FISCO: CASSAZIONE, TASSE ARRETRATE SI POSSONO RATEIZZARE. EQUITALIA PERDE CAUSA, VITTORIA DEL CONTRIBUENTE IN 'BOLLETTA' - FEDERALISMO: FISCO E AUTONOMIA, ECCO LE TAPPE FINO A 2014
FISCO: CASSAZIONE, TASSE ARRETRATE SI POSSONO RATEIZZARE
EQUITALIA PERDE CAUSA, VITTORIA DEL CONTRIBUENTE IN 'BOLLETTA'
(ANSA) - ROMA, 7 OTT - I contribuenti in difficoltÃá
economica, che hanno problemi a pagare una o più cartelle di
pagamento delle tasse arretrate, possono chiedere all'agenzia di
riscossione del credito fiscale di ottenere la rateizzazione
dell'importo dovuto. Lo sottolinea la Cassazione dando ragione a
un contribuente moroso 'in bolletta' contro Equitalia - agenzia
di riscossione - che sosteneva che la rateizzazione à solo una
gentile concessione, dispensata a piacimento dell'esattore.
Questa tesi à stata bocciata dalla Suprema Corte - sentenza
20778 - che ha sottolineato come "in base all'articolo 19 del
dpr 602 del 1973 e successive modifiche, il contribuente che
versi in temporanea condizione di obiettiva difficoltÃá, può
richiedere (un tempo all'Amministrazione delle Entrate ed oggi
all'agente della riscossione) la ripartizione del pagamento in
più rate mensili". Questa disposizione - aggiunge Piazza Cavour
- viene "incontro alle necessitÃá del debitore per il quale
rappresenta quindi una 'agevolazione', che anche nel significato
comune ha, per l'appunto, il significato di aiuto, favore,
facilitazione". E l'ultima parola sulla richiesta di
rateizzazione - chiarisce bene la Cassazione - non spetta
all'agenzia di riscossione, ma ai giudici delle Commissioni
tributarie che sono più vicini alle ragioni del contribuente in
quanto decidono "in base a considerazioni estranee alle
specifiche imposte o tasse". Ossia valutando le condizioni
economiche di chi à 'al verde' e chiede la dilazione del
pagamento.(ANSA).
FEDERALISMO: FISCO E AUTONOMIA, ECCO LE TAPPE FINO A 2014/ANSA
PRIMI TASSELLI OPERATIVI DA QUEST'ANNO: DEMANIO E ROMA CAPITALE
(di Manuela Tulli)
(ANSA) - ROMA, 7 OTT - Il federalismo muove i primi passi
concreti. E' un cammino a tappe e, prima di entrare a regime,
saranno progressivamente messi tutti i tasselli l'uno
sull'altro. Ecco che cosa entra a regime da quest'anno e che
cosa e' previsto nei prossimi quattro anni.
- 2010 -
DEMANIO. Il federalismo demaniale e' stata la prima
attuazione concreta. E' gia' stata pubblicata prima dell'estate
la lista dei beni dei quali le Regioni potranno chiedere il
trasferimento.
ROMA CAPITALE. Roma cambia ordinamento. Il consiglio
comunale diventa Assemblea Capitolina con 48 consiglieri e
arriva la giunta capitolina composta da 12 assessori. Dopo il
primo decreto ne arriveranno altri relativi alle nuove funzioni
amministrative di Roma Capitale e al suo patrimonio.
- 2011 -
CEDOLARE SECCA AFFITTI. Dovrebbe entrare in vigore dal
prossimo anno se non verra' troppo rinviato il decreto
legislativo in materia di federalismo municipale.
FONDO RIEQUILIBRIO COMUNI. Parte in via sperimentale per
ovviare alla differenza di gettito dei tributi legati agli
immobili sul territorio.
- 2012 -
ADDIZIONALE IRPEF REGIONALE. Viene rideterminata l'aliquota
per sostituire gli attuali trasferimenti dello Stato alle
Regioni.
TASSA RC AUTO ALLE PROVINCE. Viene 'provincializzata' anche
l'accise sulla benzina.
- 2013 -
IVA REGIONALIZZATA. L'imposta sui consumi diventa in parte
territoriale e la compartecipazione sara' stabilita' in base al
principio di territorialita' che tiene conto del luogo del
consumo.
NUOVI TRIBUTI REGIONALI. Le Regioni avranno la possibilita'
di istituire nuovi tributi regionali e locali, su beni che pero'
non sono gia' tassati dallo Stato.
COSTI STANDARD REGIONI. Vengono determinati i costi e i
fabbisogni standard che costituiscono il riferimento cui
rapportare progressivamente il finanziamento integrale della
spesa sanitaria, nel rispetto della programmazione nazionale e
dei vincoli di finanza pubblica.
BOLLO AUTO, COMPARTECIPAZIONE A PROVINCE. Si completa con il
terzo tributo l'autonomia impositiva provinciale.
- 2014 -
POSSIBILE RIDUZIONE IRAP FINO A ZERO. Le Regioni potranno
ridurre, fino ad azzerare, l'Irap a patto che non abbiano
aumentato l'addizionale Irpef oltre una certa soglia.
VIA SEI MICRO TASSE. Via a sei micro tasse che finanziano le
Regioni: scompariranno alcuni balzelli ora applicati per
l'occupazione del suolo regionale o sulle concessioni relative
alle spiagge.
PEREQUAZIONE REGIONALE. Arriva un fondo di solidarieta' tra
le Regioni per il finanziamento integrale della sanita',
dell'istruzione scolastica, dell'assistenza sociale e del
trasporto pubblico locale.
NUOVA IMPOSTA COMUNALE. Oltre al prelievo sul possesso,
e' previsto che i municipi incassino anche il tributo
sulle compravendite sulle prime e le seconde case.(ANSA).