MILLEPROROGHE: SALTA CONDONO, PRIMA SCURE SU EMENDAMENTI. VIZZINI, EMENDAMENTI POLIZIA POSSIBILI IN DDL SICUREZZA

mercoledì 02 febbraio 2011



MILLEPROROGHE: SALTA CONDONO, PRIMA SCURE SU EMENDAMENTI
NO A RICHIESTA TERZOPOLISTI PER ALLUNGARE ESAME FEDERALISMO
(ANSA) - ROMA, 1 FEB - La scure dell'ammissibilita' per
compatibilita' di materia si abbatte sugli emendamenti al
Milleproroghe: dopo la prima scrematura ne saltano gia' circa
540. E altri, quelli onerosi e 'mal-coperti', salteranno domani
con l'esame sulle coperture. Gia' cassate in particolare due
proposte sulle quali nei giorni scorsi si era concentrata
l'attenzione: la richiesta dei terzopolisti di prorogare l'esame
della delega sul federalismo (ma Mario Baldassarri aveva gia'
detto che se non passava non si sarebbe 'impiccato') e l'ipotesi
di riaprire i termini del condono edilizio e di fermare gli
abbattimenti in Campania (primo firmatario Carlo Sarro, Pdl).
Ancora da valutare invece l'ammissibilita' dell'emendamento
sulla proroga delle multe per le quote latte (costa circa 30
milioni) mentre passano il vaglio dell'ammissibilita' gli
emendamenti per ripristinare i fondi per l'editoria, i 50
milioni che erano stati tagliati con la Legge di Stabilita'. Il
relatore Gilberto Pichetto Fratin (Pdl) annuncia di avere allo
studio delle proposte da valutare insieme all'Economia per gli
enti locali e che, viceversa, sull'Universita' non c'e' ancora
nulla. Ammissibile invece un emendamento del Pd che congela la
cosiddetta 'privatizzazione' della gestione del servizio idrico
in Italia.
Per quanto riguarda il 'calendario' dei lavori domani la
commissione Bilancio si esprimera' su tutte le coperture mentre
nel tardo pomeriggio, insieme alla commissione Affari
Costituzionali iniziera' l'esame degli emendamenti 'superstiti'.
L'esame nelle commissioni e' attualmente in calendario fino a
giovedi' ma si potrebbe decidere di lavorare anche oltre per
arrivare poi in aula al Senato martedi' 8 febbraio e consegnare
il milleproroghe alla Camera a meta' mese. Da quanto si
apprende, e da quanto denuncia l'opposizione, il testo
arriverebbe 'blindato' alla Camera anche perche' ci sarebbero
appena 15 giorni prima che il provvedimento decada.
Per quanto riguarda il federalismo l'altro relatore del
provvedimento, Lucio Malan, spiega la 'ratio' della bocciatura:
''non si puo' - spiega - prorogare una delega con un decreto
legge''. Passa nel frattempo l'ammissibilita' un altro
emendamento dell'Api che proroga invece l'entrata in vigore del
federalismo municipale.
Infine il sottosegretario Alberto Giorgetti annuncia la
contrarieta' del governo all'emendamento del Pd che punta ad
elevare dall'attuale 0,5% al 5% la partecipazione azionaria
delle Fondazioni bancarie nelle banche popolari. ''Il governo e'
contrario'': taglia corto il sottosegretario.(ANSA).


MILLEPROROGHE: VIZZINI, EMENDAMENTI POLIZIA POSSIBILI IN DDL SICUREZZA
(ASCA) - Roma, 1 feb - La presidenza della Commissione affari costituzionali del Senato si e' attenuta ad uno ''scrutinio rigoroso'' sull'ammissibilita' degli emendamenti al decreto milleproroghe. Lo ha spiegato lo stesso presidente della Commissione, Carlo Vizzini, sostenendo che ''si e' tenuto conto dell'opportunita' di non compromettere la possibilita' di concentrare l'attenzione parlamentare su quelle correzioni al decreto e su quelle integrazioni che sono effettivamente possibili. Altrimenti e' ben prevedibile un esito diverso, ovvero la conversione in legge del decreto cosi' come e', oppure secondo indicazioni provenienti esclusivamente dal governo''.

Vizzini ha riferito di aver dichiarato inammissibili ''con grande rammarico'' gli emendamenti sulla specificita' delle forze di polizia. ''Ritengo pero' che quelle proposte potranno trovare sede appropriata di trattazione nell'ambito del disegno di legge sulla sicurezza, all'esame delle Commissioni riunite affari costituzionali e giustizia''.


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