MANOVRA: PENSIONI, STATALI, MINISTERI GUIDANO TAGLI. TESTO AL COLLE, SPUNTANO ANCORA NOVITA'. CGIL, A LAVORATORI PA -4.000 EURO IN BUSTA PAGA. CONFERMATO STOP TURN-OVER E CONTRATTI PER P.A. SILP-CGIL, GOVERNO PENALIZZA ANCORA FORZE ORDINE.
martedì 05 luglio 2011
MANOVRA: PENSIONI, STATALI, MINISTERI GUIDANO TAGLI
STRETTA SPESA, CONFERMATO STOP RIVALUTAZIONE ASSEGNI PREVIDENZA
(ANSA) - ROMA, 4 LUG - Stop alla rivalutazione delle pensioni
cinque volte superiori alla minima, tagli ai ministeri e agli
enti locali, stipendi congelati e blocco del turn-over nella
pubblica amministrazione. Il testo della manovra trasmesso oggi
al Quirinale confermerebbe il giro di vite su una serie di
spese. Particolarmente pesante il conto per gli statali e i
pensionati. Sui ticket sanitari la partita invece resta aperta.
Ecco i tagli confermati.
- PENSIONI, STOP RIVALUTAZIONE. Confermato per il biennio
2012-2013 il blocco della rivalutazione delle pensioni ''dei
trattamenti pensionistici superiore a cinque volte il
trattamento minimo di pensione Inps''. Per le fasce di importo
dei trattamenti pensionistici comprese tra tre e cinque volte il
trattamento minimo l'indice di rivalutazione automatica delle
pensioni e' applicato ''nella misura del 45%''.
- PENSIONI E SPERANZA DI VITA. Anticipato dal 2015 al 2014 il
progressivo aggancio dell'eta' pensionabile alla speranza di
vita.
- PENSIONI DONNE. L'obiettivo e' portare l'eta' da 60 a 65
anni nel settore privato ma si comincera' dal 2020 con un mese
di piu' per terminare nel 2032.
- P.A.: STOP TURN-OVER. Ancora per un anno niente assunzioni.
Fanno eccezione il Corpo di polizia, i Vigili del Fuoco e le
agenzie fiscali.
- P.A.: CONGELATI STIPENDI FINO AL 2014. Gli incrementi
salariali saranno possibili solo a partire dal 2015.
- REGIONI, ANCORA RISPARMI. ''Assurdo raddoppiare gli
obiettivi di risparmio per le Province e Regioni a Statuto
speciale'', ha lamentato il presidente della Provincia di
Bolzano Luis Durnwalder.
- NUOVO PATTO STABILITA'. Auto blu, uffici di rappresentanza
in Italia e all'estero e spesa del personale: ci sono anche
queste voci nel nuovo patto di stabilita' interno che fissa i
cosiddetti parametri di virtuosita' contenuti nella manovra
economica del governo.
- MINISTERI. La manovra stabilisce la quantita' di tagli
(oltre 9 miliardi in due anni), poi i ministeri stabiliranno i
dettagli nella definizione della legge di stabilita'.
- TICKET, NORMA CAMBIA FORMA. E' saltato dal testo il
passaggio che prevedeva esplicitamente il ritorno, dal primo
gennaio 2012, dei ticket sulle prestazioni specialistiche (10
euro) e sul pronto soccorso (25 euro) ma resta la sostanza: il
finanziamento di 486,5 milioni di euro copre la relativa spesa
solo fino al 31 dicembre 2011.(ANSA).
MANOVRA: TESTO AL COLLE, SPUNTANO ANCORA NOVITA'
NODO RINNOVABILI,LODO MONDADORI E TASSE. ESAME COLLE SCRUPOLOSO
(di Manuela Tulli)
(ANSA) - ROMA, 4 LUG - Il testo della manovra, a tre giorni
dal varo da parte del consiglio dei ministri, e' approdato
questa mattina al Quirinale. Ancora novita' al testo che ha
subito limature fino all'ultimo momento e che comunque ancora
non e' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Giallo sulle
rinnovabili: la riduzione degli incentivi, con il conseguente
alleggerimento delle bollette elettriche, figurava nel testo che
questa mattina era stato trasmesso al Colle. Ma una seconda
versione dell'articolo in questione, circolata nel tardo
pomeriggio, risultava monca proprio di questa misura. Tra le
novita' ci sarebbe anche la possibilita' di includere il Lodo
Mondadori nella nuova norma sui risarcimenti.
