LE DECISIONI DEL DIRETTIVO FICIESSE: NUOVA ONLUS DI SOLIDARIETA', COMITATO "CITTADINI PER I DIRITTI COSTITUZIONALI DEI MILITARI", AVVIO DELLE COLLABORAZIONI CON IL PATRONATO INCA E CON CITTADINANZATTIVA A LIVELLO CENTRALE E DI SEZIONI TERRITORIALI
LE DECISIONI DEL DIRETTIVO FICIESSE: NUOVA ONLUS DI SOLIDARIETA', COMITATO "CITTADINI PER I DIRITTI COSTITUZIONALI DEI MILITARI", AVVIO DELLE COLLABORAZIONI CON IL PATRONATO INCA E CON CITTADINANZATTIVA A LIVELLO CENTRALE E DI SEZIONI TERRITORIALI
Si è riunito ieri a Roma il Direttivo nazionale di Ficiesse.
Innnanzi tutto è stata esaminata la proposta di costituire una onlus con FINALITA' ESCLUSIVAMENTE SOLIDARISTICHE sulla scorta delle specifiche esperienze maturate in questi ultimi anni (da ultimo il caso del maresciallo Velardi, per il quale sono stati raccolti ben 15mila euro tramite il sito di Ficiesse).
La ONLUS potrà essere destinataria dei contributi volontari del 5 per mille e sarà un soggetto completamente distinto da Ficiesse ed espressamente dedicato ad aiutare economicamente chi, appartenente alla Guardia di finanza o cittadino comune, si trovi in situazioni di grave difficoltà a seguito di eventi traumatici o di gravi malattie.
Il segretario generale Carlo GERMI curerà la costituzione della nuova struttura in modo da renderla operante in tempo utile per la dichiarazione 2011.
Si è passati poi ad esaminare le iniziative parlamentari in itinere che destano preoccupazione perché sembrano sinergicamente mirate e funzionali a un restringimento dei diritti che la Costituzione riconosce a tutti i cittadini compresi quelli a status militare.
Si è fatto riferimento, in modo specifico, al nuovo Codice dell’ordinamento militare, che entrerà in vigore tra pochissimi giorni e che sembra contenere disposizioni limitative assenti dalla precedente legislazione e quindi di assai dubbia legittimità, al disegno di legge con primo firmatario l’onorevole Cirielli, che amplia a dismisura le fattispecie di reati militari, e all’accelerazione dei lavori in Commissione Difesa del Senato per la riforma della legge sulla rappresentanza militare, che si connota per il forte restringimento delle conquiste ottenute dagli Organismi di rappresentanza negli ultimi trent’anni (basti pensare che nell’era di internet, quale forma di pubblicità sulle attività di Cobar, Coir e Cocer, si tornerà a consentire esclusivamente l’affissione delle delibere negli albi di reparto).
Per non dire dei “rumors” che emergono in continuazione sull’intenzione di alcuni esponenti di vertice delle Forze Armate e delle Forze di Polizia a struttura militare di ostacolare per i lavoratori con le stellette il diritto di ricorrere al giudice amministrativo e addirittura di arrivare all’eliminazione degli straordinari.
Fonte di grande preoccupazione è il silenzio dei media nazionali e la conseguente mancata informazione della società civile, specialmente ora che è venuto meno il controllo democratico costituito dalla leva obbligatoria.
Il Direttivo di Ficiesse ha deciso, perciò, di favorire la costituzione di un COMITATO di cittadini che si adoperi in ogni sede e in ogni forma per contrastare tale STRATEGIA NEO-ISOLAZIONISTA sensibilizzando ogni componente della società civile. L'atto costitutivo del comitato sarà predisposto nei prossimi giorni con la supervisione del presidente del direttivo Gianluca TACCALOZZI.
È stato quindi deciso l’avvio delle collaborazioni con il movimento Cittadinanzattiva sui temi dell’efficacia, dell’efficienza e della trasparenza delle Pubbliche amministrazioni, con la costituzione di un TAVOLO TECNICO NAZIONALE a Roma, che sarà diretto dal vicepresidente del Direttivo Giuseppe FORTUNA, e proiezioni su una serie di Sezioni territoriali di Ficiesse e Assemblee territoriali di Cittadinanzattiva che saranno individuate in ragione, in particolare, dei rapporti con le amministrazioni pubbliche locali.
Ulteriore questione di grandissimo rilievo riguarda la collaborazione tra Ficiesse e il patronato INCA. Il segretario della Sezione di Ancona Gaetano MATRECANO ha riferito sulle iniziative in corso presso il capoluogo marchigiano e sul grande interesse che ha suscitato il corso informativo/formativo che ha avuto luogo nei giorni 27, 28 e 29 settembre 2010. L’idea è quella di sviluppare forme di collaborazione sul territorio per rispondere alle domande dei singoli associati in MATERIA DI PENSIONI (A che data posso andare in quiescenza? Quanto prenderò di pensione?) e in materia di CAUSA DI SERVIZIO (con le connesse informazioni in tema di equo indennizzo e di pensione privilegiata).
È stato deciso, infine, di avviare da subito un SERVIZIO QUESITI via web in favore dei soci iscritti, che sarà coordinato dal segretario nazionale VALLEFUOCO.
Nel pomeriggio si è passati all'esame di numerose questioni interne, tra le quali la nuova configurazione del sito, illustrata dal segretario nazionale Francesco ZAVATTOLO, e organizzative, con particolare riferimento all’analisi e all'approvazione del bilancio consuntivo del 2009, illustrato dal presidente del Collegio dei revisori Patrizio D'ALESSIO e dal segretario nazionale e tesoriere Francesco SCARLINO.