GDF: TORINO; MILITARE TRASFERITO, RIVELAVA SEGRETI D'UFFICIO - FISCO: ULTRA 75/ENNI ESENTI CANONE RAI, VADEMECUM ENTRATE. AGEVOLAZIONE PER CHI HA REDDITO COMPLESSIVO PARI A 6.713,98 EURO

martedì 21 settembre 2010

GDF: TORINO; MILITARE TRASFERITO, RIVELAVA SEGRETI D'UFFICIO
(ANSA) - TORINO, 20 SET - Un militare della guardia di
finanza in servizio nella squadra di polizia giudiziaria di
polizia giudiziaria e' stato trasferito (dopo essere stato
iscritto nel registro degli indagati) perche', secondo le
accuse, ha rivelato dei segreti d'ufficio. Il suo contatto era
un personaggio legato alla massoneria.
Il caso e' emerso durante un'inchiesta della procura su un
traffico illecito di cani dall'Est Europeo. Alcune informazioni
sono filtrate a un'indagata e, adesso, si pensa che la ''talpa''
sia stato il finanziere, attraverso il suo intermediario.
Il militare, su cui hanno svolto accertamenti i suoi stessi
colleghi su incarico del pm Antonio Rinaudo, alcune settimane fa
e' stato messo agli arresti domiciliari. In seguito e' tornato
in liberta', ma nei suoi confronti e' stata spiccata una misura
interdittiva: non puo' accedere a Palazzo di Giustizia negli
uffici della procura.
Ora e' a disposizione del comando provinciale. (ANSA).

GDF: TORINO; MILITARE TRASFERITO, RIVELAVA SEGRETI D'UFFICIO (2)
(ANSA) - TORINO, 20 SET - Occupa un alto grado nella scala
gerarchica della massoneria il misterioso contatto del
finanziere (un maresciallo) che, dopo essere stato indagato per
rivelazione di segreti d'ufficio, e' stato allontanato dalla
procura di Torino. La loggia ha sede nel capoluogo piemontese.
Il militare, anche lui massone, respinge l'accusa di avere
fornito informazioni riservate sull'indagine, sostenendo di aver
dato chiarimenti di carattere generale che non potevano in alcun
modo compromettere l'andamento del lavoro dei colleghi. Gli
inquirenti, secondo quanto si e' appreso, si sono concentrati in
particolare su un tentativo di ingresso nel registro generale
della procura - eseguito da un computer riconducibile a un pm
risultato completamente estraneo al fatto - di cui il
maresciallo, sempre secondo quanto e' trapelato, ha negato di
essere al corrente. (ANSA).

FISCO: ULTRA 75/ENNI ESENTI CANONE RAI, VADEMECUM ENTRATE
AGEVOLAZIONE PER CHI HA REDDITO COMPLESSIVO PARI A 6.713,98 EURO
(ANSA) - ROMA, 20 SET - Buone notizie per gli abbonati Rai
'di lungo corso'. Gli ultra 75enni non dovranno infatti piu'
versare il canone di abbonamento al servizio radiotelevisivo
dovuto a partire dal 2008. Possono fruire del beneficio i
contribuenti con un reddito proprio e del coniuge non superiore
complessivamente a 6713,98 euro (516,46 per tredici mensilita')
e che non convivono con altri soggetti diversi dal coniuge
stesso. Gli interessati che, pur avendo i requisiti hanno gia'
provveduto al pagamento, possono chiedere il rimborso.
Lo ricorda l'Agenzia delle Entrate che, in una circolare
diffusa oggi, fornisce i chiarimenti utili per ottenere
l'agevolazione e ricorda che gli abusi sono puniti con una
sanzione amministrativa compresa tra 500 e 2mila euro per ogni
annualita' oltre al pagamento del canone evaso.
Ecco i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate:
- LIMITE DI REDDITO: Il limite di 6713,98 euro va calcolato
sommando il reddito del soggetto interessato e quello del
coniuge convivente, tenendo conto di ogni possibile entrata
indipendentemente dal fatto che sia assoggettata a Irpef o meno
secondo le regole ordinarie. Cio' in virtu' del fatto che la
finalita' della norma e' quella di tutelare i soggetti che
versano in una condizione di reale disagio economico.
- COME OTTENERE L'ESENZIONE: Gli interessati possono
rivolgersi agli uffici dell'Agenzia per compilare e inviare il
modulo di richiesta di esenzione, disponibile anche sul sito
www.agenziaentrate.gov.it. Si tratta di una dichiarazione
sostitutiva (accompagnata da documento di identita') che prova
il possesso dei requisiti previsti dalla norma (Legge 244/2007).
Coloro che fruiscono dell'esenzione per la prima volta dovranno
presentare la richiesta entro il 30 aprile di ciascun anno; chi,
invece, ne beneficera' a partire dal secondo semestre dell'anno,
potra' presentarla entro il 31 luglio, e per il 2010, entro il
prossimo 30 novembre. Per le annualita' successive, i
contribuenti potranno continuare ad avvalersi dell'agevolazione
senza dover presentare nuove dichiarazioni. Chi, invece, nel
corso dell'anno attiva per la prima volta un abbonamento al
servizio radiotelevisivo, deve inviare la dichiarazione entro 60
giorni.
- I RIMBORSI: I contribuenti che hanno gia' pagato il canone
per gli anni 2008, 2009 e 2010 potranno chiederne il rimborso
presentando un apposito modello disponibile presso gli uffici
dell'Agenzia o sul sito Internet, accompagnato dalla
dichiarazione sostitutiva attestante il possesso dei requisiti.
- ASSISTENZA: Tutti i contribuenti interessati possono
richiedere assistenza e informazioni sulle modalita' di
compilazione della dichiarazione e dell'istanza di rimborso al
numero 848800444 o presso gli uffici dell'Agenzia presenti su
tutto il territorio nazionale.(ANSA).
 


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