TRASPORTI: UNICO CAMPANIA, RIATTIVATE AGEVOLAZIONI FORZE ORDINE - SICUREZZA: INCONTRO MARONI-SINDACATI DI POLIZIA IL 24/11 - FISCO: BANCA MONDIALE, IMPRESE ITALIA PIU' VESSATE IN UE - OK A PIANO RIASSETTO EQUITALIA, DA 17 A 3 SOCIETA'

venerdì 19 novembre 2010

TRASPORTI: UNICO CAMPANIA, RIATTIVATE AGEVOLAZIONI FORZE ORDINE
DIRETTORE, LORO PRESENZA SU TRENI E BUS E' SICUREZZA PER TUTTI
(ANSA) - NAPOLI, 18 NOV - ''La Regione Campania ha deliberato
le agevolazioni a favore degli appartenenti all'Arma dei
Carabinieri, alle Forze di Polizia di Stato, alla Guardia di
Finanza''. E' quanto fa sapere, attraverso una nota, il
Consorzio Unicocampania.
Alle forze dell'ordine viene quindi nuovamente riservata la
possibilita' di richiedere un abbonamento annuale che consenta
gli spostamenti dal luogo di residenza al luogo di lavoro,
nonche' tutti gli spostamenti nel luogo di lavoro per esigenze
di servizio, pagando soltanto il 25% del valore facciale del
titolo di viaggio.
I richiedenti - evidenzia la nota - devono presentare al
Consorzio, a partire dal 22 novembre, una dichiarazione
sostitutiva ai sensi del DPR n. 445/2000 attestante il luogo di
residenza ed il luogo dove prestano servizio e una foto tessera.
Contestualmente alla richiesta, va effettuato il pagamento del
25% del valore facciale del titolo richiesto e di euro 6.20 per
l'emissione della smart card.
''Siamo molto soddisfatti di poter ripristinare le
agevolazioni in favore delle forze dell'ordine - ha detto
Antonietta Sannino, direttore del Consorzio Unicocampania - si
tratta di un fatto importante per i cittadini tutti. Grazie a
alla loro presenza capillare anche su bus, treni e
metropolitane, e' stato possibile, gia' in passato, di sventare
episodi di microcriminalita'''. ''Con le forze di polizia, poi,
abbiamo avuto modo di collaborare anche per affrontare problemi
endemici come la lotta all'evasione - ha aggiunto Sannino - non
possiamo che rallegrarci, quindi, che, in sede regionale, sia
stata individuata una soluzione per restituire alle forze
dell'ordine l'agevolazione sul trasporto pubblico, nonostante i
grossi problemi di budget che tutti conosciamo''. (ANSA).

SICUREZZA: INCONTRO MARONI-SINDACATI DI POLIZIA IL 24/11
(ANSA) - ROMA, 17 NOV - Il ministro dell'Interno Roberto
Maroni incontrera' al Viminale i sindacati delle forze di
Polizia il prossimo 24 novembre
Lo hanno reso noto fonti sindacali, secondo le quali la
convocazione fa seguito alla mobilitazione delle organizzazioni
del cosiddetto "cartello" che chiedono al governo il rispetto
degli impegni presi la scorsa estate per limitare l'impatto
della manovra integrativa e dei tagli sulle forze dell'ordine''.


FISCO: BANCA MONDIALE, IMPRESE ITALIA PIU' VESSATE IN UE
PRESSIONE A 68,6%. PESA ANCHE BUROCRAZIA: 285 ORE IN ADEMPIMENTI
(di Manuela Tulli)
(ANSA) - ROMA, 18 NOV - Pesano come un macigno le tasse e i
contributi sulle imprese italiane. L'Italia si colloca al primo
posto in Europa per pressione fiscale sulle aziende. Il carico
complessivo di tributi nazionali e locali e dei contributi
sociali e' del 68,6%, il piu' alto tra i Paesi europei e anche
tra i piu' alti al mondo. La media europea e' del 44,2% e quella
mondiale del 47,8%. E' quanto emerge dallo studio ''Paying Taxes
2011'' realizzato dalla Banca Mondiale e dalla societa' di
consulenza PwC (PricewaterhouseCoopers).
Sui 183 Paesi esaminati dal dossier, l'Italia risulta al
167/o posto, ovvero tra i Paesi in cui complessivamente e' piu'
pesante il prelievo complessivo. Ad incidere particolarmente
sono le tasse sul lavoro che rispetto al tasso complessivo del
68,6% rappresentano il 43,4%.
Ma non c'e' solo l'esborso ad incidere sui bilanci delle
imprese. Un ruolo non marginale ha anche la burocrazia fiscale,
tra il numero di tasse da pagare e soprattutto il numero di ore
impegnate per gli adempimenti. Un'impresa in Italia - sempre
secondo il dossier di Banca Mondiale e PwC - impiega 285 ore
l'anno per adempiere ai propri doveri fiscali, oltre 60 ore in
piu' della media europea. In Europa solo cinque Paesi hanno
meccanismi piu' complicati mentre il minor numero di ore per
pagare tasse e contributi si registra in Lussemburgo (59 ore).
Se si considerano tutti i 183 Paesi del mondo analizzati dal
dossier, l'Italia per burocrazia fiscale occupa la 123/a
posizione, tenendo conto che ai primi posti figurano i Paesi
dove gli adempimenti sono piu' rapidi.
A conti fatti, senza contare le notti in cui si presume che
gli uffici siano chiusi, un'azienda italiana impiega mediamente
quasi 24 giorni per essere in regola con tutti i pagamenti
all'erario e agli istituti di previdenza.
Nella media delle 183 economie prese in esame risulta che
''una compagnia paga mediamente quasi la meta' dei suoi profitti
in tasse, spende sette settimane a sbrigare questioni fiscali ed
esegue un pagamento ogni dodici giorni'', sottolineano gli
autori del documento. Tra le curiosita' dello studio anche il
fatto che in alcune legislazioni uomini e donne hanno un diverso
trattamento fiscale: le signore pagano piu' tasse degli uomini
in Costa d'Avorio, Burkina Faso, Indonesia e Libano. Ci sono
pero' anche Paesi, come Israele, Corea e Singapore, dove avviene
il contrario per incentivare l'ingresso delle donne nel mondo
del lavoro.(ANSA).

