SICUREZZA: INCONTRO GOVERNO-SINDACATI A P.CHIGI SU RISORSE. RABBIA SINDACATI PS,QUANTO VALE PAROLA BERLUSCONI? SIULP-SAP-COCER, ATTENDIAMO PROVVEDIMENTO GOVERNO. LA RUSSA, PRESTO DECRETO CON RICHIESTE SINDACATI. FIANO (PD),DISATTESE PROMESSE BERLUSCONI
mercoledì 23 marzo 2011
SICUREZZA: INCONTRO GOVERNO-SINDACATI A P.CHIGI SU RISORSE
(ANSA) - ROMA, 22 MAR - E' iniziato a palazzo Chigi
l'incontro fra i sindacati e il governo sulle risorse chieste
dal comparto sicurezza. Alla riunione, a quanto si apprende,
sono presenti i ministri Ignazio La Russa, Roberto Maroni,
Angelino Alfano, il sottosegretario alla presidenza del
Consiglio Gianni Letta. Composito il fronte sindacale: presenti
le sigle di Siulp, Sap, Ugl per la Polizia di Stato, Sappe per
la Polizia penitenziaria, Conapo per i Vigili del fuoco, Sapas
per il Corpo forestale e i Cocer delle Forze armate.
(ANSA).
SICUREZZA:RABBIA SINDACATI PS,QUANTO VALE PAROLA BERLUSCONI?
(ANSA) - ROMA, 22 MAR - Escono insoddisfatti i sindacati di
polizia dall'incontro di oggi a Palazzo Chigi con il
sottosegretario Gianni Letta ed i ministri di Interno, Difesa e
Giustizia, Maroni, La Russa e Alfano. Il premier Berlusconi nei
giorni scorsi aveva promesso un provvedimento al Consiglio dei
ministri di domani per stanziare risorse aggiuntive al comparto
sicurezza. Ma oggi, lamentano i rappresentanti dei sindacati
(tra gli altri c'erano Siulp, Sap, Siap, Anfp, Silp, Consap,
Coisp), ''ci hanno detto che domani non ci sara' alcun decreto
ed allora ci chiediamo quanto vale la parola del presidente
Berlusconi?''. (SEGUE)
SICUREZZA:RABBIA SINDACATI PS,QUANTO VALE PAROLA BERLUSCONI? (2)
(ANSA) - ROMA, 22 MAR - La promessa era stata fatta da
Berlusconi lo scorso 14 marzo ai poliziotti che erano andati a
protestare per i tagli al settore davanti alla villa del premier
ad Arcore. ''Avete il mio impegno - aveva detto il presidente -
al prossimo Consiglio dei ministri presentero' un progetto che
sia io che Maroni e La Russa siamo assolutamente intenzionati a
far passare''. L'ostacolo, aveva spiegato, era il ministro dell'
Economia Tremonti, che frenava sulle risorse. Anche Maroni, due
giorni dopo al question time, aveva assicurato che al Consiglio
dei ministri di domani sarebbe stato varato un provvedimento per
assegnare 79 milioni di euro di risorse aggiuntive al settore.
Oggi, hanno riferito i sindacati di polizia, ''questi impegni
si sono rivelati illusori. Letta ci ha detto di aver preso nota
delle nostre rivendicazioni, peraltro ben note, ma il
provvedimento e' rimandato, forse, al Consiglio dei ministri
successivo''. Si tratta, hanno aggiunto, ''dell'ennesima presa
in giro e domani faremo una manifestazione di protesta davanti a
Montecitorio ed alla Galleria Alberto Sordi. Questo Governo
continua a tagliare i fondi alle forze dell'ordine ed alle forze
armate in modo sbagliato e nel momento sbagliato''. (ANSA).
SICUREZZA:DONADI A POLIZIOTTI, PAROLA PREMIER NON VALE NULLA
(ANSA) - ROMA, 22 MAR - ''I poliziotti si chiedono quanto
valgono le parole di Berlusconi? Rispondiamo noi: valgono zero.
Lo dimostra, ancora una volta, la vicenda dei sindacati di
polizia, cui aveva promesso personalmente, uscendo dalla
residenza di Arcore, che avrebbe esaudito le loro richieste''.
Lo afferma il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo
Donadi.
