FISCO: CGIA; SOLO 4 REGIONI PAGANO PIU' DI QUANTO RICEVONO - FISCO: CASSAZIONE; SEQUESTRATE PORSCHE AL 'MAGO ALEX' - TANGENTI: DIFESA MALDINI, NO A AGENZIA ENTRATE PARTE CIVILE
mercoledì 24 novembre 2010
ANSA/FISCO: CGIA; SOLO 4 REGIONI PAGANO PIU' DI QUANTO RICEVONO
ARTIGIANI,SONO AL NORD;E' CAUSA DI RINNOVATA VOGLIA 'SECESSIONE'
(ANSA) - VENEZIA, 23 NOV - Solo quattro regioni danno allo
Stato piu' di quanto ricevono in termini di trasferimenti e
servizi. A rilevarlo e' la Cgia di Mestre.
''Solo quattro Regioni su 20 - dice il segretario
dell'associazione artigiani Giuseppe Bortolussi - versano
imposte, tasse e contributi in quantita' superiore a quanto
ricevono in termini di trasferimenti e servizi dallo Stato
centrale. Ed e' per questo motivo che sta riemergendo la
protesta tra gli imprenditori e i Sindaci del Nord delle aree di
confine. I primi, come e' successo lunedi' scorso a Cernobbio,
premono perche' la Lombardia parta subito con il federalismo
fiscale; i secondi, invece, chiedono a gran voce di trasferirsi
nelle Regioni a Statuto Speciale''.
I numeri, secondo la Cgia di Mestre, sono chiari: nel 2008,
solo la Lombardia (+ 28,10 mld di euro), il Veneto (+4,70 mld),
l'Emilia Romagna (+3,14 mld) e il Piemonte (+568 milioni) hanno
segnato un residuo fiscale positivo, ovvero hanno versato molto
di piu' di quanto hanno ricevuto in termini di trasferimenti e
servizi dallo Stato. Tutte le altre realta' regionali, invece,
hanno presentato valori negativi, con punte preoccupanti per la
Campania (-15,30 mld) e la Sicilia (-18,73 mld). Il dato medio
nazionale - sottolinea la Cgia, e' stato pari a -42,57 mld e
corrisponde al deficit registrato dalla Pubblica
Amministrazione. In termini pro capite, invece, ogni cittadino
lombardo ha dato in solidarieta' al resto del Paese 2.915 euro.
Ciascun veneto 974, ogni emiliano-romagnolo 736 e ciascun
piemontese 129. Ad avere i maggiori benefici tra quanto hanno
versato e quanto hanno ricevuto sono stati i cittadini
valdostani. Ciascun residente in Valle d'Aosta ha registrato un
saldo pro capite negativo pari a 6.216 euro.
''Dalla lettura di questi dati - conclude Bortolussi - non
balza agli occhi solo la grande differenza esistente tra Nord e
Sud del Paese, in parte giustificata dai forti squilibri
economici esistenti, ma, soprattutto, dalle sperequazioni
esistenti tra le Regioni a Statuto ordinario e quelle a Statuto
Speciale del Nord. Una diversita' di trattamento che sta
spingendo molti Sindaci delle aree di confine a chiedere di
trasferirsi verso le Regioni autonome che, rispetto alle altre,
pagano meno, trattengono piu' risorse sul proprio territorio e,
spesso, ricevono maggiori trasferimenti dallo Stato''.
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RESIDUO FISCALE(*) anno 2008
valori in milioni di euro a prezzi correnti
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ENTRATE P.A. Entrate Spese Saldo Euro procapite
Piemonte 61.034 60.465 +568 +129
Valle d'Aosta 1.994 2.777 -783 -6.216
Lombardia 161.379 133.271 +28.108 +2.915
Trentino Alto Adige 14.916 17.000 -2.084 -2.069
Veneto 60.482 55.776 +4.706 +974
Friuli Venezia Giulia 17.279 20.206 -2.927 -2.395
Liguria 21.217 24.856 -3.638 -2.260
Emilia Romagna 61.677 58.531 +3.146 +736
Toscana 46.812 48.133 -1.321 -359
Umbria 10.252 12.396 -2.144 -2.424
Marche 17.426 18.703 -1.277 -822
Lazio 87.564 89.623 -2.059 -370
Abruzzo 13.214 16.057 -2.843 -2.148
Molise 2.845 4.078 -1.233 -3.843
Campania 45.431 60.731 -15.300 -2.633
Puglia 33.579 42.641 -9.062 -2.223
Basilicata 4.662 6.876 -2.214 -3.747
Calabria 16.199 24.030 -7.831 -3.901
Sicilia 38.959 57.696 -18.736 -3.725
Sardegna 15.140 20.791 -5.650 -3.392
ITALIA 732.061 774.636 -42.575 -714
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(*) differenza tra quanto una Regione versa allo Stato in
termini di imposte, tasse, tributi e contributi e quanto riceve
in termini di trasferimenti e servizi.
