GUARDIA FINANZA: CONVENZIONE CON BOCCONI PER MASTER - FERRARI INTESTATA A 87/ENNE FA SCOPRIRE EVASORI - ICI MAGGIORATA PER FAR QUADRARE BILANCI,2 RICHIESTE GIUDIZIO

domenica 17 aprile 2005

 

GUARDIA FINANZA: CONVENZIONE CON BOCCONI PER MASTER

 

   (ANSA) - ROMA, 13 APR - Guardia di finanza ed Universita' 'Luigi Bocconi' di Milano hanno stipulato oggi una convenzione per consentire ed attuare il riconoscimento del Corso superiore di Polizia Tributaria ai fini del conseguimento del titolo di Master di secondo livello in 'Diritto tributario dell' impresa'.

   La convenzione e' stata sottoscritta, presso la sede dell'Ateneo, dal comandante delle Fiamme Gialle, generale Roberto Speciale e dal rettore dell' Universita', Angelo Provasoli.

   Con la stipula dell' atto, i frequentatori del secondo anno del Corso superiore potranno conseguire il Master, previa stesura di un elaborato ad elevato contenuto scientifico. La tesi sara' discussa al termine di un percorso didattico (della durata massima di quindici giorni), da svolgere nelle aree tematiche del Diritto tributario comunitario ed internazionale, del Transfer Pricing e della Pianificazione fiscale internazionale.

   L' opportunita' di vedersi riconosciuto il Master in Diritto tributario dell' impresa viene, inoltre, offerta anche agli ufficiali della Guardia di finanza che, avendo gia' completato, in passato, il Corso superiore di Polizia tributaria, presenteranno e discuteranno un elaborato a tema. (ANSA).

 

FISCO: FERRARI INTESTATA A 87/ENNE FA SCOPRIRE EVASORI

 

   (ANSA) - BERGAMO, 12 APR - Una Ferrari fermata durante un controllo casuale, e risultata intestata ad una donna di 87 anni, ha insospettito i militari della guardia di finanza di Bergamo che indagando sulla vettura hanno scoperto un'evasione totale al fisco miliardaria. La vera proprietaria dell'auto, una trentacinquenne convivente con un dentista bergamasco, non aveva infatti mai dichiarato al Fisco disponibilita' finanziarie per oltre 4 milioni di euro, circa 8 miliardi di vecchie lire.

   Le indagini, allargate anche al professionista, hanno consentito ai militari di accertare che, in realta', la vettura era nella disponibilita' della convivente del medico e che sui conti correnti a lei intestati, tra il 1998 e il 2004, erano transitati oltre 4 milioni di euro, e questo benche' la donna non svolgesse alcuna attivita'. Nello stesso periodo, inoltre, aveva anche acquistato un immobile di prestigio in centro citta' e auto di lusso, come Porsche e Mercedes (sempre intestate all'ottantasettenne), senza pero' presentare mai la dichiarazione dei redditi.(ANSA).

 

ICI MAGGIORATA PER FAR QUADRARE BILANCI,2 RICHIESTE GIUDIZIO

SECONDO DIFESA 'ACCUSA INFONDATA'

 

   (ANSA) - BOLOGNA, 14 APR - Per far quadrare il bilancio comunale sarebbero state spedite cartelle Ici con importi superiori al dovuto. Due richieste di rinvio a giudizio per la vicenda del censimento degli immobili del comune di Castel Maggiore, alle porte di Bologna, finalizzato all' accertamento e all' incasso degli importi da pagare di Ici, e altre tasse per il periodo 94-98.

   Il Pm Antonello Gustapane, dopo le indagini condotte dalla Guardia di Finanza, ha chiesto che vengano processati per concorso in falsita' ideologica il dirigente responsabile del settore finanze e controllo servizi interni del Comune, L.M.G., e del vicepresidente della societa' Infotirrena, F.B.. Infotirrena e' una societa' con sede a Follonica (Grosseto) che opera nel campo della consulenza e della informatizzazione degli enti locali.

   Secondo il Pm i due sarebbero responsabili dei 2252 avvisi di accertamento Ici a carico dei contribuenti di Castel Maggiore ''contenenti fatti non corrispondenti al vero circa gli oneri contributivi gravanti sui cittadini'' nei confronti dei quali erano stati svolti gli accertamenti da parte della societa' Infotirrena, incaricata dal Comune. Nella richiesta di rinvio a giudizio viene spiegato anche il motivo degli importi maggiorati nelle cartelle: ''Rispettare in ogni caso le previsioni del bilancio preventivo del Comune di Castel Maggiore per l'anno 2000''. Per questo ''venivano attestati falsamente fatti dei quali gli atti di accertamento ai fini dell'imposta comunale sugli immobili per gli anni '93-'97 erano destinati a provare la verita' circa gli oneri contributivi gravanti sui cittadini nei confronti dei quali erano stato svolti da Infotirrena i correlativi accertamenti''.

   Secondo l'avv.Carlo Ugolini, che difende il dirigente comunale, ''l'accusa e' assolutamente infondata. Anzi il mio assistito si attivo' per ripristinare un sistema piu' corretto e piu' preciso di accertamento delle imposte''.

  Inizialmente erano stati indagati anche l'allora sindaco di Castel Maggiore, Gabriella Ercolini (Ds),due assessori e altri funzionari comunali. Per tutti, pero', c'era gia' stata la richiesta di archiviazione formulata dallo stesso Pm. (ANSA).

 


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