Una giornata dunque ancora convulsa con un testo che non
sembra mai essere l'ultimo, tanto che anche al Quirinale, dopo
la prima versione ne sarebbe arrivata una seconda. Prima di
approdare in Gazzetta Ufficiale sara' comunque necessario
attendere attendere almeno domani. ''Ci vorra' tutto il tempo
necessario per una attento e scrupoloso esame di tutti gli
aspetti'', affermano ambienti del Quirinale interrogati sui
tempi. In ogni caso, la manovra e' ora un testo di 39 articoli e
due allegati. Un decreto corposo perche' ciascuno degli articoli
e' praticamente dedicato ad un settore e contiene a sua volta
decine di misure.
Domani sara' il ministro dell'Economia Giulio Tremonti a fare
chiarezza sulla misure in una conferenza stampa; un incontro
'congiunto', come ha scritto il Tesoro, insieme ad altri quattro
colleghi di governo: Maurizio Sacconi, Roberto Calderoli, Paolo
Romani e Renato Brunetta.
Dal provvedimento spuntano i dettagli di nuove tasse: dal
superbollo sulle supercar (10 euro per ogni kilowattora sopra i
225) alla tassa sulle comunicazioni relative ai conti titoli
(bot compresi) che balza da poco piu' di 40 a 120 euro gia'
quest'anno, per poi salire nel 2013 a 150 euro sotto i 50.000
euro di portafoglio investito e a 380 euro sopra questa soglia.
Per i tagli, arrivano una serie di conferme, dalla stretta
sulla rivalutazione degli assegni pensionistici al congelamento
fino al 2014 per gli stipendi degli statali. E ancora giro di
vite per ministeri ed enti locali. Proteste sono gia' state
espresse dai sindacati. Anche la Cisl, meno dura in un primo
tempo con le ipotesi sul tappeto, a partire dai tagli dei costi
della politica, oggi ha sottolineato di non concordare su alcune
misure contenute nella manovra, con particolare riferimento al
blocco delle pensioni. A riguardo, il segretario generale
Raffaele Bonanni, ha affermato come la questione ''sia
ingiusta'' e ha annunciato: ''Nelle prossime ore ci mobiliteremo
come Cisl, sia a Roma, sotto il Parlamento, sia nei vari posti
d'Italia, arriveremo a mobilitazioni dappertutto, sia per loro
sia per il pubblico impiego''.
E invece la manovra di Tremonti incassa i primi ''si''' a
livello internazionale. L'adozione della manovra multi-annuale
del governo italiano, ha detto il portavoce del commissario Ue
agli Affari economici e monetari, e' ''positiva, poiche' e' in
linea con le raccomandazioni, appena adottate, che chiedevano di
prendere tutte le misure necessarie, senza ritardi, per
raggiungere l'obiettivo del pareggio di bilancio nel 2014 e
accelerare la riduzione del debito pubblico molto elevato''.
Plausi arrivano anche dall'Ocse: ''Ora che il governo ha
specificato i dettagli e gli strumenti, per arrivare
all'equilibrio di bilancio, si da' piu' credibilita' e fiducia
ai mercati'', ha commentato il segretario generale
dell'Organizzazione di Parigi Angel Gurria.(ANSA).
MANOVRA: CGIL, A LAVORATORI PA LAZIO -4.000 EURO IN BUSTA PAGA
DOMANI SIT-IN SINDACATO DAVANTI A MINISTERO DELL'ECONOMIA
(ANSA) - ROMA, 4 LUG - Oltre 4 mila euro in meno all'anno in
busta paga. Questa, secondo la Cgil, l'entita' dei tagli che
produrra' la manovra economica del governo sugli stipendi dei
lavoratori della Pubblica amministrazione del Lazio. L'allarme
arriva dalla Funzione pubblica del sindacato regionale secondo
cui la manovra sara' ''una vera e propria sforbiciata sui
redditi degli oltre 200mila lavoratori della sanita', della
Regione, degli enti locali e delle amministrazioni statali del
Lazio''.
