TANGENTI: ARPA PARMA; FINANZIERE CONDANNATO PER 25 MILA EURO - FISCO: EQUITALIA; 2,4 MLN CONTRIBUENTI ONLINE. BOOM DI ACCESSI PER ESTRATTO CONTO - NUOVA GEOGRAFIA CAMERA; CAMBIERANNO ASSETTI COMMISSIONI

martedì 11 gennaio 2011


TANGENTI: ARPA PARMA; FINANZIERE CONDANNATO PER 25 MILA EURO
(ANSA) - PARMA, 10 GEN - E' stato condannato a quattro anni e
otto mesi per concussione Francesco Paolo Zaccaria, brigadiere
della Guardia di finanza di Parma coinvolto nell'inchiesta sulle
'mazzette' Arpa, che ha gia' portato alla condanna di un
dipendente e tre consulenti dell'Agenzia regionale per
l'ambiente.
La pm Paola Dal Monte aveva chiesto quattro anni di carcere
per il sottufficiale della Gdf, ma il Collegio presieduto dal
giudice Eleonora Fiengo ha deciso per una pena piu' alta.
Zaccaria e' considerato colpevole di avere intascato una
'tangente' da 25.000 euro per l'attivita' di controllo che
l'Arpa e la guardia di finanza svolgono sulle attivita'
imprenditoriali nel Parmense. Il finanziere era finito in
manette nel giugno del 2009 durante la seconda tornata di
arresti relativi all'inchiesta sull'Arpa. Lo scorso ottobre il
sottufficiale delle Fiamme Gialle era poi stato rinviato a
giudizio per ipotesi di reato legate a nuovi episodi di
concussione emersi nel corso delle indagini in una fase
successiva all'avvio del procedimento giudiziario, ora arrivato
a sentenza.
L'inchiesta sulle mazzette Arpa e' partita due anni fa su
segnalazioni di alcuni imprenditori che si erano trovati di
fronte a richieste di danaro da parte di consulenti e di un
dipendente dell'agenzia finalizzate a rendere piu' sbrigative le
pratiche e ammorbidire i controlli. (ANSA).

FISCO: EQUITALIA; 2,4 MLN CONTRIBUENTI ONLINE
BOOM DI ACCESSI PER ESTRATTO CONTO
(ANSA) - ROMA, 10 GEN - Due milioni e e mezzo di contribuenti
utilizzano gli strumenti online di Equitalia.Su 6,5 milioni di
accessi ben 2,4 milioni di utenti, infatti, hanno utilizzato gli
strumenti disponibili online, primo fra tutti l'Estratto conto.
Numeri che sono destinati a crescere nel 2011 con il lancio
di un Estratto conto online piu' dettagliato e un nuovo sito
unico, ancora piu' completo e intuitivo. Lazio, Campania,
Lombardia rappresentano le regioni con il maggior numero di
visitatori. Per quanto riguarda le sezioni piu' cliccate, al
primo posto della classifica di gradimento dei cittadini c'e' il
servizio Estratto conto, che ha dato la possibilita' a 2 milioni
di utenti di verificare la propria situazione debitoria
attraverso il pc. In particolare, lo hanno fatto in 300mila a
Napoli, in 265mila a Roma e in 200mila a Milano. Ma i
contribuenti hanno sfruttato anche gli altri strumenti a
disposizione sul web: hanno pagato online tributi, cartelle e
canoni, scaricato 350mila moduli (soprattutto le istanze di
rateazione per debiti inferiori a 5mila euro) e, infine, in
57mila hanno chiesto aiuto ad ''Assistenza contribuenti'', il
canale web di Equitalia che permette di ricevere risposte per
email o per telefono ai dubbi e alle richieste dei cittadini.
Gli strumenti web rendono la vita piu' facile ai contribuenti
- commenta Ettore Bidasio, responsabile Servizi contribuenti - e
sono un tassello fondamentale per portare a compimento il
Programma delle iniziative previsto per il 2011.

