"GDF IL GOVERNO INTERVENGA" (La Repubblica)
giovedì 14 luglio 2011
La Repubblica – 14 luglio 2011
"GDF IL GOVERNO INTERVENGA"
Interrogazione del Pd Zanda: "Tutelare la loro onorabilità  "
di ALBERTO CUSTODERO
ROMA — «Le notizie che stanno emergendo dagli interrogatori delle inchieste di Napoli fotografano una situazione interna al corpo della guardia di finanza che non può lasciare indifferenti». Lo ha denunciato il presidente del Forum Sicurezza del Pd, Emanuele Fiano. Ma sullo stesso argomento il senatore del pd Luigi Zanda ha presentato una interrogazione al premier per sapere se «il governo non ritenga opportuno adottare provvedimenti anche legislativi per tutelare l'onorabilità  del Corpo delle fiamme gialle». «Le migliaia di onesti militari —osserva Fiano —meritano che la politica valuti con attenzione straordinaria il quadro che ne scaturisce e che finisce per riguardare la credibilità  complessiva del Corpo. Un Corpo che viene descritto anche dall'interno profondamente diviso, con presenza di cordate che si combattono e che, a detta dello stesso ministro dell'Economia, apparirebbero disponibili a operazioni di delegittimazione». «Si tratta—conclude Fiano—di questioni che vanno oltre le eventuali responsabilità  penali e che investono direttamente il potere di vigilanza del Parlamento». Il senatore Zanda nella sua interrogazione ha ricordato quando l'ex ministro dell'Economia Padoa-Schioppa al Senato aveva «censurato opacità  di comportamenti e gestioni personalistiche e anomale da parte dei titolari di incarichi di vertice nella gdf segnalando come «la continua distorsione di regole e procedure" esponga al rischio di "portare il Corpo dall'autonomia alla separatezza"».
ROMA — «Le notizie che stanno emergendo dagli interrogatori delle inchieste di Napoli fotografano una situazione interna al corpo della guardia di finanza che non può lasciare indifferenti». Lo ha denunciato il presidente del Forum Sicurezza del Pd, Emanuele Fiano. Ma sullo stesso argomento il senatore del pd Luigi Zanda ha presentato una interrogazione al premier per sapere se «il governo non ritenga opportuno adottare provvedimenti anche legislativi per tutelare l'onorabilità  del Corpo delle fiamme gialle». «Le migliaia di onesti militari —osserva Fiano —meritano che la politica valuti con attenzione straordinaria il quadro che ne scaturisce e che finisce per riguardare la credibilità  complessiva del Corpo. Un Corpo che viene descritto anche dall'interno profondamente diviso, con presenza di cordate che si combattono e che, a detta dello stesso ministro dell'Economia, apparirebbero disponibili a operazioni di delegittimazione». «Si tratta—conclude Fiano—di questioni che vanno oltre le eventuali responsabilità  penali e che investono direttamente il potere di vigilanza del Parlamento». Il senatore Zanda nella sua interrogazione ha ricordato quando l'ex ministro dell'Economia Padoa-Schioppa al Senato aveva «censurato opacità  di comportamenti e gestioni personalistiche e anomale da parte dei titolari di incarichi di vertice nella gdf segnalando come «la continua distorsione di regole e procedure" esponga al rischio di "portare il Corpo dall'autonomia alla separatezza"».
