USA: MILITARI GAY; OBAMA, CANCELLATA DISCRIMINAZIONE. H.CLINTON, PASSO STORICO; MULLEN, ESERCITO SARA' MIGLIORE
lunedì 20 dicembre 2010
ANSA/ USA: MILITARI GAY; OBAMA, CANCELLATA DISCRIMINAZIONE
H.CLINTON, PASSO STORICO; MULLEN, ESERCITO SARA' MIGLIORE
(ANSA) - WASHINGTON, 19 DIC - ''Appena questa legge arriva
sul mio tavolo, non vedo l'ora di firmarla: cosi' cancelleremo
la discriminazione patita sinora dai soldati gay''. Barack Obama
si rivolge cosi' ai suoi fan on-line di 'Organizing for America'
per esprimere la sua soddisfazione all'indomani del voto storico
con cui gli Stati Uniti mandano in soffitta il principio 'Don't
ask, don't tell', ovvero 'non ti chiedo, non mi dire', che sino
a oggi permetteva ai militari gay di prestare servizio, a patto
di non confessare apertamente la propria omosessualita'.
''Da oggi i militari gay e lesbiche - scrive Obama -
americani coraggiosi che difendono la nostra liberta', non
dovranno piu' nascondere quello che sono. La lotta per i diritti
civili, che ancora continua, almeno non riguardera' piu il loro
caso''.
Ma il presidente degli Stati Uniti non e' l'unico a
festeggiare per il voto di ieri di Capitol Hill: secondo Hillary
Clinton si tratta di ''un passo storico per tutta l'America''.
''Un passo avanti - ha aggiunto il Segretario di Stato - per
un'unione piu' perfetta e una riflessione piu' giusta sui nostri
valori fondamentali''.
Felice anche il capo di Stato Maggiore, l'ammiraglio Mike
Mullen: ''Era la cosa giusta da fare. Da oggi in poi, uomini e
donne che vogliono servire il loro Paese e sono pronti a
sacrificarsi per l'America non dovranno piu' sacrificare la loro
dignita'. Il risultato e' che avremo un esercito migliore''.
Soddisfatto infine il ministro della Difesa, Robert Gates,
che dovra' tradurre nel quotidiano le nuove regole: ''Sono
convinto che le forze armate americane, con la loro
professionalita' e il loro rispetto per gli altri, sapranno
prendere le decisioni pratiche piu' giuste per mettere a regime
la nuova legge''. (ANSA).