INTERVENTO DEL SEGRETARIO GENERALE DI FICIESSE, CARLO GERMI, AL XIV CONGRESSO NAZIONALE CGIL
Il 9 febbraio scorso, il Segretario generale dell’associazione, Carlo Germi, ha preso la parola al 14° congresso nazionale della CGIL dal tema “Il futuro ai diritti”.
Germi ha illustrato sinteticamente il progetto di innovazione di Ficiesse, Unarma e Amid per incrementare la democrazia nelle istituzioni militari e perseguire una reale tutela dei diritti del personale.
Ne riportiamo di seguito il testo.
Il giorno dopo, domenica 10 febbraio, la notizia è apparsa sul quotidiano l’Unità nell’articolo che riportiamo in altra parte del sito.
INTERVENTO DI CARLO GERMI AL XIV CONGRESSO NAZIONALE CGIL
RINGRAZIO INNANZI TUTTO GLI ORGANIZZATORI DELLA MANIFESTAZIONE CHE MI HANNO CONSENTITO DI PRENDERE LA PAROLA PER ILLUSTRARE AD UNA PLATEA ATTENTA E COMPETENTE LA PROBLEMATICA CHE INVESTE L’ASSOCIAZIONE CHE RAPPRESENTO E DI CUI SONO IL SEGRETARIO GENERALE.
FICIESSE, ASSOCIAZIONE NAZIONALE “ FINANZIERI, CITTADINI E SOLIDARIETA’ “ E’ NATA DUE ANNI FA CON IL PRINCIPALE SCOPO DI PROMUOVERE IL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI SINDACALI ALL’INTERNO DEI COMPARTI SICUREZZA E DIFESA.
INSIEME AD AMID ED UNARMA, E’ STATO REALIZZATO UN COORDINAMENTO CHE HA STIPULATO UNA CONVENZIONE CON LA CGIL PER FAR CRESCERE LA DEMOCRAZIA E ALLARGARE LA COSCIENZA DEI DIRITTI DI LAVORATORI ANCHE NEL PERSONALE MILITARE.
VOI TUTTI SIETE A CONOSCENZA DEL FATTO CHE I CITTADINI CON LE STELLETTE ATTUALMENTE NON HANNO TALE DIRITTO, A DIFFERENZA DELLA MAGGIOR PARTE DEI COLLEGHI EUROPEI, E CHE USUFRUISCONO DI UN SISTEMA DI RAPPRESENTANZA CHE A DIRE POCO E’ SUPERATO ED ANACRONISTICO.
L’ASSOCIAZIONE OPERANDO CON SERIETA’ E PROFESSIONALITA’ E’ RIUSCITA, IN UN AMBIENTE CHE, COME POTETE BEN IMMAGINARE, E’ FORTEMENTE OSTILE, SOPRATTUTTO NEI DIRIGENTI, A CRESCERE E AD ESSERE PROTAGONISTA DI DIVERSE INIZIATIVE.
DEVO RICONOSCERE CHE I PASSI AVANTI CHE SIAMO RIUSCITI A FARE LI DOBBIAMO IN GRAN PARTE ALLA CGIL. E’ STATO CON L’AIUTO DELLA CGIL CHE NOI SIAMO NATI. E’ STATO GRAZIE ALLA CGIL CHE SIAMO RIUSCITI A FAR FRONTE ALLE DIVERSE “BORDATE” CHE CI SONO VENUTE DA VARIE DIREZIONI. ED E’ STATO ANCORA GRAZIE A CGIL CHE ABBIAMO POTUTO, CON FORZA, RAPPRESENTARE NELLE VARIE SEDI COMPETENTI IL NOSTRO DISAGIO DI CITTADINI “DI SERIE B”.
