e' cresciuto a 4,9 miliardi di euro dai 4,5
dello stesso periodo del 2009, ma le diverse tasche di recupero
si sono riempite in modo diverso.
Secondo l'Agenzia delle Entrate il bottino recuperato insieme
a interessi e sanzioni deriva per 1,8 miliardi di euro, stabile
sul 2009, dai ruoli, ovvero l'ammontare di quanto riscosso e
riversato nelle casse dello Stato da Equitalia (la societa'
pubblica di riscossione), e per 3,1 miliardi, la quota piu'
consistente che copre oltre la meta' del dato complessivo, dai
versamenti diretti, in crescita sull'anno precedete del 15%. Una
voce che a sua volta si distingue in due sottocapitoli: le
liquidazioni, l'evasione accertata attraverso, appunto, la
liquidazione delle dichiarazioni (si tratta di un'''evasione
subdola'' di chi dichiara ma poi non versa) ed e' la divisione
che sale di piu' (+28%); e i versamenti diretti che derivano da
controlli formali (+10%), quelle situazioni in cui il
contribuente ha definito la posizione in contraddittorio con
l'Agenzia o addirittura a immediatamente pagato senza contestare
nulla.
Ecco di seguito un tabella che riassume i percorsi seguiti dal
recupero dell'evasione nei primi sette mesi del 2010 rispetto al
2009, con i diversi capitoli e sottocapitoli degli incassi,
espressi in miliardi di euro a partire dal totale.
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INCASSO LOTTA EVASIONE 2009 2010 VAR %
----------------------------------------------------------------
TOTALE 4,5 4,9 +9
- RUOLI 1,8 1,8 -
- VERSAMENTI DIRETTI 2,7 3,1 +15
liquidazione 0,7 0,9 +28
accertamento e controllo formale 2,0 2,2 +10.
(ANSA).
FISCO:LOTTA EVASIONE; 151MILA CONTROLLI IN PRIMI 7 MESI 2010
MAGGIORE IMPOSTA ACCERTATA 9,8 MLD (+5,8%)
(ANSA) - ROMA, 5 AGO - Nei primi sette mesi del 2010 sono
stati eseguiti 151.543 controlli fiscali su Irap, Iva e imposte
dirette, sostanzialmente in linea con i risultati ottenuti nello
stesso periodo del 2009 (leggera flessione -1,4%). I controlli
hanno portato a rilevare una imposta maggiore accertata pari a
9,8 miliardi di euro in crescita del 5,8% rispetto ai primi
sette mesi dello scorso anno.
Sono questi i dati resi noti oggi dal direttore centrale
accertamento dell'Agenzia delle entrate, Luigi Magistro, nel
corso di una conferenza stampa sulla lotta all'evasione. (ANSA).
FISCO:LOTTA EVASIONE; 151MILA CONTROLLI IN PRIMI 7 MESI 2010 (2)
(ANSA) - ROMA, 5 AGO - In particolare gli accertamenti
sintetici, quelli condotti grazie al cosiddetto ''redditometro''
hanno fatto registrare un forte incremento sia del numero e sia
della maggiore imposta accertata (+57%). Significativi anche i
versamenti effettuati direttamente dai contribuenti che hanno
scelto di utilizzare gli istituti definitori, come l'adesione,
la acquiescenza e la conciliazione giudiziale (+10%).
Un forte balzo in avanti e' stato, inoltre, registrato dai
controlli automatizzati delle dichiarazione dei redditi e IVA,
che hanno fatto incassare all'Erario 900 milioni di euro
(+28%).(ANSA).
FISCO:CAMBIANO MODULI,RESTYLING E LINGUAGGIO SEMPLICE/SCHEDA
BEFERA,MIGLIORARE DIALOGO CON CONTRIBUENTI AIUTA LOTTA EVASIONE
(ANSA) - ROMA, 5 AGO - L'Agenzia dell'Entrate in questi mesi
e' impegnata nel completo restyling della modulistica, con
l'obiettivo di semplificare il linguaggio del fisco: un lavoro
che ha gia' dato i suoi primi frutti. Sono, infatti, pronte le
nuove versioni dei modelli piu' comuni, che verranno inviati ai
contribuenti dal prossimo anno. Per il direttore dell'Agenzia,
Attilio Befera, si tratta di un passo importante: la lotta
all'evasione e', spiega, ''una strada che corre parallela al
miglioramento del dialogo con il contribuente''.
Ecco di seguito le comunicazioni di piu' larga diffusione
riscritte e rese piu' ''coprensibili'':
- COMUNICAZIONI DI REGOLARITA': sulla correttezza della
compilazione della dichiarazione dei redditi e Iva
- COMUNICAZIONI DI IRREGOLARITA': sulla presenza di
errori o anomalie che riguardano la dichiarazione dei redditi e
Iva.
- AVVERTENZE DEGLI AVVISI DI ACCERTAMENTO: con le informazioni
necessarie per mettersi in regola o impugnare gli atti con i
quali l'Agenzia accerta il maggior reddito del contribuente
utilizzando i propri poteri d'indagine.
- RICHIESTA DOCUMENTI PER IL CONTROLLO FORMALE DELLA
DICHIARAZIONE REDDITI: con la domanda di tutti i documenti
relativi, ad esempio, agli oneri deducibili e detraibili
indicati in dichiarazione (quali scontrini e ricevute
per le spese mediche, contratti di mutuo).
- COMUNICAZIONI DEGLI ESITI DEL CONTROLLO FORMALE: informa il
contribuente che non c'e' corrispondenza tra i dati inseriti
in dichiarazione e quelli risultanti dai documenti presentati e,
di conseguenza, sono dovute ulteriori somme al fisco.
Infine, fa sapere sempre l'Agenzia, sono state semplificate
le avvertenze delle cartelle di pagamento. (ANSA).