IMMIGRAZIONE: DA PM STOP ARRESTI, VIMINALE STUDIA RIMEDI. EFFETTO DIRETTIVA UE IN VIGORE 24/12; VERSO EMENDAMENTO IN DDL - SICUREZZA: MESSAGGIO BERLUSCONI A SAPPE, SIETE DI AIUTO - P.A.: MARR VINCE GARA CONSIP PER ALIMENTI FINO A 34,5 MLN
sabato 22 gennaio 2011
IMMIGRAZIONE: DA PM STOP ARRESTI, VIMINALE STUDIA RIMEDI
EFFETTO DIRETTIVA UE IN VIGORE 24/12; VERSO EMENDAMENTO IN DDL
(ANSA) - ROMA, 21 GEN - Dal 24 dicembre scorso - data di
entrata in vigore della direttiva europea sui rimpatri - diverse
procure in tutta Italia stanno disapplicando la norma nazionale
che prevede l'arresto per i clandestini che non rispettano il
decreto di espulsione. Ed il Viminale intende correre ai ripari,
con una norma che sara' inserita nel ddl sicurezza all'esame del
Senato.
E' di pochi giorni fa una circolare della procura di Firenze,
trasmessa alla questura ed ai comandi dei carabinieri e della
Guardia di finanza, che interpreta in modo univoco per tutti i
magistrati della procura fiorentina l'atteggiamento da tenere
rispetto all'introduzione della direttiva europea 115/2008
nell'ordinamento italiano, regolato dalla legge Bossi-Fini sui
temi dell'immigrazione e che prevede l'arresto per i
clandestini. Ebbene, la circolare stabilisce che non ci saranno
piu' arresti di stranieri clandestini a Firenze, ma normali
denunce all'autorita' giudiziaria sulla loro presenza
irregolare; la magistratura eventualmente valutera' i
provvedimenti da prendere nei singoli casi. ''E' una decisione
vergognosa - ha protestato l'europarlamentare leghista Claudio
Morganti - solo in Italia possono succedere queste azioni. Chi
viene meno al rispetto della legge Bossi-Fini si rende complice
della delinquenza cittadina''.
Intanto, oggi a Genova, un sostituto procuratore si e'
regolato allo stesso modo, disapplicando la Bossi-Fini ed
ordinando la scarcerazione di un immigrato arrestato nei giorni
scorsi per il reato di clandestinita', senza bisogno della
decisione del giudice per le indagini preliminari.
La direttiva europea ''certo non ci aiuta'', ha commentato
pochi giorni fa il ministro dell'Interno Roberto Maroni, perche'
''riduce gli strumenti che abbiamo disposizione per quanto
riguarda le espulsioni''. Il titolare del Viminale ha quindi
annunciato che in sede di conversione in legge del disegno di
legge sulla sicurezza ''verranno valutate le misure per evitare
che una norma europea possa ridurre l'efficacia del contrasto
all'immigrazione clandestina che in Italia e' massima con gli
strumenti che abbiamo''. Riunioni tecniche si stanno svolgendo
in questi giorni al ministero per mettere a punto un testo.
(ANSA).
SICUREZZA: MESSAGGIO BERLUSCONI A SAPPE, SIETE DI AIUTO
(ANSA) - MILANO, 21 GEN - Il giorno dopo le polemiche per le
critiche di Silvio Berlusconi agli agenti che hanno eseguito le
perquisizioni del caso Ruby, il premier ha inviato un messaggio
al sindacato Sappe in cui riconosce il contributo della polizia
penitenziaria che lavora con la magistratura nella lotta alla
criminalita' organizzata.
Il presidente del Consiglio ha sottolineato i ''risultati
record, frutto della determinazione e dell'impegno politico del
governo a cui ha contribuito in modo significativo anche la
polizia penitenziaria con le sue donne e i suoi uomini
dispiegati nelle indagini a fianco della Magistratura''.
Il messaggio e' stato inviato in occasione di un convegno che
precede il quinto Congresso del sindacato che compie vent'anni.
''Sempre preziosi - ha sottolineato Berlusconi - sono stati i
suggerimenti del Sappe al Governo, nel quadro di una dialettica
sindacale trasparente e moderna, e di una collaborazione sempre
costruttiva''.(ANSA).
P.A.: MARR VINCE GARA CONSIP PER ALIMENTI FINO A 34,5 MLN
(ANSA) - RIMINI, 21 GEN - Marr, societa' riminese quotata al
segmento Star, commercializzazione e distribuzione di prodotti
alimentari al foodservice, si e' aggiudicata in via definitiva
la gara Consip (Societa' Pubblica per la razionalizzazione della
Spesa) relativa alla convenzione di fornitura di prodotti
alimentari alle Pubbliche Amministrazioni. La convenzione ha una
durata di 12 mesi, rinnovabili per altri 12, e' autorizzata fino
ad un massimo di spesa di 34,5 milioni e potra' essere attivata
dalle strutture Pa appartenenti alle regioni di diversi lotti.
Nei primi nove mesi del 2010 le vendite del Gruppo Marr agli
enti pubblici sono stati pari a circa 36 milioni, che
rappresentano circa il 4% delle vendite del Gruppo. (ANSA).