RUBY: SILP-CGIL, PERQUISIZIONI? BERLUSCONI RISPETTI POLIZIA. SIULP; PAROLE INACCETTABILI, BERLUSCONI CHIEDA SCUSA. SIAP, BERLUSCONI FACCIA VIDEOMESSAGGIO CON SCUSE. COISP, MINACCIA POTERI STATO E MORTIFICA DIVISE
venerdì 21 gennaio 2011
RUBY: SILP-CGIL, PERQUISIZIONI? BERLUSCONI RISPETTI POLIZIA
'SOLIDARIETA' AD AGENTI MILANO CHE HANNO OPERATO SECONDO LEGGE'
(ANSA) - ROMA, 20 GEN - Il presidente del Consiglio Silvio
Berlusconi ''rispetti le forze di polizia''. Lo chiede il
segretario generale del sindacato di polizia Silp-Cgil, Claudio
Giardullo.
''Nel suo ultimo videomessaggio - spiega Giardullo - il
presidente del Consiglio, in riferimento all'inchiesta di
Milano, sostiene che le perquisizioni siano state compiute con
il piu' totale disprezzo della dignita' e dell'intimita' delle
persone interessate. E, piu' in generale, parla di una procedura
irrituale e violenta indegna di uno stato di diritto, che non
puo' rimanere senza punizione''.
''E' evidente - per il segretario del Silp - che queste gravi
affermazioni non possono non riguardare anche il lavoro svolto
dagli operatori di polizia. Per questo riteniamo necessario
manifestare la nostra piena solidarieta' agli operatori della
polizia di Milano, che hanno svolto le operazioni di indagine,
non abbiamo alcun dubbio, nel pieno rispetto della legge. E
rivolgiamo al Presidente del Consiglio - prosegue - l'invito a
rispettare il lavoro di questi operatori, che sono pubblici
ufficiali e non membri del suo staff, servitori dello Stato che
fanno il loro dovere come vuole la Costituzione e la loro
coscienza: nel rispetto della legge e senza guardare in faccia
nessuno''. (ANSA).
RUBY: SIULP; PAROLE INACCETTABILI, BERLUSCONI CHIEDA SCUSA
(ANSA) - ROMA, 20 GEN - Dal premier Silvio Berlusconi
dichiarazioni ''inaccettabili' contro i poliziotti della squadra
mobile di Milano: ''chieda scusa''. E' quanto auspica Felice
Romano, segretario generale del sindacato di polizia Siulp.
Romano esprime ''piena solidarieta' ai colleghi milanesi
preannunciando ogni iniziativa utile alla loro tutela, nonche' a
rimarcare la rabbia e l'indignazione di tutti i poliziotti
italiani''. Il segretario del Siulp ricorda che per Berlusconi e
gli altri ministri i poliziotti, ''quando hanno assestato i
durissimi colpi alla criminalita' organizzata, sono stati
strumento della propaganda di governo nella lotta alla mafia. E'
singolare come gli stessi poliziotti, a seconda di dove
indirizzano le loro indagini di intesa con la magistratura,
diventino eroi o delinquenti incalliti''.
Questo, conclude, ''e' un gioco al massacro che nessuna
persona assennata e consapevole del proprio ruolo, si puo'
permettere; a maggior ragione quando chi parla e' il capo del
Governo''. (ANSA).
RUBY: SIAP, BERLUSCONI FACCIA VIDEOMESSAGGIO CON SCUSE
(ANSA) - MILANO, 20 GEN - Per il sindacato della Polizia di
Stato Siap, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi
''dovrebbe fare un altro videomessaggio per fare le sue scuse ai
poliziotti di Milano oggetto delle sue pesanti accuse''.
''Eravamo abituati a essere trascurati in termini economici,
e di organici e mezzi - afferma il segretario provinciale di
Milano, Enzo Delle Cave - ma la dignita' no, quella non ce la
devono infangare''. Lo sfogo arriva all'indomani del
videomessaggio, indirizzato ai circoli promotori del Pdl ma
diffuso dai principale telegiornali, nel quale il premier ha
parlato, riferendosi alle perquisizioni operate dalla polizia su
mandato della magistratura di ''disprezzo delle dignita'' e di
''procedura irrituale e violenta che non deve rimanere senza
punizione''.
''E' stata stravolta la verita' dei fatti - ha aggiunto Delle
Cave - E questo non e' accettabile quando viene dal vertice
delle istituzioni, istituzioni che noi difendiamo
quotidianamente, senza guardare il colore, a costo della vita''.
(ANSA).
BERLUSCONI: COISP, MINACCIA POTERI STATO E MORTIFICA DIVISE
(ANSA) - ROMA, 20 GEN - "Come può un Paese civile accettare
ancora di essere governato da un uomo che aggredisce, offende e
tradisce i poteri riconosciuti dalla Costituzione come quello
giudiziario e mortifica gli uomini di Stato come quelli che
indossano la divisa. Divise macchiate troppo spesso di un sangue
versato per difendere l'Italia e che per il premier diventa un
vestito di Carnevale". Cosi' Franco Maccari, Segretario Generale
del Coisp, il Sindacato Indipendente di Polizia, commenta il
video messaggio di ieri del Premier. "Un capo di Governo che
minaccia gli altri poteri dello Stato - sostiene Maccari -
sovverte pericolosamente le regole democratiche del confronto,
seminando il seme di uno scontro sociale latente che potrebbe
scoppiare in qualsiasi momento perchà ©© nutrito sotto traccia e
quindi difficilmente controllabile".
"Ai magistrati attaccati in maniera violenta e scellerata
dal premier - dice Maccari - va tutta la nostra solidarietà Â
umana e istituzionale. Alla politica e a chi ha un minimo di
buon senso e di senso della morale (e non del moralismo),
chiediamo di non perdersi nei tecnicismi. Ci sarà  tempo per
valutare se la procura di Milano ha o non ha la competenza per
l'indagine e laddove sia stato commesso un errore ci sarà  il
giusto modo per verificarlo e porvi il giusto rimedio, ma
nell'immediato Silvio Berlusconi deve dare conto di quanto gli à ƒ
stato contestato''. ''A noi non interessa conoscere i 'vizietti'
del Berlusconi uomo - aggiunge - noi vogliamo che l'uomo messo
dagli italiani alla guida del Paese, dimostri di avere lucidità  ,
integrità  e rispetto delle regole che facciano di lui un uomo in
grado di governare''. ''Nel caso in cui una sola di queste
caratteristiche dovesse venir meno - conclude - allora à ƒ compito
di tutta la politica destituire questa persona dei suoi poteri
per evidente incapacità  di esercitarli".
(ANSA).