GRANDE E’ STATA LA NOSTRA DELUSIONE E RITENGO, ANCHE DI COLORO CHE NELLA CGIL CI HANNO SEGUITO, AI VARI LIVELLI, NAZIONALE, REGIONALE E PROVINCIALE, NEI CONFRONTI DELLA PASSATA COMPAGINE GOVERNATIVA, CHE, NONOSTANTE ALCUNE SUE COMPONENTI IMPORTANTI DI SINISTRA SI SIANO MOSTRATE - A PAROLE - FAVOREVOLI ALLE NOSTRE ISTANZE, DI FATTO NON E’ RIUSCITA, IN TUTTA LA LEGISLATURA, A VARARE ALCUN SERIO PROVVEDIMENTO.
ALL’INTERNO DELLA COALIZIONE DI SINISTRA, INFATTI, SONO PREVALSE LE POSIZIONI DI COLORO CHE ERANO E SONO APPIATTITE SULLE TESI DEGLI STATI MAGGIORI E QUINDI FORTEMENTE CONTRARI AD APERTURE DI TIPO SINDACALE NELLE FORZE ARMATE E NELLE FORZE DI POLIZIA AD ORDINAMENTO MILITARE.
NELLA FASE ATTUALE LE NOSTRE POSIZIONI NON SONO CONDIVISE, BASTI PENSARE CHE SONO STATI RECENTEMENTE PRESENTATI IN COMMISSIONE DIFESA DELLA CAMERA DIVERSI DISEGNI DI LEGGE DA PARTE DI ESPONENTI DI ALLEANZA NAZIONALE, DI FORZA ITALIA E ADDIRITTURA DELLA MARGHERITA - CHE SONO TRA L’ALTRO UNO LA FOTOCOPIA DELL’ALTRO - E CHE FANNO IN DEFINITIVA REGREDIRE IL SISTEMA ATTUALE.
LA BATTAGLIA E’ QUINDI, OGGI, ANCORA PIU’ DIFFICILE ED E’ PER NOI SOSTENIBILE SOLO CON IL CONVINTO AIUTO DEL SINDACATO E, ALL’INTERNO DI ESSO, DELLA CGIL CHE, FINO A OGGI, E’ STATA LA SOLA, NONOSTANTE GLI APPELLI RIVOLTI ANCHE ALLE ALTRE CONFEDERAZIONI, A RISPONDERE CONCRETAMENTE.
ED ECCO IL SENSO DEL MIO INTERVENTO:
CHIEDO A QUESTO CONGRESSO NAZIONALE DI ASSUMERE TRA LE TESI DA APPROVARE QUELLA DEL RAGGIUNGIMENTO DI UN OBIETTIVO:
“IL RAGGIUNGIMENTO DI UN SISTEMA DI RAPPRESENTANZA DI TIPO SINDACALE PER GLI OPERATORI CON LE STELLETTE “.
TESI SIMILI SONO GIA’ STATE VARATE DAI CONGRESSI PROVINCIALI DI RIMINI, DI IMPERIA, DI BOLOGNA, DI GENOVA, DI MODENA.
ANNUNCIO, ALTRESI’, CHE TRA BREVE PROMUOVEREMMO UNA PETIZIONE POPOLARE PER RACCOGLIERE L’ADESIONE DEI DIRETTI INTERESSATI, I MILITARI, PER COSTRINGERE IL GOVERNO ED IL PARLAMENTO A TENER CONTO DELLE LORO REALI ESIGENZE. SU QUESTA INIZIATIVA CONCRETA SARA’ DETERMINANTE IL CONTRIBUTO DI TUTTA LA SOCIETA’ ED IN PARTICOLARE DI TUTTI GLI ISCRITTI ALLA C. G. I. L.
RINGRAZIO TUTTI SPERANDO DI AVER FATTO CAPIRE COME IL NOSTRO ED IL VOSTRO IMPEGNO, TESO ALLA DEMOCRATIZZAZIONE DI COMPARTI DEL PAESE COSI’ DELICATI, SIA UN IMPEGNO SERIO PER LA CRESCITA DI TUTTA L’ITALIA CHE NON PUO’ E NON DEVE RIMANERE LA CENERENTOLA DELL’EUROPA.
GRAZIE ANCORA A TUTTI.
