POLIZIA: SILP DENUNCIA, VOLANTI SENZA BENZINA. SENZA INTEGRAZIONE SI RISCHIA STOP MEZZI - CARCERI: MANCA CARBURANTE, SALTA DIALISI A DETENUTO - SICUREZZA: SINDACI A MARONI, SERVONO PIU' POLIZIOTTI - FISCO: NEL 2010 IMPUGNATO SOLO 0,7% CARTELLE SU 18 MLN
mercoledì 20 aprile 2011
POLIZIA: SILP DENUNCIA, A GENOVA VOLANTI SENZA BENZINA
SEGRETARIO SINDACATO, SENZA INTEGRAZIONE SI RISCHIA STOP MEZZI
(ANSA) - GENOVA, 19 APR - I mezzi della polizia di Genova
rischiano di restare a secco. Lo denuncia il Silp, secondo cui
il dipartimento di polizia ha comunicato alla Questura che non
sono disponibili fondi per l'acquisto di carburante per i mezzi
Polstato. Un caso sollevato oggi a Montecitorio dal parlamentare
Pd Mario Tullo, che ha annunciato la presentazione di una
interrogazione urgente.
Il rifornimento, riferisce il Silp, puo' essere effettuato
soltanto attraverso i cosiddetti 'buoni cedola', mentre nelle
cisterne della Caserma Ilardi di Sturla restano 500 litri di
gasolio e 2 mila di benzina verde per lavorare di notte nei
giorni festivi.
''Se non arrivera' un'integrazione urgente - e' l'accusa di
Roberto Traverso, segretario generale del Silp di Genova - si
rischia di bloccare le volanti e tutti i mezzi operativi
presenti sul territorio''.
Una ''beffa'', per il sindacato, che si aggiunge a quella dei
fondi per la riparazione degli automezzi: al momento sono solo
10 mila euro.(ANSA).
CARCERI: OSAPP; MANCA CARBURANTE, SALTA DIALISI A DETENUTO
(ANSA) - AUGUSTA (SIRACUSA), 19 APR - ''Continuano i problemi
nelle carceri siciliane: oggi un detenuto a Augusta non ha
potuto effettuare la dialisi perche' il mezzo a disposizione era
sprovvisto di carburante''. Lo rende noto Mimmo Nicotra, vice
segretario generale del sindacato di polizia penitenziaria
Osapp.
''A Augusta - ricorda Nicotra - il mese scorso e' evaso un
detenuto e nonostante le proteste dei sindacati nulla e'
cambiato. A tutt'oggi l'amministrazione penitenziaria non e' in
grado di garantire le cure per mancanza di carburante, chissa'
quando qualcuno 'rispondera'' all'opinione pubblica dei fatti
che accadono nelle carceri''
''A nulla sono valsi gli appelli che abbiamo fatti in questi
mesi al ministro Alfano - conclude Nicotra - il quale
probabilmente e' troppo impegnato per occuparsi di cio' che
accade nelle carceri''. (ANSA).
SICUREZZA: PISA; SINDACI A MARONI, SERVONO PIU' POLIZIOTTI
(ANSA) - PISA, 19 APR - Le due rapine a mano armata in pochi
giorni a Cascina (Pisa) hanno spinto i sei sindaci dell'area
pisana (Pisa, Cascina, Calci, Vecchiano, Vicopisano e San
Giuliano Terme) a scrivere una lettera al minsitro dell'Interno,
Robereto Maroni, per esprimergli ''la piu' forte preoccupazione
per i gravi fatti'' avvenuti in questi giorni e chiedergli piu'
poliziotti.
I sindaci sottolineano che ''c'e' assoluto bisogno di un
reintegro degli organici carenti, a partire da quelli della
polizia di Stato''. Alla questura pisana mancano almeno 21
poliziotti, come ammesso dal Governo in risposta a
un'interrogazione parlamentare, e ora i primi cittadini chiedono
a Maroni di rispettare il patto sulla sicurezza firmato a Pisa
quasi un anno fa. ''Il patto - affermano - riportava con
chiarezza le criticita' dovute ai caratteri metropolitani
dell'Area Pisana, dei servizi che offre e dei flussi eccezionali
di cittadini che deve gestire. Ad aggravare il quadro c'e'
l'incertezza prodotta dalla sentenza della Consulta che ha
ridimensionato i poteri dei sindaci, per effetto
dell'approssimazione e del mancato coordinamento dei
provvedimenti legislativi assunti dopo le forti richieste dei
comuni''. ''Non ci stiamo - ha aggiunto il sindaco di Pisa,
Marco Filippeschi - a vedere crescere la tensione nel territorio
e ad assistere agli sforzi dei tutori dell'ordine in una
condizione inaccettabile. Cosi' si svalutano e si compromettono
i risultati importanti di tante azioni di contrasto. Maroni deve
rispondere anche ai sindacati di polizia che rivendicano il
reintegro degli organici della questura. Io 10 vigili urbani in
piu' li ho assunti, con l'unico concorso fatto dal Comune in 3
anni, e altri 6 li assumero' a tempo determinato per l'estate.
Maroni deve inviare a Pisa i poliziotti che mancano''.(ANSA).
FISCO:BEFERA,NEL 2010 IMPUGNATO SOLO 0,7% CARTELLE SU 18 MLN
(ANSA) - ROMA, 19 APR - Il fenomeno delle cosiddette
'cartelle pazze' ''e' numericamente non significativo: nel 2010
e' stato impugnato solo lo 0,70% degli atti emessi su un totale
di 18 milioni di cartelle''. E' quanto a sottolineato il
direttore dell'Agenzia delle Entrate,
Attilio Befera, nel corso di un'audizione in commissione
Finanze alla Camera.
''I fenomeni in questione - ha spiegato Befera - innanzitutto
non presentano carattere di generalita' e, quando avvengono,
interessano limitatissime porzioni di territorio e risultano
numericamente non significativi. Inoltre, solo in casi del tutto
peculiari e direi fisiologici possono essere ricondotti a errori
o malfunzionamenti della macchina di recupero coattivo''.
Il 42% dei ricorsi, ha precisato il direttore,
''vede come motivo principale di censura non l'atto di
riscossione, ma la fondatezza della pretesa. Si tratta,
evidentemente, di percentuali assolutamente fisiologiche che,
in se', smentiscono in radice l'esistenza dei fenomeni
denunciati''.
(ANSA).