Elaborazione Ufficio Studi CGIA di Mestre su dati Dipartimento
per le Politiche di Sviluppo.
FISCO: CASSAZIONE; SEQUESTRATE PORSCHE AL 'MAGO ALEX'
ESPERTO AMORI IMPOSSIBILI,OCCULTAVA REDDITI IN CIRCOLI CULTURALI
(ANSA) - ROMA, 23 NOV - Non gli e' riuscita la magia di
nascondere al fisco i suoi guadagni dietro lo schermo di
associazioni culturali fittizie alle quali aveva intestato anche
le due 'Porsche' sulle quali scorazzava: la Guardia di Finanza
si e' accorta dell'ultimo raggiro messo in atto dal 'mago Alex'
- al secolo Sandro Bergoni, vicentino - e la Cassazione ha
confermato il sequestro delle macchine sportive come 'acconto'
sui 158 mila euro di ricavi non dichiarati o fatti sparire nei
bilanci fasulli. La Suprema Corte (sentenza 38414) ha infatti
respinto il ricorso presentato dall'occultista esperto ''in
tutte le magie'' - come si definisce Bergonzi nel suo sito
internet - per ottenere il dissequestro delle auto che, ha
sostenuto, non erano sue ''ma di proprieta' delle associazioni
culturali 'Ondo' e 'Centro studi Alex'''. L'argomento non ha
retto e i supremi giudici gli hanno replicato che - come scritto
dal Tribunale del riesame di Vicenza lo scorso nove aprile -
''le autovetture in sequestro erano solo formalmente intestate
ad associazioni non aventi fini di lucro, mentre in realta'
appartenevano al Bergonzi il quale le aveva acquistate coi
proventi della propria attivita' di cartomante ed operatore
esoterico, le presiedeva e le utilizzava a fini personali,
pagando solo i costi di esercizio''. Dunque le Porsche del 'mago
Aex', che offriva rimedio agli amori impossibili e suggeriva
numeri al Lotto, rimangono sotto sigillo in attesa del processo.
(ANSA).
TANGENTI: DIFESA MALDINI, NO A AGENZIA ENTRATE PARTE CIVILE
(ANSA) - MILANO, 23 NOV - L'avvocato Danilo Buongiorno,
difensore dell'ex terzino rossonero, Paolo Maldini, imputato a
Milano assieme a una cinquantina di persone in un procedimento
per corruzione e accesso abusivo al sistema informatico, si e'
opposto, insieme ad altri difensori, alla costituzione di parte
civile dell'Agenzia delle Entrate.
Il Gup di Milano, Luigi Varanelli, in merito alle istanze
presentate dalla difese si pronunciera' nella prossima udienza
fissata per il 13 gennaio. Secondo l'accusa, Maldini avrebbe
dato soldi a un funzionario dell'Agenzia delle Entrate per
evitare alcuni controlli fiscali e si sarebbe affidato allo
stesso dirigente anche per una verifica illecita relativa ad una
operazione immobiliare.
Nella prossima udienza dovrebbe iniziare la discussione del
pm di Milano, Paola Pirotta, ed e' gia' stata fissa un'altra
udienza per il 14 gennaio. Il procedimento, molto probabilmente,
si concludera' a febbraio. Oggi Maldini, che era presente in
aula, ha spiegato ai cronisti, con accanto il suo legale, che
lui e' parte lesa perche' il funzionario dell'Agenzia delle
Entrate ha sottratto soldi alla sua societa', e pure si e'
trovato indagato. (ANSA).