TANGENTI: NUOVE ORDINANZE CUSTODIA PER 2 FINANZIERI VERONESI - MAFIA:GRATTERI,ARRESTI MERITO POLIZIA GIUDIZIARIA NO GOVERNO - FISCO: AGENZIA ENTRATE, NO IRPEF SU BORSE STUDIO

martedì 23 novembre 2010

TANGENTI: NUOVE ORDINANZE CUSTODIA PER 2 FINANZIERI VERONESI
(ANSA) - VERONA, 22 NOV - Due nuove ordinanze di custodia
cautelare per altri episodi di concussione sono state emesse nei
confronti di Alfonso Galizia, ex comandante della tenenza della
Guardia di Finanza di Soave (Verona), e per il maresciallo
Massimo Casaccia, in servizio al comando provinciale delle
Fiamme Gialle. E' il risultato degli sviluppi dell'indagine che
l'8 settembre scorso settembre aveva portato all'arresto dei due
finanzieri, accusati di concussione e falso ideologico; in
seguito il 26 dello stesso mese il Gip aveva firmato una seconda
ordinanza.
Il nuovo provvedimento e' stato annunciato dal comandante
provinciale, col. Bruno Biasi, e dal procuratore capo, Mario
Giulio Schinaia, che definito l'inchiesta ''dolorosa, doverosa e
scrupolosa'' ed ha voluto ''elogiare pubblicamente la Guardia di
Finanza, perche' ancora una volta ha dato dimostrazione di
grande affidabilita' ed efficienza''''. ''Un'efficacia
investigativa - ha spiegato Schinaia - che ovviamente manifesta
particolare valore proprio perche' dispiegata nei confronti di
altri appartenenti alla stessa Arma''.(ANSA).

MAFIA:GRATTERI,ARRESTI MERITO POLIZIA GIUDIZIARIA NO GOVERNO
(ANSA) - ROMA, 22 NOV - ''Gli arresti dell'ultimo anno, come
degli ultimi due anni, non c'entrano nulla con l'azione di
nessun ministro e di nessun Governo, nàƒ© con quello di oggi e nàƒ©
con quello precedente. Il merito, al 90% quando si fanno
operazioni importanti contro la mafia, e' della polizia
giudiziaria''. Lo ha detto il procuratore aggiunto della
Direzione antimafia di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, nel
corso di un'intervista ieri sera a 'Niente di personale' su LA7.
''Gli investigatori che ci sono oggi in provincia di Reggio
Calabria c'erano gia' tre anni fa con il Governo Prodi - ha
spiegato Gratteri - sono cioe' gli stessi uomini, gli stessi
dirigenti e gli stessi comandanti: dov'e' quindi il merito del
Governo?''.
Il magistrato ha poi puntato il dito sulla grave situazione
economica in cui versano le forze di polizia: ''a fine anno - ha
ricordato - si riescono a malapena a pagare gli straordinari
Hanno sostituito qualche macchina fatiscente, che aveva fatto
250 mila chilometri, ma non sono arrivati piu' uomini. E quando
si preannuncia che stanno mandando 40-50 uomini in piu', nessuno
dice che in questo momento mancano centinaia, forse migliaia tra
poliziotti, carabinieri e finanzieri in Calabria per coprire
l'organico''. (ANSA).

FISCO: AGENZIA ENTRATE, NO IRPEF SU BORSE STUDIO
AGEVOLATI ANCHE I VOUCHER DI CONCILIAZIONE FAMIGLIA-LAVORO
(ANSA) - ROMA, 22 NOV - Il fisco premia la ricerca e gli
strumenti che aiutano a conciliare famiglia e lavoro: ''non
costituiscono reddito da assoggettare a tassazione i Voucher di
conciliazione erogati ad una persona fisica, come titoli di
spesa, al fine di conciliare famiglia e lavoro''. Lo afferma in
una nota l'Agenzia delle Entrate aggiungendo anche che ''non
sono soggetti a Irpef, inoltre, le borse di studio assegnate per
svolgere attivita' di ricerca alla conclusione del percorso di
studi universitario''.
Il Voucher di conciliazione ''e' uno strumento - spiega
l'Agenzia - che consente al destinatario di acquisire un
servizio di assistenza familiare, per esempio la cura di anziani
e minori, che le permetta di conciliare i fabbisogni formativi
e/o le esigenze lavorative con quelle familiari. Si tratta,
quindi, d'un titolo di spesa, d'un contributo che puo' essere
utilizzato per acquistare direttamente specifici servizi alla
persona o per usufruire di questi servizi disponibili presso
strutture inserite in appositi cataloghi provinciali''. Nel caso
del Voucher di conciliazione, le somme che l'amministrazione
provinciale rimborsa direttamente al destinatario cui e'
assegnato, ''non sono riconducibili ad alcuna delle ipotesi o
categorie reddituali previste dalla norma pertanto non vanno
assoggettate a tassazione'', rileva l'Agenzia delle Entrate. Se
pero' le medesime somme sono liquidate dall'Ente al soggetto che
ha erogato il servizio, gli importi assumono la qualifica di
redditi di lavoro autonomo o d'impresa a seconda dell'attivita'
che questi esercita. In questo caso, quindi, le somme del
Voucher sono da assoggettare all'imposta.
E ancora: le borse di studio corrisposte dalle Universita' e
dagli istituti di istruzione universitaria per la frequenza dei
corsi di perfezionamento e delle scuole di specializzazione, per
i corsi di dottorato di ricerca, per attivita' di ricerca
post-dottorato e per i corsi di perfezionamento all'estero sono
esenti dall'Irpef.(ANSA).

Tua email:   Invia a: