FISCO: MAPPA EVASIONE SOLE24ORE, EMILIA E TRENTINO PIU' FEDELI, SICILIA IN CODA - LAVOCE.INFO; ARDUO COPRIRE CEDOLARE CON LOTTA EVASIONE. CALO GETTITO 0,74%, SERVE SCOPRIRE 3 EVASORI PER 4 CHE DICHIARANO

mercoledì 08 settembre 2010

FISCO:MAPPA EVASIONE SOLE24ORE,EMILIA E TRENTINO PIU' FEDELI
RISCHIO CALCOLATO IN BASE A REDDITO E CONSUMI; SICILIA IN CODA
(ANSA) - ROMA, 6 SET - L'Emilia Romagna e il Trentino
risultano le regioni 'fiscalmente' piu' fedeli. In coda invece
si piazzano Sicilia e Sardegna.
E' il risultato di uno studio del Sole 24 Ore pubblicato sul
numero oggi in edicola, che mette a confronto a livello
territoriale la capacita' di spesa delle famiglie e il tenore di
vita effettivo. La 'forbice' tra consumi e redditi si apre
soprattutto a sud - scrive il quotidiano - mentre al nord le
dinamiche di entrate ed uscite delle famiglie mostrano un grado
piu' alto di coerenza.
Dai calcoli emerge cosi' che nel Mezzogiorno e' presente la
maggior concentrazione di 'nero' ed economia ombra anche se non
si puo' concludere che il nord sia immune dal fenomeno evasione.
E' comunque dal Mezzogiorno il ''dato chiave'' nella strategia
di rilancio della lotta al sommerso: ''non solo con il nuovo
redditometro ma anche con i provvedimenti attuativi del
federalismo fiscale che che affinano le armi contro l'evasione
Iva e quella immobiliare''.
Oltre alla mappa vera e propria sul rischio evasione il
quotidiano fornisce anche dei casi specifici: a Ragusa - ad
esempio - circola quasi il 30% di auto in piu' rispetto a Genova
o a Bolzano. A Sassari e Cagliari si consuma in proporzione piu'
energia elettrica rispetto a Milano e Roma mentre a Campobasso e
Avellino l'aumento dei depositi bancari fa impallidire le
performance che si registrano a Torino, Pavia e in larga parte
del Nord-Est''. Insomma: ''stranezze dell'Italia dei consumi che
disegnano una mappa ricca di sorprese rispetto alle geografie
consuete della ricchezza del paese''.(ANSA).

FISCO: LAVOCE.INFO;ARDUO COPRIRE CEDOLARE CON LOTTA EVASIONE
CALO GETTITO 0,74%,SERVE SCOPRIRE 3 EVASORI PER 4 CHE DICHIARANO
(ANSA) - ROMA, 7 SET - Per compensare il calo del gettito che
arrivera' dall'introduzione della cedolare secca sugli affitti
bisognera' far emergere molto 'nero': 3 evasori ogni 4
contribuenti.
Il conto lo fa 'Lavoce.info' in un articolo pubblicato sul
sito web di Monica Montella e Franco Mostacci.
Dal 2011 - ricordano - scatta la possibilita' di scegliere
una cedolare secca del 20 per cento sugli affitti in
sostituzione di quanto pagato finora per Irpef, addizionale
regionale e comunale, imposta di registro. Con quali effetti? Le
stime indicano che l'intervento portera' a una diminuzione del
gettito fiscale dello 0,74 per cento. Che dovra' essere
compensato da una massiccia, e ardua da realizzare, emersione
dal 'nero': si dovranno trovare tre evasori ogni quattro
contribuenti. Aumentano poi le disuguaglianze perche' la
cedolare avvantaggia di piu' le famiglie con reddito piu'
elevato.
Con il passaggio alla cedolare secca - ricostruisce
l'articolo - l'Irpef lorda diminuirebbe dell'1,27 per cento,
mentre le detrazioni per i lavoratori dipendenti e pensionati
aumenterebbero dello 0,31 per cento. L'Irpef netta sarebbe
inferiore dell'1,74 per cento e a causa del reddito imponibile
piu' basso scenderebbero anche le entrate per le addizionali
regionali (-1,09 per cento) e comunali (-0,83 per cento).
L'introito del 20 per cento sulle locazioni assicurato dalla
cedolare secca non basterebbe a compensare le flessioni negative
delle altre voci e si avrebbe una diminuzione complessiva del
gettito di imposta dello 0,74 per cento. Per compensare il minor
gettito complessivo causato dall'introduzione della cedolare
secca, il governo auspica una emersione delle situazioni di
evasione fiscale dei canoni di locazione, favorita dalla
maggiore convenienza del regime fiscale.(ANSA).
 


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