ESERCITAZIONE "ALTAIR 2011": BELLA INIZIATIVA DI COMANDO GENERALE GDF E CISOM PER ASSICURARE EQUIPES MEDICHE SU UNITA' DEL CORPO PER I NAVIGANTI BISOGNOSI DI INTERVENTI SANITARI URGENTI (dal sito del Comune di La Spezia)
Di seguito la notizia pubblicata dal Comune di La Spezia su una bella iniziativa del Comando Generale della Guardia di Finanza con IL Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta Italia (CISOM).
Da http://www.cittadellaspezia.com/La-Spezia/Cronaca/Esercitazione-aeronavale-Altair-2011-83911.aspx
ESERCITAZIONE AERONAVALE “ALTAIR 2011”
CON LA GUARDIA DI FINANZA
LA SPEZIA. Fra i vari compiti istituzionali, la legge attribuisce alla Guardia di Finanza “esclusivi poteri di vigilanza in mare per fini polizia economica finanziaria ed il concorso nei servizi di polizia marittima di assistenza e segnalazione”. E per completare il dispositivo aeronavale del Corpo preposto alla prevenzione ed alla repressione dei traffici di migranti via mare e, più in generale, alle attività concorsuali di vigilanza, assistenza e soccorso delle persone in pericolo di vita, il Comando Generale della Guardia di Finanza, rilevando la necessità che le unità navali fossero in grado di offrire un primo intervento di supporto medico a favore di persone palesemente bisognose di cure sanitarie urgenti, ha stipulato un protocollo d’intesa con il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta Italia (C.I.S.O.M.). Il C.I.S.O.M. si è impegnato ad assicurare alle unità aeronavali del Corpo la disponibilità h. 24 di apposite “equipes” di medici e personale sanitario di pronto intervento su tutto il territorio nazionale.
In particolare, presso le sedi di Catania, Pisa, Cagliari, Grottaglie e Pratica di Mare nonchà© sull’isola di Lampedusa, esistono già nuclei del suddetto C.I.S.O.M. che, al palesarsi di necessità di intervento sanitario, sono pronti ad essere imbarcati a bordo degli elicotteri e/o aerei del Corpo per essere poi trasbordati a bordo delle unità navali in attività operative e soccorso. Il protocollo d’intesa prevede tra l’altro lo sviluppo di piani comuni di formazione ed aggiornamento professionale a favore del personale del comparto aeronavale, finalizzato ad affinare le azioni d’intervento in caso di emergenze sanitarie. In tale ottica ed allo scopo di rafforzare e perfezionare sul campo gli accordi sottoscritti, il Gruppo Aeronavale di La Spezia ha programmato un’esercitazione congiunta “G. di F. – C.I.S.O.M”, nella quale ha previsto l’impiego dell’equipe medica del Raggruppamento Toscana del C.I.S.O.M..
Il progetto si è concretizzato con l’esecuzione di un’esercitazione che ha avuto luogo nelle acque prospicienti il litorale di Marina di Carrara ed ha coinvolto per il Corpo, il Gruppo Aeronavale di La Spezia, il Reparto Operativo Aeronavale di Livorno, la Sezione Aerea di Manovra di Pisa, la Stazione Navale di Manovra di La Spezia, la Stazione Navale di Livorno ed il Nucleo di Manovra di Marina di Carrara, mentre, per il C.I.S.O.M., i Gruppi di Firenze, Pisa e Lunigiana.
L’esercitazione, diretta dal Col. Sante Tani, comandante del Gruppo Aeronavale di La Spezia, in collaborazione con il Reparto Operativo Aeronavale diretto dal Ten.Col. Luca De Paolis, è consistita in una simulazione di intervento in favore di un natante con a bordo immigrati clandestini con rotta verso le coste toscane ed ha previsto l’impiego di un elicottero in versione sanitaria tipo HH-412-C, sul quale è stato imbarcato il personale C.I.S.O.M., coordinato dal Capo Raggruppamento Avv. Ludovico Pecoraro Ricci Armani. Il personale medico ha quindi prestato assistenza sanitaria ad alcuni migranti in precarie condizioni di salute, successivamente barellati ed elitrasferiti presso strutture ospedaliere della zona. La descritta simulazione ha proposto un tipico scenario operativo che potrebbe interessare anche a queste latitudini l’attuale noto scenario migratorio del Canale di Sicilia.
L’esercitazione, denominata “ALTAIR 2011”, ha consentito di testare il livello di collaborazione tra il comparto aeronavale d’altura e costiero della Guardia di Finanza ed il Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (C.I.S.O.M.) nel corso delle normali attività di istituto, in aderenza al protocollo d’intesa siglato a livello centrale nel dicembre 2009.