ANCORA UN CORAGGIOSO SOLDATO ITALIANO CADUTO IN AFGHANISTAN, IL CAPORAL MAGGIORE GAETANO TUCCILLO E' MORTO QUESTA MATTINA PER LO SCOPPIO DI UN ORDIGNO: LE CONDOGLIANZE DI FICIESSE

sabato 02 luglio 2011

Ancora un Caduto tra le Forze Armate italiane presenti in Afghanistan per aiutare quel popolo travagliato a trovare la strada della civiltà  e della democrazia.

 

Questa mattina, infatti, il Caporal Maggiore Gaetano Tuccillo, di 29 anni, da Pomigliano D’Arco, ha perso la sua giovane vita per un ordigno scoppiato mentre passava il blindato che stava guidando.

 

Al coraggioso Militare il deferente saluto di Ficiesse, che si stringe con commozione intorno ai suoi Familiari in questo momento di dolore profondo e straziante.

 

 

 

  

AFGHANISTAN, ESPLODE UN ORDIGNO, MILITARE ITALIANO MUORE A BAKWA

 

Da www.lastampa.it

 

La vittima è il caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo. Ferito anche un altro soldato che non è in pericolo di vita. Il cordoglio di Napolitano: «Commosso»

 

ROMA


Nei pressi del villaggio di Caghaz, 16 chilometri ad Ovest di Bakwa, in Afghanistan, un mezzo italiano è rimasto coinvolto questa mattina dall’esplosione di un ordigno posizionato lungo la strada. Nell’esplosione è rimasto ucciso un militare italiano, il caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo di Pomigliano d’Arco (Napoli), 29 anni, appartenente al Battaglione logistico "Ariete" di Maniago (Pordenone). Un altro militare italiano, un parà  del 186° Reggimento Folgore di Siena, è stato ferito ad una gamba in conseguenza dell’esplosione, ma dallo Stato maggiore della Difesa precisano che «non risulta essere in pericolo di vita». L’attentato ai danni della pattuglia italiana si è verificato nel distretto di Farah.

I familiari della vittima sono stati già  avvisati. Il mezzo su cui viaggiavano i militari italiani era un autocarro pesante (Aps) che faceva parte dell'aliquota logistica del contingente italiano dispiegato nell'ovest dell'Afghanistan nell'ambito della missione Isaf. Il mezzo in questione stava rientrando da un'attività  di ricognizione congiunta con l'esercito afgano. Secondo quanto si è appreso, il militare rimasto ucciso si trovava alla guida del mezzo blindato.

Anche questa mattina il Paese si è risvegliato con un'altra tragica notizia: nel sud dell'Afghanistan, strage di civili per un'altra bomba esplosa al passaggio di un minibus. Sono rimasti uccisi cinque uomini, quattro donne e due bambini che erano a bordo, tutti membri della stessa famiglia. Il mezzo era in viaggio dalla provincia di Ghazni al Pakistan attraverso l’area di confine di Zabul. La gente comune è sempre più spesso nel mirino degli attacchi dei talebani. L’Onu ha stimato che lo scorso anno ne sono stati uccisi 2.777, il numero più alto dall’inizio della guerra nel 2001.

La tensione al confine tra Pakistan e Afghanistan è alta da settimane. Due giorni fa sono stati i media di Islamabad a denunciare che tre colpi di mortaio sparati dall’Esercito afghano sarebbero caduti 900 metri all’interno del territorio pakistano, nell’area di Angoradda, nella regione tribale del Waziristan del Sud. E tre giorni fa, stando ai pakistani, l’Esercito di Kabul aveva violato i confini sparando nove colpi di mortaio all’interno del territorio pakistano. In precedenza, invece, era stato il governo afghano a denunciare la violazione delle proprie frontiere, riferendo che nelle ultime settimane erano piovuti dal Pakistan 470 colpi di obice, che avevano causato la morte di 36 persone, tra cui 12 bambini.

Napolitano: "Profondamente commosso"

Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, appresa con profonda commozione la notizia del grave attentato avvenuto nei pressi di Bakwa, in Afghanistan, esprime - rendendosi interprete del profondo cordoglio del Paese - i suoi sentimenti di solidale partecipazione al dolore dei famigliari del caduto, e di pronta guarigione al militare ferito.

La Russa: "Cordoglio"

Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha espresso «profondo cordoglio» per la morte di un militare italiano. A renderlo noto è lo stesso ministero. Il ministro La Russa «viene tenuto costantemente aggiornato dal capo di stato maggiore della Difesa circa l’evolversi della situazione e sulle condizioni di salute dell’altro militare rimasto ferito nell’evento, per il quale ha auspicato un pronto recupero».

Berlusconi: "Gratitudine ai militari"

«Esprimiamo il nostro cordoglio per la morte del soldato italiano in Afghanistan, impegnato in una missione per la libertà  e per la democrazia di un popolo» il comunicato diffuso dalla presidenza del Consiglio. «Siamo vicini alla famiglia del caduto, con la quale condividiamo il dolore di questo tragico momento, e al militare ferito, al quale auguriamo una pronta guarigione. Rinnoviamo a tutti i soldati italiani in Afghanistan e in altre aree di crisi la gratitudine per il loro impegno al servizio della pace e della sicurezza internazionale».

 

 

 


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