FISCO: OK A PIANO RIASSETTO EQUITALIA, DA 17 A 3 SOCIETA'
(ANSA) - ROMA, 18 NOV - Il consiglio di amministrazione di
Equitalia ha deliberato la riorganizzazione del Gruppo che
prevede il passaggio dalle attuali 17 a 3 societa' agenti della
riscossione, rispettivamente per il Nord, il Centro e il Sud del
Paese. Lo comunica la stessa societa' aggiungendo che Equitalia
Giustizia ed Equitalia Servizi manterranno gli attuali ambiti di
competenza. Le societa' del Gruppo opereranno con il
coordinamento e l'indirizzo della holding Equitalia.
''Il progetto di riordino, presentato oggi alle
organizzazioni sindacali, e' stato approvato nelle sue linee
generali e prevede - riporta il comunicato - l'articolazione
delle nuove macro societa' in direzioni regionali e ambiti
provinciali. Il nuovo assetto organizzativo permettera' cosi' di
allineare le strutture di Equitalia all'attuale sistema di
governance degli azionisti Agenzia delle Entrate e Inps''. Il
Gruppo Equitalia, ''nel perseguire l'obiettivo primario di
garantire maggiore efficacia del sistema della riscossione e
significative riduzioni dei costi a carico dello Stato, ha
portato a termine - spiega ancora la societa' di riscossione -
nel corso di questi primi anni di vita una serie di operazioni
societarie straordinarie finalizzate a ridurre la frammentazione
territoriale ereditata dal sistema degli ex-concessionari''. Il
percorso di razionalizzazione degli ambiti intrapreso finora
proseguira' nel triennio 2011-2013. (ANSA).

FISCO: ENTRATE E INPS RAFFORZANO COLLABORAZIONE ANTIEVASIONE
(ANSA) - ROMA, 18 NOV - Incrocio delle banche dati,
cooperazione informatica e coordinamento operativo. Sono le
linee principali dell'intesa siglata dal direttore dell'Agenzia
delle Entrate, Attilio Befera, e dal presidente dell'Inps,
Antonio Mastrapasqua. ''Un accordo bilaterale di durata
quinquennale che rinnova la collaborazione istituzionale tra i
due enti, rendendo sempre piu' rapida ed efficace l'azione di
recupero dell'evasione fiscale e contributiva grazie allo
scambio sistematico di informazioni online e al potenziamento
della rete dei controlli'', riporta una nota.
Al centro del patto antievasione Entrate-Inps la condivisione
di parti significative dei rispettivi database informatici. In
particolare, l'Agenzia sfruttera' le informazioni messe a
disposizione dall'Inps per passare al setaccio la posizione
delle imprese nei confronti del Fisco, mettendola eventualmente
a confronto con i risultati degli studi di settore. Dal canto
suo, l'Inps accedera' all'Anagrafe tributaria per verificare la
situazione economica e reddituale dei contribuenti riscontrando,
per esempio, il diritto di godere effettivamente di prestazioni
sociali agevolate. ''Un'attivita' di consultazione incrociata
che consentira' ai due enti di migliorare le proprie performance
nel campo dei controlli, senza tralasciare - riporta il
comunicato - le prescrizioni dettate dal Garante della
privacy''. Il rispetto degli standard di sicurezza sara'
assicurato anche da 'supervisori' che avranno il compito di
individuare gli utilizzatori dei dati e le abilitazioni di
accesso.
''Con questa convenzione - ha detto in occasione della firma
il direttore dell'Agenzia delle Entrate Befera - si rafforza una
strategia condivisa di recupero dell'evasione che punta sulla
collaborazione tra i diversi enti della fiscalita' per
realizzare analisi di rischio sempre piu' puntuali ed efficaci.
La consultazione e gestione coordinata degli archivi
informatici, infatti, ci consente di programmare controlli piu'
selettivi, incoraggiando nello stesso tempo l'adesione spontanea
dei contribuenti''.
''La nuova convenzione tra Inps e Agenzia delle Entrate
conferma la stretta collaborazione tra due soggetti importanti
della Pubblica Amministrazione - ha commentato il presidente
dell'Inps Mastrapasqua - che perseguono insieme il duplice
obiettivo di recuperare risorse per il Paese e di contrastare
l'illegalita'. L'evasione fiscale e contributiva non produce
solo un mancato incasso, ma coincide quasi sempre con una
indebita prestazione sociale sotto forma di aiuti e sussidi a
chi non ne avrebbe titolo se non fosse evasore. La Pubblica
Amministrazione che cambia si contraddistingue per questa
duplice attenzione, che si qualifica in un unico obiettivo: il
miglior servizio per il Paese''.(ANSA).

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