GENERALE DI PAOLO, NON DIMENTICHI, PRIMA DI ANDARE IN PENSIONE, DI RISPONDERE ALLE NOSTRE 13 (ORA 14) DOMANDE - di Giuseppe Fortuna
GENERALE DI PAOLO, NON DIMENTICHI, PRIMA DI ANDARE IN PENSIONE, DI RISPONDERE ALLE NOSTRE 13 (ORA 14) DOMANDE - di Giuseppe Fortuna
Il generale di corpo d’armata Nino Di Paolo, che il primo comandante generale nella storia della Guardia di finanza a provenire non dall'Esercito ma dalle fila del Corpo dovrebbe andare in pensione nel prossimo mese di maggio.
A giugno del scorso anno, noi della redazione del sito www.ficiesse.it e del Comitato Articolo 52 Militari tra la Gente, gli abbiamo rivolto 13 domande su alcuni comportamenti di alti ufficiali della Guardia di finanza riferiti da tutti gli organi di informazioni nazionali nell’ambito e a latere della cosiddetta “inchiesta P4”.
Torniamo a chiedere, nell’imminenza del collocamento in congedo, un cortese cenno di riscontro a quella richiesta, che senza dubbio suonerebbe come una bella dimostrazione di trasparenza e di sensibilità  democratica.
ARTICOLO DEL 30 GIUGNO 2011
VICENDA P4, TREDICI DOMANDE AL COMANDANTE GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA NINO DI PAOLO
Il generale di corpo d'armata Nino Di Paolo è il primo Comandante generale della Guardia di finanza proveniente dai ranghi del Corpo. E' ufficiale di lunghissima esperienza presso il Comando di vertice delle Fiamme Gialle, dove ha ricoperto gli incarichi di Capo del I Reparto (personale), Sottocapo di stato maggiore Area operativa, Capo di stato maggiore, Comandante in seconda e ora, appunto, Comandante generale.
Il generale di Paolo, quindi, non è un nuovo arrivato, come inevitabilmente lo sono sempre stati i comandanti generali provenienti dall'Esercito che lo hanno preceduto. Il generale Di Paolo conosce tutto dei meccanismi fondamentali dell'Istituzione, pregi e difetti, punti di forza e punti di debolezza, li conosce perfettamente e dall'interno. E conosce alla perfezione ogni collaboratore che ha scelto.
Pensando di fare cosa utile al paese, ai cittadini e alla Guardia di finanza, che come amministrazione pubblica e ancor più come amministrazione finanziaria riteniamo abbia l'obbligo della TOTALE TRASPARENZA delle scelte adottate e della MOTIVAZIONE PIU' AMPIA POSSIBILE delle decisioni di gestione assunte, rivolgiamo al primo Comandante generale proveniente dal Corpo le domande postate nel forum di Ficiesse alla pagina http://www.ficiesse.it/f_messaggi.php?id_topic=12199&#finein un topic aperto ieri sera, 29 giugno 2011, dall'utente con nickname "Eugenio" che ci sembrano interessanti e opportune riferite alla vicenda della cosidetta "P4".
Facciamo nostre, come redazione del sito www.ficiesse.it e come Comitato Articolo 52 Militari tra la Gente (www.articolo52.it), tali domande, alle quali, di volta in volta, ne aggiungeremo di ulteriori, provenienti da altri utenti, che riterremo eventualmente meritevoli di essere fatte nostre e di essere pubblicate.
Siamo certi che il generale Di Paolo vorrà  dare esito a tali legittimi interrogativi che, ripetiamo, provengono non soltanto da singoli cittadini italiani, che pagando le imposte sono anch'essi "azionisti" della Guardia di Finanza, ma anche, sebbene sommessamente, dalla redazione del sito internet di una Organizzazione civica ex art. 118, ultimo comma, della Costituzione (Ficiesse, appunto) e da un Comitato (Articolo 52 Militari tra la Gente) che non a caso si richiama alla disposizione costituzionale che obbliga le istituzioni militari ad essere informate allo spirito democratico della Repubblica.
