FISCO: S'ALLARGA AZIONE CONTRO EQUITALIA - FINANZIARIA: BIANCO (PD), INACCETTABILI TAGLI ALLA SICUREZZA

venerdì 26 novembre 2010

FISCO: L'ESPRESSO, S'ALLARGA AZIONE TORINO CONTRO EQUITALIA
(ANSA) - TORINO, 25 NOV - La protesta di Torino contro
Equitalia diventa un caso nazionale, secondo ''L'Espresso''.
Il settimanale dedica l'inchiesta di copertina, a firma di
Tommaso Cerno e Paola Pilati, in edicola da domani, alla
battaglia ingaggiata dal consigliere regionale del Piemonte,
Alberto Goffi (Udc), contro la societa' pubblica di riscossione
di proprietà  al 51% dell'Agenzia delle Entrate e al 49%
dell'Inps.
Il settimanale - che ha diffuso in serata a Torino
un'anticipazione dell' inchiesta - pubblica per la prima volta i
dati ufficiali, forniti da Equitalia, su ipoteche, fermi
amministrativi delle auto rateizzazioni.
Si parla - ha reso noto L'Espresso - di 616 mila ipoteche
sulla casa inscritte ufficialmente e di circa un milione di
cittadini che hanno sottoscritto la rateizzazione, di cui 61.468
in Piemonte.
Secondo l'inchiesta - ha anticipato il settimanale - la
protesta scoppiata in Piemonte sta per diventare un fronte
nazionale che si allarga a macchia d'olio nel Lazio, in
Lombardia, Veneto, Toscana, Campania. Il cuore dell'inchiesta
dimostra come in mezzo agli evasori veri (sempre piàƒ¹ spesso
disposti a trattare con il fisco), finiscono nella maglia di
Equitalia un numero via via maggiore di famiglie in difficoltà ,
oberate dai debiti, piccole imprese strozzate dalle rate,
artigiani e commercianti che non riescono a pagare e che
rischiano di vedersi svuotare di tutto.
''L'effetto pratico - sostiene il settimanale - e' bizzarro:
l'evasore consapevole, mimetizzato dietro off shore e conti
esteri, senza case da sequestrare ne' auto da bloccare, se la
cava spesso con un concordato. Mentre il cittadino che ogni anno
compila il modello Unico, ma non ha i quattrini per saldare, si
vede spogliato di tutto», scrive ''L'espresso'', che affronta
nell'inchiesta anche il tema degli incarichi di Equitalia finite
a politici e alti burocrati. (ANSA).

FINANZIARIA: BIANCO (PD), INACCETTABILI TAGLI ALLA SICUREZZA
(ANSA) - ROMA, 25 NOV - "I tagli operati dal governo,
all'interno della legge finanziaria, nell'ambito dei capitoli
'sicurezza' e 'ordine pubblico' sono gravissimi e
inaccettabili", ha detto il senatore Pd Enzo Bianco, presidente
dei Liberal.
"Questo governo - ha spiegato Bianco - si prende i meriti
delle brillanti operazioni di polizia degli ultimi giorni -
testimonianza della grandissima professionalitàƒà¡ delle Forze
dell'Ordine e della magistratura - e poi, senza alcuno scrupolo,
cala la scure sulle risorse destinate al capitolo 'Ordine
pubblico e sicurezza'".
"I tagli previsti dalla finanziaria per questo settore - ha
aggiunto Bianco - sono di 147 milioni di euro e confermano un
trend avviato sin dall'inizio della legislatura, che non
consente alle forze dell'ordine di svolgere i normali compiti di
ordine pubblico. Nei prossimi tre anni, poi, il governo ha
previsto ulteriori diminuzioni degli stanziamenti; di 35 milioni
nel 2012 e di 54 milioni nel 2013. E' una situazione
inaccettabile. Ancora, il governo prevede un taglio di 243
milioni di euro al programma di 'Contrasto al crimine, tutela
dell'ordine e della sicurezza pubblica' e di 124 milioni al
programma 'Servizio permanente dell'Arma dei Carabinieri per la
tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica'; un incredibile
40% di risorse in meno, che si va ad aggiungere ad altri pesanti
tagli nella gestione dell'Immigrazione e in quella della difesa
civile. Ed àƒ rimasta lettera morta, infine, quella riforma del
settore della sicurezza che potrebbe garantire una
razionalizzazione delle risorse ed un migliore controllo sul
territorio".
"Questo gravissimo disagio, economico, operativo e
professionale, nel quale si trova tutto il comparto - ha
concluso il presidente dei Liberal PD - àƒ arrivato a un punto di
non ritorno. Il governo non puàƒ² continuare nella sua politica di
assoluta, dannosa indifferenza verso un settore di vitale
importanza per il Paese, ricordandosi di loro solo per brillare
di luce riflessa. Agli ottimi risultati conseguiti dalle donne
dagli agli uomini delle forze di polizia non si puàƒ² rispondere
in questo modo". (ANSA).


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