''La sicurezza per questo governo - aggiunge Donadi - e'
solo uno slogan, una parola utile in campagna elettorale ma
priva di significato nell'azione di governo. Il governo ha fatto
tanta propaganda, ma ha tagliato i fondi alle forze dell'ordine.
Di Berlusconi, ormai e' chiaro a tutti, non ci si puo' fidare''.
(ANSA).
SICUREZZA:FIANO (PD),DISATTESE PROMESSE BERLUSCONI A POLIZIA
(ANSA) - ROMA, 22 MAR - ''Come volevasi dimostrare, le
promesse di Berlusconi, Maroni, La Russa e Alfano, che da anni
giurano e spergiurano ai poliziotti italiani che rivedranno i
soldi che gli sono stati sottratti per le loro specifiche
funzioni, sono state come al solito promesse scritte
sull'acqua''. Lo sostiene Emanuele Fiano, presidente del Forum
Sicurezza del Pd.
Infatti, rileva Fiano, ''al contrario di quanto promesso dal
premier solo il 14 marzo scorso, al prossimo consiglio dei
ministri non sara' presentato nessun provvedimento riguardante i
contratti del comparto sicurezza. I poliziotti non rivedranno un
soldo. Il gioco dello scaricabarile tra una parte del governo e
il ministro Tremonti continuera' ancora a lungo senza
raggiungere nessun risultato''.
Domani mattina, annuncia l'esponente del Pd, ''partecipero',
a nome del Partito Democratico, alla manifestazione di protesta
indetta a Roma dai sindacati di polizia che rappresentano una
straordinaria categoria di servitori dello Stato e che sono i
beniamini della destra in campagna elettorale ma vengono poi
dimenticati e umiliati quando si tratta di mettere mano al
portafoglio''. (ANSA).
SICUREZZA: SIULP-SAP-COCER, ATTENDIAMO PROVVEDIMENTO GOVERNO
(ANSA) - ROMA, 22 MAR - ''Attendiamo ora il varo del
provvedimento del Governo per verificare che gli impegni
annunciati siano corrispondenti alle aspettative''. Lo affermano
i sindacati di polizia Siulp, Sap, Ugl, Sappe, Fns-Cisl, Sapaf,
Conapo, Cocer Esercito, Marina ed Aeronautica, dopo l'incontro
di oggi a Palazzo Chigi con il sottosegretario Gianni Letta ed i
ministri Maroni, La Russa e Alfano.
''L'assicurazione, a nome del Governo, del sottosegretario
Letta a voler varare, gia' nel Consiglio dei Ministri di domani
o al massimo in quello successivo attesa la complessita' della
materia e delle richieste avanzate, un provvedimento che
elimini, intanto per l'anno 2011, le ingessature e i danni al
funzionamento del sistema sicurezza, difesa e soccorso pubblico,
nonche' l'aver accolto la proposta dei sindacati e delle
rappresentanze, proprio in considerazione della cautela imposta
all'azione di governo dalla congiuntura negativa a livello
economico e quindi di finanza pubblica, di riconvocare un nuovo
tavolo di confronto alla fine dell'anno, in concomitanza della
predisposizione della nuova manovra finanziaria - secondo i
sindacati - sono stati i primi segnali concreti di voler
effettivamente e concretamente affrontare la questione
specificita' di questi comparti dando risposte reali''.
In precedenza, altre sigle sindacali (Siap, Silp-Cgil, Coisp,
Anfp, Uil penitenziari, Fp-Cgil, Confsal) - quelle che lo scorso
14 marzo avevano organizzato la protesta davanti alla villa del
premier Berlusconi ad Arcore - si erano dichiarate insoddisfatte
per l'incontro, annunciando una manifestazione per domani a
Roma. (ANSA).
SICUREZZA: LA RUSSA, PRESTO DECRETO CON RICHIESTE SINDACATI
(ANSA) - ROMA, 22 MAR - ''Abbiamo ascoltato la voce di tutti
i sindacati. Credo che nei prossimi giorni breve il governo
predisporra' un decreto che dara' risposte a quanto ci e' stato
chiesto''. Lo afferma il ministro della Difesa, Ignazio La
Russa, lasciando Palazzo Chigi, al termine dell'incontro con i
rappresentanti sindacali del settore sicurezza e dei vigili del
fuoco. (ANSA).