''Aggiungendo infatti ai pesanti tagli delle manovre
precedenti quelli previsti ora - spiega il segretario Lorenzo
Mazzoli - salvo correzioni, dalla manovra economica varata dal
governo si arriva nel 2014 a una perdita di oltre il 15% del
reddito per gli infermieri, i medici, le educatrici, gli
impiegati delle agenzie delle entrate, eccetera''.
Per protestare contro gli effetti di ''questa manovra che
taglia in servizi pubblici e rende piu' povero ed ingiusto il
Paese'', la Cgil del Lazio ha organizzato un presidio davanti al
ministero dell'Economia dalle 10 alle 13 a cui prendera' parte,
oltre a Mazzoli, il segretario generale, Claudio di
Berardino.(ANSA).
MANOVRA: CONFERMATO STOP TURN-OVER E CONTRATTI PER P.A.
(ANSA) - ROMA, 4 LUG - Confermata ''la proroga di un anno
dell'efficacia delle vigenti disposizioni in materia di
limitazione delle facolta' assunzionali per le amministrazioni
dello Stato'', con l'esclusione di Polizia, Vigili del Fuoco,
agenzie fiscali e enti pubblici non economici e confermata anche
''la proroga fino al 31 dicembre 2014 delle vigenti disposizioni
che limitano la crescita dei trattamenti economici anche
accessori del personale delle pubbliche amministrazioni''. E'
quanto si legge nel testo della manovra inviato al
Quirinale.(ANSA).
MANOVRA: SILP-CGIL, GOVERNO PENALIZZA ANCORA FORZE ORDINE
(ANSA) - ROMA, 4 LUG - La manovra penalizza le forze
dell'ordine. L'accusa arriva da Claudio Giardullo, segretario
generale del sindacato di polizia Silp-Cgil.
''Il Governo - lamenta Giardullo - con accanimento degno di
miglior causa, smentisce se stesso e reintroduce con la nuova
manovra finanziaria il mancato pagamento delle indennita'
accessorie, per i primi dieci giorni di malattia, agli operatori
di polizia che si ammalano, anche per causa di servizio, quando
non sono impiegati in attivita' che la norma definisce
genericamente 'operative'. Quindi - sottolinea - non tiene conto
delle modifiche approvate in sede di conversione del decreto 112
del 2008 e vuole ancora una volta penalizzare le forze
dell'ordine, disconoscendo la loro specificita' tanto
sbandierata, ma evidentemente non difesa, dai ministri Maroni e
La Russa''.
''E, veramente troppo negli stessi giorni in cui si spertica
a tessere l'elogio delle forze di polizia per i fatti della Val
di Susa - prosegue il segretario del Silp - il Governo trova
anche il modo escluderle dai finanziamenti aggiuntivi ai
contratti integrativi, previsti per le amministrazioni che
registrano economie di spesa. Insomma - conclude - questo
Governo non riesce proprio a uscire dalla logica degli annunci
non seguiti dai fatti e riconoscere agli operatori delle forze
di polizia cio' che tutto il Paese, sul piano della
professionalita' e dell'impegno, riconosce da tempo''. (ANSA).
SICUREZZA: MANTOVANO, MAI PIU' TAGLI LINEARI DELLE RISORSE
(ANSA) - NAPOLI, 4 LUG - ''Il taglio lineare delle risorse
che sfiora le unghie, ma taglia il braccio, non deve piu'
avvenire''. Lo ha detto Alfredo Mantovano, sottosegretario agli
Interni, a Napoli per il congresso provinciale del Siulp,
sindacato di Polizia, nel quale e' stato affrontato il tema del
taglio delle risorse al settore della sicurezza.
''Il Ministero degli Interni - ha affermato - e' al lavoro con
il Ministero dell'Economia e mi auguro che chi debba firmare per
il Fondo Unico della Giustizia lo faccia perche' i fondi servono
per la sicurezza quotidiana''.
''Se si taglia sulla sicurezza e non si ripiana - ha concluso
- il problema e' che se c'e' una rapina, la volante non
arriva''.(ANSA).