CORPO FORESTALE: SINDACATI, ROMA PENSA SOLO AI NUOVI DIRIGENTI GENERALI
domenica 07 novembre 2010
CORPO FORESTALE: SINDACATI, ROMA PENSA SOLO AI NUOVI DIRIGENTI GENERALI
(AGENPARL) - Roma, 04 nov - "Abbiamo purtroppo appreso che al Senato della Repubblica, in Commissione Agricoltura, il Sen. Piccioni, ha presentato nel DDL n. 2363, un emendamento volto all’incremento dei dirigenti generali del Corpo Forestale dello Stato: ben 5 nuove e comode poltrone! Il tutto giustificato da una “presunta” riorganizzazione del Corpo. Ebbene, in tempi di ristrettezze economiche e di politiche volte al taglio di spese superflue e posti di potere, qualcuno ben imbeccato pensa invece di poter ingrassare ancor di più i “BARONI” dell’Amministrazione. Si dovrebbe lottare per un incremento dell’organico, come più volte richiesto da tutte le OO.SS., ed invece è la Casta a beneficiare di emendamenti ad hoc. Ma una Forza di Polizia con poco meno di 9000 unità  sull’intero territorio nazionale ha veramente bisogno di tutti questi DIRIGENTI GENERALI? NOI pensiamo di no……..!!!! Ci diranno che l’obiettivo è quello di uniformarsi alle altre forze dell’ordine o forze armate, ma si dovrebbe iniziare dalla base, non dal vertice. Senza una dotazione organica adeguata non si va da nessuna parte: è risaputo che le guerre si vincono con i soldati e non con i generali. E mentre al personale “operativo” mancano uniformi, carburante, alloggi di servizio, caserme adeguate, prospettive di carriera, formazione, mezzi e strumenti di lavoro, nelle segrete stanze si pensa ad incrementare la dirigenza generale. Gli Uomini e le Donne del CFS, i Cittadini ed il Paese che quotidianamente contribuiamo a salvaguardare meritano un maggiore rispetto, perchà © stiamo parlando delle “tasche” di tutti!!"
E' quanto si legge in una nota congiunta dei sindacati Sapaf, Ugl - Cfs, Fns - Cisl, Uilpa - Cfs, Fesifo.
