SCI: CONDANNATO PER CONCUSSIONE PRESIDENTE FISI MORZENTI - POLIZIA: SAP, DOSSIER A MARONI SU CONDIZIONI LAVORO

martedì 02 novembre 2010

SCI: CONDANNATO PER CONCUSSIONE PRESIDENTE FISI MORZENTI
(ANSA) - CUNEO, 30 OTT - Dure condanne per il presidente
della Fisi (Federazione nazionale sci) Giovanni Morzenti e per
il colonnello della Guardia di Finanza Maurizio Caboni: al primo
il tribunale di Cuneo ha inflitto quattro anni e sei mesi, di
cui due condonati e al secondo sette anni, di cui tre condonati,
per il reato rispettivamente di concussione e di concorso in
concussione. A entrambi e' stata inflitta l'interdizione
perpetua ai pubblici uffici.
I fatti risalgono al 2006: il colonnello, secondo l'accusa,
avrebbe ottenuto denaro dall'imprenditore cuneese Walter
Lannutti e da altri, in cambio di ''protezione'' in
accertamenti fiscali. Ad accusare Morzenti, presidente della
societa' di gestione impianti di risalita del comprensorio
sciistico di Limone Piemonte, l'imprenditore Francesco Peyrone e
l'impresario edile Osvaldo Arnaudo: il primo avrebbe dato 50
mila euro a Morzenti per evitare di essere coinvolto in un
processo a carico dell'ex comandante provinciale della Finanza.
Tre mesi dopo sarebbe stato Arnaudo a consegnare 10 mila euro a
Morzenti ''per levarselo di torno''. I due condannati
ricorreranno in appello. (ANSA).


POLIZIA:SAP TORINO, DOSSIER A MARONI SU CONDIZIONI LAVORO
(ANSA) - TORINO, 1 NOV - Un dossier relativo alla situazione
degli uffici di polizia di Torino sara' presto consegnato al
ministro dell'Interno, Roberto Maroni. Ad annunciarlo sono stati
Silverio Sabino e Massimo Montebove, dirigenti nazionali del
sindacato di polizia Sap, al ritorno dalla riunione del
direttivo tenutosi a Rimini. Lo scopo del dossier e' che il
ministero ''trovi urgentemente soluzioni ai gravi problemi
relativi alla sicurezza della nostra citta'''.
Secondo la denuncia del Sap, nel capoluogo piemontese ci sono
''commissariati con strutture fatiscenti, personale con un'eta'
media che supera i 45 anni, senza contare la cronica carenza di
uomini e alloggi per gli operatori delle forze dell'ordine. In
tutta Torino si riescono a garantire appena una decina di
volanti e gazzelle per turno. A lavorare sono sempre, da
vent'anni, gli stessi colleghi, che invecchiano''.
Anche la situazione di automezzi e vestiario e' descritta
come disastrosa: ''I veicoli - si legge nel documento - hanno
una media di 250mila km e sono quasi sempre in assistenza. I
poliziotti ormai si comprano elementi della loro divisa a spese
proprie presso negozi di abbigliamenti militari perche' i nostri
magazzini sono mal forniti, e utilizzano i computer personali
perche' quelli dell'amministrazione sono vecchissimi. Inoltre,
lavorano spesso gratis perche' straordinari e notturni non sono
pagati o sono corrisposti con ritardi di mesi o anni''.(ANSA).


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