MILLEPROROGHE, COMELLINI (PDM): PROROGA COCER E' PARTE DELLA STRATEGIA DEL PREMIER, OPPURE E' IL CEDIMENTO AD UN RICATTO?
Roma 24 feb 2011
"Nel maxi emendamento presentato alla Camera dei deputati è ancora presente il comma 2-quinquies dell’articolo 1 che proroga il termine del mandato dei Cocer al 30 aprile 2012.
La proroga dei Consigli della rappresentanza militare, il cui mandato è già  in regime di proroga e scade il prossimo 30 luglio, è un atto di protervia assolutamente ingiustificato con cui il Governo vuole assicurarsi la complicità  di un organismo docile e servile che già  da tempo non gode più di alcuna fiducia da parte dei militari di tutta Italia.
Non vi è alcuna ragione di necessità  ed urgenza, ne il Ministro della difesa ha indicato alcuna logica e credibile motivazione per questo ennesimo atto di arroganza e di regime. Non vorrei scoprire che sia il cedimento ad un ricatto, ciò sarebbe peggio.
à ˆ noto che il Cocer carabinieri il maggiore artefice della richiesta di proroga confluita in extremis nel milleproroghe e a questo punto è naturale domandarsi quali siano i reali rapporti tra i delegati dei carabinieri il Ministro della difesa e il Presidente Berlusconi, che costringono tutto il Governo ad assecondare ogni loro richiesta e a tacere sulle tante interrogazioni che abbiamo presentato con il deputato radicale Maurizio Turco per fare luce sulle strane attività  e sui rapporti politici intercorsi tra i delegati dell’Arma e alcuni esponenti politici del PdL.”