SICUREZZA: SAP, DA GOVERNO RISPOSTE O PROTESTA DURISSIMA. ANNO GIUDIZIARIO: SAP, SICUREZZA RISCHIA COLLASSO - MILITARE BRIGATA SASSARI SI TOGLIE LA VITA IN CASERMA
martedì 01 febbraio 2011
SICUREZZA: SAP, DA GOVERNO RISPOSTE O PROTESTA DURISSIMA
ITALIA E' ROTOCALCO ROSA, POLITICA LONTANA DA PROBLEMI REALI
(ANSA) - ROMA, 30 GEN - Se il governo non dara' in tempi
brevi una risposta concreta alle richieste delle forze di
polizia la protesta sara' ''durissima''. E' quanto afferma il
segretario del Sindacato autonomo di Polizia (Sap) Nicola Tanzi
sottolineando che ''si sta lentamente ma inesorabilmente
scivolando verso una paralisi del sistema'' sicurezza.
''Mentre il nostro Paese sembra ormai diventato un grande
rotocalco rosa - dice Tanzi - i poliziotti continuano ad operare
in silenzio, a garantire la sicurezza dei cittadini, a mettere a
repentaglio la vita nonostante dal primo gennaio di quest'anno
siano a rischio alcuni diritti fondamentali a causa dei mancati
impegni del Governo''. Poliziotti vittime ''di scelte politiche
e soprattutto economiche che non riducono gli sprechi, ma
penalizzano le eccellenze e negano diritti fondamentali''.
Secondo il Sap la politica continua a fingere di non vedere i
problemi del comparto quando invece e' necessario ''trovare
subito e senza altre perdite di tempo una soluzione reale ai
problemi delle forze dell'ordine, che puo' e deve essere
concretizzata nel primo Consiglio dei ministri utile, anche con
l'approvazione di un provvedimento di urgenza''. Se non
arriveranno soluzioni, conclude il Sap ''la nostra risposta sarà ƒà ¡
durissima: siamo pronti a forti iniziative di mobilitazione e
dissenso sia livello centrale che sul territorio'' perche'
''siamo stufi di questa politica che si interessa di cose
distanti anni luce dai problemi reali''.(ANSA).
ANNO GIUDIZIARIO: TORINO; SAP, SICUREZZA RISCHIA COLLASSO
(ANSA) - TORINO, 29 GEN - ''Anche il sistema sicurezza, come
quello giustizia, rischia il collasso'': lo afferma Massimo
Montebove, consigliere nazionale per il Piemonte del sindacato
autonomo di polizia Sap, commentando le relazioni dei magistrati
all'anno giudiziario (il riferimento, in particolare, e' a
Marcello Maddalena e a Gian Carlo Caselli).
''Da luglio - osserva Montebove - non ci saranno piu' soldi a
caus del taglio del 25% del fondo missioni determinato dalle
manovre finanziarie del 2010, che passa da 23 a 15 milioni di
euro. Questo vuol dire che i poliziotti, pur delegati dai pm,
non potranno muoversi per fare indagini perche' non ci sara'
piu' un euro per coprire le spese necessarie. Gia' dal primo
gennaio i nostri investigatori sono costretti ad anticipare di
tasca propria i soldi per recarsi in missione''. (ANSA).
MILITARE BRIGATA SASSARI SI TOGLIE LA VITA IN CASERMA
31 ANNI, AVEVA FATTO CINQUE MISSIONI ALL'ESTERO
(ANSA) - CAGLIARI, 30 GEN - Un caporalmaggiore della Brigata
Sassari, Beniamino Cabras, 31 anni di Selargius (Cagliari), si
e' tolto la vita ieri sera sparandosi con il fucile d'ordinanza
mentre era in servizio nella caserma Gonzaga di Sassari.
La tragedia si e' consumata verso le 19. Il militare era di
guardia nella garitta interna, dietro il cancello d'ingresso
della caserma, sede del 152/o Reggimento fanteria ''Sassari''.
Si sarebbe puntato il fucile al volto e poi fatto fuoco. In quel
momento non c'era nessuno vicino a lui. E' stata l'esplosione
del colpo a far accorrere subito alcuni commilitoni, ma quando
sono arrivati il caporalmaggiore era gia' morto.
Cabras era descritto da tutti come una persona tranquilla e
non aveva mai mostrato segni di disagio. Aveva partecipato a
cinque missioni all'estero: in Kosovo, Albania, Iraq e di
recente due volte in Afghanistan. (ANSA).