‘UNA TANTUM': COMELLINI (PDM), OK SENATO BRUTTO ESEMPIO DI POLITICA

sabato 21 maggio 2011

UNA TANTUM’: COMELLINI (PDM), OK SENATO BRUTTO ESEMPIO DI POLITICA

 

(AGENPARL) - Roma, 19 mag - “Sono bastate poche ore di discussione e con l’approvazione definitiva da parte del Senato del decreto-legge 26 marzo 2011, n. 27, recante misure urgenti per la corresponsione di assegni "una tantum" al personale delle Forze di polizia, delle Forze armate e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco si è conclusa l'ennesima brutta pagina della politica del Governo che, sul tema, solo a parole si è dimostrato essere dalla parte di chi indossa una divisa, ma nei fatti continua a tagliare stipendi e indennità  alla truppa per aumentarli solo ai generali. Infatti dei 345 milioni di euro stanziati, somma comunque assolutamente insufficiente, solo 69 finiranno nelle tasche della truppa, il resto andrà  tutto al personale dirigente. La mancia di 4 euro che data ai poliziotti, militari e vigili del fuoco che servono il Paese in ogni occasione e per ogni evenienza, anche a rischio della propria vita o spalando “mondezza”, è un insulto che il Governo ha già  pesantemente pagato nelle recenti amministrative e questo si è capito dai miseri risultati ottenuti da quei delegati del Cocer carabinieri che sicuramente per volere del Ministro della difesa il PdL ha imposto nelle proprie liste a Torino e Milano per raccogliere i voti dei cittadini in divisa. Sono sicuro che nelle grandi città  dove si svolgeranno i prossimi ballottaggi nessuno degli appartenenti ai Comparti Sicurezza, Difesa e del Soccorso Pubblico darà  il suo voto ai partiti della coalizione di Governo perchà© è chiaro che con l’approvazione del decreto “una tantum” il Governo ha definitivamente dimostrato di aver sempre mentito sulle politiche della sicurezza e della difesa, e continuerà  a farlo fintanto che avrà  la possibilità  Governare il Paese. Milano è una città  dove la presenza di militari, poliziotti e vigili del fuoco è numericamente consistente e se il ballottaggio per l’elezione del sindaco ha un enorme rilievo per la tenuta del Governo mi sembra doveroso invitare questi cittadini in divisa a votare convintamente il candidato Giuliano Pisapia.” Lo dichiara Luca Marco Comellini - Segretario del Partito per la tutela dei Diritti di Militari e Forze di polizia (Pdm).


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