NUOVO CODICE MILITARE: SOSPENDERE L'APPLICAZIONE DELLE NORME ERRATE ED INCOSTITUZIONALI
martedì 19 ottobre 2010
MAURIZIO TURCO, BELTRANDI, BERNARDINI, FARINA COSCIONI, MECACCI e ZAMPARUTTI. (Partito Radicale)
- Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
sul quotidiano Italia Oggi del 14 ottobre 2010, un articolo dal titolo «Caos di leggi sui militari» evidenzia come il recentissimo decreto legislativo n. 66 del 15 marzo 2010 e il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, siano stati oggetto di numerose successive correzioni che, secondo il giornalista, ammonterebbero alla non trascurabile cifra di 196;
in particolare il codice dell'ordinamento militare, emanato con il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, contiene numerose norme che, ad avviso degli interroganti, suscitano dubbi sul piano della legittimità  costituzionale oltre che del rispetto dei criteri di delega, concretizzatosi nella riscrittura di norme dallo stesso abrogate -:
quali uffici e quante persone siano state impiegate e per quanto tempo nell'attività  di stesura del testo dei citati atti normativi originariamente emanati;
se non ritenga opportuno assumere iniziative normative urgenti al fine di sospenderne l'applicazione.
(4-09046)
- Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
sul quotidiano Italia Oggi del 14 ottobre 2010, un articolo dal titolo «Caos di leggi sui militari» evidenzia come il recentissimo decreto legislativo n. 66 del 15 marzo 2010 e il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, siano stati oggetto di numerose successive correzioni che, secondo il giornalista, ammonterebbero alla non trascurabile cifra di 196;
in particolare il codice dell'ordinamento militare, emanato con il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, contiene numerose norme che, ad avviso degli interroganti, suscitano dubbi sul piano della legittimità  costituzionale oltre che del rispetto dei criteri di delega, concretizzatosi nella riscrittura di norme dallo stesso abrogate -:
quali uffici e quante persone siano state impiegate e per quanto tempo nell'attività  di stesura del testo dei citati atti normativi originariamente emanati;
se non ritenga opportuno assumere iniziative normative urgenti al fine di sospenderne l'applicazione.
(4-09046)