ANSA-FOCUS/ VERSO GRUPPO'RESPONSABILI', NUOVA GEOGRAFIA CAMERA
DOMANI PRIMA RIUNIONE; CAMBIERANNO ASSETTI COMMISSIONI
(di Anna Laura Bussa)
(ANSA) - ROMA, 10 GEN - La ''lista'' dei parlamentari pronti
a entrare nella maggioranza per ora viene definita 'top secret'
perche' chiusa ''a chiave nel cassetto di Denis Verdini''. Ma i
capigruppo del Pdl di Camera e Senato, Fabrizio Cicchitto e
Maurizio Gasparri, ostentano sicurezza parlando di almeno 10
persone pronte a fare il 'salto' per sostenere il governo.
Se fosse realmente cosi', spiegano nel centrodestra, per il
nuovo gruppo parlamentare dei 'Responsabili' non dovrebbero
esserci problemi. Composto ''come minimo'' da 20/22 persone
potrebbe essere ufficializzato e come tale potrebbe ridisegnare
la geografia delle commissioni in 'bilico' alla Camera. Al
momento infatti, secondo i calcoli che si stanno facendo ancora
nella maggioranza, Pdl e Lega sarebbero 'sotto' in almeno 5
organismi parlamentari (4 a Montecitorio e una, la Difesa, al
Senato), mentre in 9 si avrebbe un sostanziale 'testa a testa'
tra i poli. Alla Camera, ad esempio, il centrosinistra con Fli
sarebbe in vantaggio nelle commissioni Affari Costituzionali (25
a 22), Esteri (24 a 21), Cultura e Lavoro(23 a 22). Il pareggio
si avrebbe invece in commissione Giustizia (24 a 24), Difesa (22
a 22), Bilancio (24 a 24) e Affari Sociali (22 a 22). E solo per
un voto il centrodestra avrebbe la meglio nelle commissioni
Ambiente e Trasporti.
Il 'vantaggio' di poter contare su un nuovo gruppo, pero',
sarebbe quello di poter ridistribuire le 'forze' nelle varie
commissioni aggiungendone di 'fresche' laddove si rischia di
diventare minoranza. Se i 'Responsabili' ad esempio dovessero
essere 22, si dovrebbero dividere per le 14 commissioni
permanenti. Gli 8 che 'avanzano' potrebbero essere distribuiti
in quelle dove l'opposizione e' piu' forte. Ma se i numeri
dovessero essere sempre ridotti (senza sfondare il tetto dei
316) il nuovo gruppo 'migliorera'' la questione dell'equilibrio
nelle commissioni ''ma certo - si osserva nel Pdl - non lo
risolvera' del tutto''. Gli 'aspiranti' 'Responsabili' intanto
si dovrebbero incontrare domani mattina negli uffici di 'Noi
Sud' per fare il punto della situazione.
Nel partito, pero', non tutti sono cosi' ottimisti sul
possibile ingresso di almeno 10 parlamentari e parlano
apertamente di elezioni a marzo, prima cioe' che la manovra di
aprile ''che sara' solo lacrime e sangue'' faccia diventare
troppo impopolare il governo. Mettendone cosi' a rischio una
eventuale rielezione. In questo caso la 'campagna acquisti' tra
senatori e deputati non avrebbe piu' molto senso. Anche perche'
e' sempre piu' evidente il malumore che provoca nelle file del
Pdl. ''A quanti si sta promettendo una ricandidatura? - osserva
un berlusconiano 'doc' - Con quale percentuale si dovrebbero
vincere le elezioni per garantire un seggio a tutti gli eletti e
a tutti i 'transfughi'?''. E' vero che ci sono anche i posti nel
governo da offrire, si aggiunge, ma la ''coperta e' corta e piu'
di tanto non la si puo' tirare''.
La conferenza dei capigruppo convocata per domani alla Camera
sara' indicativa, comunque, per capire le sorti della
legislatura. Se l'opposizione insistera' per calendarizzare
provvedimenti 'caldi' come, ad esempio, la mozione di sfiducia
al ministro della Cultura Sandro Bondi, vorra' dire che sui
numeri si sentira' forte. Altrimenti si tentera' di prendere
tempo. Banchi di prova per i poli, comunque, non mancheranno, a
cominciare dall'inevitabile 'conta' sul federalismo o sul dl
'Milleproroghe' (ora in commissione Affari Costituzionali del
Senato dove c'e' parita': 13 a 13). E sara' difficile a quel
punto non calare le carte. (ANSA).

Tua email:   Invia a: