GOVERNO: L'ESPRESSO, PRESTO DUE NUOVI ELICOTTERI AL PREMIER. SIAP-ANFP;PREMIER RINUNCI ELICOTTERI,ALTRE PRIORITA' - GB: SCIOPERO, ADERISCE 90% POLIZIOTTI - MARONI FIRMA DECRETO PER COMMISSIONE SU LEGGE 121. PRESIEDUTA DA VICECAPO PS
venerdì 01 luglio 2011
GOVERNO: L'ESPRESSO, PRESTO DUE NUOVI ELICOTTERI AL PREMIER
(ANSA) - ROMA, 30 GIU - Due nuovi elicotteri saranno presto a
disposizione della Presidenza del Consiglio e quindi
dell'attuale premier Silvio Berlusconi. E' questa la notizia che
verra' pubblicata sul prossimo numero dell'Espresso nell'ambito
di un piu' ampio servizio sul costo dei voli di Stato.
Secondo il settimanale si tratta di due Agusta-Westland
Aw-139 con interni di pelle e optional hi-tech, compresi schermi
al plasma per ogni passeggero. Il primo dei due velivoli
dovrebbe essere consegnato a fine settembre, l'altro
successivamente. Il costo dei due elicotteri dovrebbe essere -
sempre secondo il settimanale - di circa 50 milioni di euro.
(ANSA).
GOVERNO:SIAP-ANFP;PREMIER RINUNCI ELICOTTERI,ALTRE PRIORITA'
(ANSA) - ROMA, 30 GIU - ''Facciamo appello al senso dello
Stato del presidente Berlusconi affinche' rinunci al programmato
acquisto di due elicotteri per una spesa pari a 50 milioni di
euro; questo riteniamo sia il momento di dare priorita' ai
servizi essenziali per il Paese come la sicurezza''. Lo chiedono
Giuseppe Tiani, segretario generale del sindacato di polizia
Siap ed Enzo Letizia, segretario dell'Associazione nazionale
funzionari di polizia.
''Cinquanta milioni di euro - sottolineano Tiani e Letizia -
sarebbero linfa vitale per i capitoli che finanziano
l'operativita' della Polizia come le missioni, i servizi di
ordine pubblico, le spese di manutenzione mezzi e l'acquisto
della benzina''.Al riguardo, aggiungono, ''e' bene che il
presidente sappia che numerose indagini contro la criminalita'
ed il terrorismo non possono proseguire o addirittura iniziare
in quanto gli uomini delle Squadre Mobili, della Dia e della
Digos non possono andare fuori sede per mancanza di fondi sui
capitoli di missione''. Inoltre, concludono, ''i 50 milioni
sarebbero molto utili per pagare le indennita' relative alla
specificita' dei Comparto Sicurezza e Difesa per il 2012, nella
consapevolezza che il fabbisogno per l'anno prossimo ammonta a
180 milioni di euro: queste sono alcune delle reali ed
irrinunciabili priorita' a cui far fronte''. (ANSA).
GB: SCIOPERO, ADERISCE 90% POLIZIOTTI CALL CENTER
(ANSA) - LONDRA, 30 GIU - Il 90 per cento dei poliziotti che
gestiscono i call center sono in sciopero: lo ha annunciato
Scotland Yard.
L'agitazione di oggi riguarda i dipendenti del pubblico
impiego che a centinaia di migliaia protestano contro la riforma
delle pensioni decisa dal governo di David Cameron.
L'adesione degli addetti ai call center significa che oggi e'
difficile avere ascolto per chi chiama un'ambulanza, la polizia
o i servizi di vigili del fuoco.
Sono chiuse anche meta' delle scuole del paese. Il vice
premier Nick Clegg oggi non ha portato i figli a scuola.
A Heathrow i disagi ''non sono eccessivi'', riporta il
Twitter ufficiale dell'aeroporto, anche se il sindacato Pcs ha
stimato un'adesione del 70 per cento dei dipendenti addetti al
controllo passaporti. (ANSA).
POLIZIA: MARONI FIRMA DECRETO PER COMMISSIONE SU LEGGE 121
PRESIEDUTA DA VICECAPO PS. MINISTRO, ADEGUARE NORMA A TEMPI
(ANSA) - ROMA, 29 GIU - Il ministro dell'interno Roberto
Maroni ha firmato il decreto che istituisce la Commissione di
studio per l'aggiornamento della legge 121/81 sul 'nuovo
ordinamento dell'amministrazione della pubblica sicurezza'. Lo
rende noto il Viminale sottolineando che il compito della
Commissione sara' quello di procedere all'analisi della riforma
di trent'anni fa e di formulare, entro la fine dell'anno, una
serie di proposte di modifica da portare in Parlamento, in modo
da poter arrivare ad un'approvazione entro la fine della
legislatura.
La Commissione - la cui istituzione era gia' stata annunciata
dal ministro in occasione della festa della polizia - sara'
presieduta dal vice direttore generale della Pubblica Sicurezza,
il prefetto Paola Basilone. ''La riforma dell'81 - ha ribadito
il ministro Maroni - e' stata ed e' una buona legge, ma e' stata
scritta in un'epoca diversa. Richiede un aggiornamento per
adeguarla al nuovo modello di 'sicurezza partecipata' che
abbiamo costruito in questi anni.''(ANSA).