FORZE ARMATE: 11 CASI DI MOLESTIE SESSUALI NEL 2009 - RUBY: GUERRA, UNA VOLTA SCORTA PREMIER MI ACCOMPAGNO' A CASA

lunedì 24 gennaio 2011


ANSA/ FORZE ARMATE:2009;STOP NONNISMO, MA 11 MOLESTIE SESSUALI
RELAZIONE SULLA DISCIPLINA MILITARE,'ALTO LIVELLO DI ATTENZIONE'
   (di Vincenzo Sinapi)
   (ANSA) - ROMA, 23 GEN - La piaga del nonnismo nelle Forze
armate di soli professionisti e' stata praticamente debellata,
ma il crescente numero di donne in uniforme mette la Difesa di
fronte ad un fenomeno nuovo, seppure allo stato dalle dimensioni
non preoccupanti: quello delle molestie sessuali. Sono stati 11
i casi registrati nel 2009, secondo l'ultima ''Relazione sullo
stato della disciplina militare e sullo stato
dell'organizzazione delle Forze armate'', consegnata in questi
giorni dal ministero della Difesa al Parlamento.
   Nell'anno preso in esame si e' verificato un solo caso di
nonnismo che ha interessato due volontari in ferma annuale
dell'Esercito (autore e vittima). Il responsabile e' stato
segnalato all'autorita' giudiziaria e, poi, e' stato posto in
congedo illimitato per scadenza della ferma prefissata.
   Nel 2009 c'e' stato anche un caso di ''abuso d'autorita'
contro inferiore'', commesso da un caporal maggiore scelto nei
confronti di 15 caporali in ferma annuale. Si tratta di un atto
che, seppure paragonabile al nonnismo, non puo' essere
assoggettato alla disciplina prevista per questo fenomeno
perche' la normativa qualifica come 'atti di nonnismo' solo
quelli compiuti da militari piu' anziani nei confronti dei piu'
giovani, ma con lo stesso grado, o appartenenti allo stesso
corso o blocco. C'e' infine stato un ''atto di vessazione'' (uno
''scherzo lieve'', anche questo non configurabile come nonnismo)
compiuto nei confronti di un allievo ufficiale afgano da parte
di tre graduati dello Squadrone eliportato Cacciatori di
Calabria, 'coadiuvati' da un militare dello stesso reparto e da
altri 5 dello Squadrone Cacciatori di Sardegna. Anche per questo
caso e' stata interessata l'autorita' giudiziaria.
   Tornando al nonnismo vero e proprio, l'unico caso registrato
nel 2009 conferma che il fenomeno e' ormai di fatto scomparso:
dai 153 casi segnalati ancora nel 2000, il numero e' sceso
progressivamente e nel 2006, 2007, 2008 non si e' avuto nessun
episodio. Questo, rileva la Difesa, ''a dimostrazione della
risoluta azione di vigilanza posta in essere quotidianamente da
tutti i livelli della catena di comando per prevenire e
scoraggiare qualsiasi atto di prevaricazione e di vessazione''.
   Un'azione di vigilanza che ora le Forze armate stanno
mettendo in atto anche nei confronti di tutti quei ''fatti e
situazioni riconducibili al mobbing e alle molestie sessuali'',
fenomeni sostanzialmente nuovi per il mondo militare e che
vengono ''attentamente monitorati'', ''allo scopo di fornirsi di
idonei mezzi di salvaguardia e contrasto tesi sia alla miglior
efficienza delle strutture che alla tutela del personale''.
   Nel 2009 sono stati segnalati un caso di mobbing e ben 11 di
molestie sessuali, tutti all'esame della magistratura. La
Relazione consegnata dal ministero della Difesa al Parlamento
non entra nel merito dei singoli episodi, sui quali non vengono
forniti particolari. Si sottolinea pero' che su questi fenomeni
deve esserci particolare attenzione, considerato soprattutto che
il numero delle donne nelle caserme e' in continuo aumento. E
dunque, si legge, ''seppure il fenomeno del nonnismo sembra
debellato, si ritiene che l'azione di prevenzione e di contrasto
contro qualsiasi episodio di sopraffazione fisica e morale
all'interno delle strutture militari continui con livelli di
attenzione elevati, in modo da cogliere sul nascere anche altre
forme di comportamenti devianti (con particolare attenzione
all'aspetto relativo alle molestie sessuali), direttamente
connessi ad una sempre maggiore presenza di personale femminile
nelle Forze armate''. (ANSA).
 
FORZE ARMATE: 11 CASI DI MOLESTIE SESSUALI NEL 2009
E' QUANTO EMERGE DA ULTIMA RELAZIONE CONSEGNATA AL PARLAMENTO
   (ANSA) - ROMA, 23 GEN - Nel 2009 si sono registrati 11 casi
di molestie sessuali nelle Forze armate. E' quanto si legge
nell'ultima ''Relazione sullo stato della disciplina militare e
sullo stato dell'organizzazione delle Forze armate'' consegnata
in questi giorni dal ministero della Difesa al Parlamento.
   La relazione conferma che il fenomeno del nonnismo e'
praticamente scomparso, con un solo episodio che ha coinvolto
due militari in ferma annuale (autore e vittima); si sono poi
avuti un caso di abuso d'autorita' ''contro inferiore'' e un
''atto di vessazione''. Nel 2009, pero', si sono verificati
anche un caso di mobbing e 11 di molestie sessuali, tutti
sottoposti al vaglio dell'autorita' giudiziaria.
   Questo fa dire alla Difesa che, ''pur se il fenomeno del
nonnismo sembra debellato, si ritiene che l'azione di
prevenzione e di contrasto contro qualsiasi episodio di
sopraffazione fisica e morale all'interno delle strutture
militari continui con livelli di attenzione elevati, in modo da
cogliere sul nascere anche altre forme di comportamenti devianti
(con particolare attenzione all'aspetto relativo alle molestie
sessuali), direttamente connessi ad una sempre maggiore presenza
di personale femminile nelle Forze armate''. (ANSA).
 
RUBY: GUERRA, UNA VOLTA SCORTA PREMIER MI ACCOMPAGNO' A CASA
   (ANSA) - MILANO, 22 GEN - La soubrette Barbara Guerra fu
accompagnata a casa almeno una volta dalla villa di Arcore dalla
scorta del premier. E' stata la stessa Guerra a raccontarlo al
Tg3. ''Una volta che non avevo la macchina - ha detto - mi hanno
riaccompagnato. Credo che qualsiasi amico l'avrebbe fatto, non
perche' adesso e' il presidente...''.
   Di Berlusconi, l'ex schedina parla come di una ''persona
amica''. ''Andavo li' tranquillamente, i miei sapevano tutto -
racconta -, tutto quello che ho fatto l'ho fatto in modo
tranquillo, senza aver niente da nascondere, non ho fatto niente
di male nell'andare a cena da un amico. Altre persone magari
andavano accompagnate da altre ragazze... magari lui rimaneva un
po' male, perche' non erano neanche invitate''.
   Ruby, che Barbara Guerra ha visto una sola volta, a suo
avviso, ''ottiene quello che sta cercando: notorieta'''.
   E i soldi che avrebbe preso? ''Non so se li ha avuti
veramente o meno. Una persona cosi' ambiziosa puo' cercarli
anche non solo dal presidente''. (ANSA).
 

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