GIUSEPPE FORTUNA
Direttore del sito www.ficiesse.it
Presidente del Comitato
Articolo 52 Militari tra la Gente
giuseppefortuna@hotmail.com
+393402813453
DOMANDE AL COMANDANTE GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA NINO DI PAOLO TRATTE DAL FORUM INTERNET DELL'ORGANIZZAZIONE CIVICA "FICIESSE"
(aggiornate al 30 giugno 2011)
1. Dalle indagini sulla cosidetta "P4" risulterebbe che il deputato del PDL Alfonso Papa, per il quale la Procura di Napoli ha chiesto l'arresto, avrebbe avuto in passato l'assegnazione di un'auto con autista della Guardia di Finanza: se il fatto risponde a verità  , a che titolo è avvenuta tale assegnazione? (domanda di Eugenio)
2. Sempre l'onorevole Papa avrebbe avuto anche la disponibilità  di un appartamento della Guardia di Finanza: anche in questo caso, di che immobile si tratta, quale destinazione normale dovrebbe avere l'appartamente nell'ambito della Guardia di Finanza e a che a titolo è stato messo a disposizione del deputato? (domanda di Eugenio)
3. L'imprenditore Matacena, sottoposto ad accertamenti per la detenzione all'estero di capitali, avrebbe organizzato una cena «a cui hanno partecipato il generale Bardi, il generale Adinolfi, il generale Grassi, il generale Zafarana, l’ex ufficiale della Finanza Stefano Grassi e Galliani con un’accompagnatrice e un amico. A un altro tavolo c’erano gli autisti e le scorte». Agli invitati ed alle loro signore l'imprenditore avrebbe offerto anche dei graziosi regali: sono corretti, anche deontologicamente, tali comportamenti tra personale della GdF ed imprenditori sottoposti ad acecrtamenti fiscali? (domanda di Eugenio)
4. L'inchiesta avrebbe coinvolto due altissimi ufficiali, i Generali di Corpo d'Armata Adinolfi e Bardi che sono stati indagati dalla Procura della Repubblica di Napoli; in casi simili accaduti ad altri militari di ogni ordine e grado, le gerarchie del Corpo attendono la conclusione delle indagini per prendere eventuali decisioni in merito alla compatibilità  degli indagati col ruolo rivestito oppure vengono presi dei provvedimenti (es. disciplinari, d'impiego etc.) nei confronti di militari accusati di reati analoghi? (domanda di Eugenio)
5. Nell'inchiesta pare che siano coinvolti almeno altri due ufficiali GdF forse in servizio a Napoli anche se al momento non sono noti i nomi; il Corpo intende già  svolgere sin d'ora degli accertamenti interni oppure si attenderanno i provvedimenti definitivi? (domanda di Eugenio)
6. Il Procuratore della Repubblica di Napoli Lepore ha dichiarato che la fuga di notizie proviene da ambienti della Guardia di Finanza; sui giornali inoltre è stato scritto che le indagini che erano state prima affidate alla GdF sarebbero ora state affidate ad altro organo di polizia; ritiene che la situazione creatasi sia una normale dialettica tra magistratura ed investigatori e che non si debba far altro che attendere gli sviluppi della vicenda? (domanda di Eugenio)
7. L'onorevole Milanese, ufficiale della riserva della GdF e strettissimo collaboratore del ministro Tremonti, sarebbe il principale accusatore del Capo di Stato Maggiore del Corpo, generale Adinolfi; ritiene che questo possa incidere sui rapporti tra la GdF e l'autorità  politica dalla quale il Corpo dipende direttamente ? (domanda di Eugenio)
8. Le indagini di pg sulla cosidetta P4 sono state svolte a Napoli dal personale della Guardia di Finanza secondo le disposizioni dell'Autorità  Giudiziaria; ritiene opportuno che gli sviluppi di indagini penali siano portate a conoscenza di livelli gerarchici superiori che, tra l'altro, come nel caso dei generali del Corpo non hanno nemmeno la qualifica di polizia giudiziaria e non sono posti alle dipendenze della magistratura che indaga? (domanda di Eugenio)
9. Sulla base di scandali che hanno coinvolto negli anni appartenenti alla Guardia di Finanza (petroli, P2, mani pulite, calciopoli, P4) ritiene che questi possano considerarsi "normali avvenimenti" che accadono in qualsiasi amministrazione finanziaria oppure vi sono delle peculiarità  che distinguono la GdF da altri Corpi come ad es. la Polizia? (domanda di Eugenio)
10. Quale impatto morale ritiene stia avendo sul personale del Corpo la vicenda e crede che basti, per risollevarlo, la lettera da lei inviata al direttore della Repubblica Scalfari? (domanda di Eugenio)
11. Se invece di due generali fossero indagati per le medesime presunte violazioni due appuntati della Guardia di Finanza, il Corpo li manterrebbe in incarichi operativi o li destinerebbe ad altre mansioni? (da una domanda di Gunderian)
12. Ci sono 60.000 uomini che domattina avranno a che fare col panettiere, col salumiere, con le varie ditte, coi black block, coi no tav, col mondo civile. Sessantamila uomini che verrebbero imputati per molto meno delle palate di cacca che si leggono sui giornali. Cosa dobbiamo rispondergli?
13. Da quello che sembra accertato nel comportamento di alcuni elevatissimi gradi del Corpo, tra i quali quello del Capo di Stato maggiore Adinolfi, emergono o no delle violazioni all’art. 21 del Regolamento di disciplina militare che di seguito si riporta? <<1. Il superiore deve tenere per norma del proprio operato che il grado e l'autorità  gli sono conferiti PERCHà ‰ SIANO IMPIEGATI ED ESERCITATI UNICAMENTE AL SERVIZIO ED A VANTAGGIO DELLE FORZE ARMATE e per far osservare dai dipendenti le leggi, i regolamenti, gli ordini militari e le disposizioni di servizio. PER PRIMO EGLI DEVE DARE L'ESEMPIO DEL RISPETTO DELLA DISCIPLINA E DELLA RIGOROSA OSSERVANZA DEI REGOLAMENTI: DOVERE TANTO PIU' IMPERIOSO QUANTO PIU' E' ELEVATO IL SUO GRADO. 2. Il superiore deve mantenere salda la disciplina dei militari dipendenti e mirare a conseguire la massima efficienza dell'unità  , ente o ufficio al quale è preposto. Egli deve in particolare: (…); h) tenere in ogni occasione esemplare comportamento ed agire con fermezza, comprensione ed imparzialità  ; (…).>>