MANOVRA: SINDACATI, NO AL COLLASSO DELLA SICUREZZA. PROTESTA SINDACATI PS A MONTECITORIO, DA GOVERNO ANCORA UNA VOLTA DISINTERESSE. SAP,TRATTAMENTO DURANTE MALATTIA VITTORIA SINDACATO

venerdì 15 luglio 2011


MANOVRA: SINDACATI, NO AL COLLASSO DELLA SICUREZZA
(ANSA) - ROMA, 14 LUG - Con gli ulteriori tagli previsti
dalla manovra ''c'e' il rischio di una vera e propria paralisi
del funzionamento del settore sicurezza, difesa e soccorso''. E'
quanto affermano i sindacati del Comparto Siulp, Sap,
Ugl-polizia, Sappe, Uil Pe, Sinappe, Fns Cisl, Osapp, Cnpp, Ugl
Penitenziaria, Sapaf, Ugl-Forestale, Fesifo, Uil Cfs, Uil Vvf,
Conapo, Dirstat vvf, Ugl vvff sottolineando di parlare anche a
nome delle ''rappresentanze militari che non possono manifestare
direttamente il proprio dissenso ma che hanno piu' volte espresso
la loro contrarieta' alla manovra economica''.
''Pur comprendendo il particolare e difficile momento che il
Paese sta attraversando, e' incomprensibile come il Governo abbia
deciso, scientemente, di non ritenere prioritario il
funzionamento delle forze di polizia, delle forze armate e del
soccorso pubblico, come invece ha fatto per altri settori del
pubblico impiego - dicono i sindacati - La situazione e'
drammatica e pensare di ridurre ulteriormente le risorse
indispensabili al funzionamento del Comparto oltre i limiti gia'
imposti dalle manovre precedenti, e' miope e da scellerati''.
''Per evitare la privatizzazione della sicurezza'' le
organizzazioni sono scese in piazza per richiamare l'attenzione
dei cittadini ed evitare ''il disastro della sicurezza in nome
di un Governo che, mentre tagli i diritti, persevera negli
sprechi''.I sindacati chiedono poi un incontro al governo per
discutere ''quali sprechi e duplicazioni tagliare per recuperare
risorse indispensabili ad eliminare il blocco delle promozioni e
del tetto salariale anche per il 2012''(ANSA).

MANOVRA: DOMANI PROTESTA SINDACATI PS A MONTECITORIO
SIAP-SILP-COISP-ANFP, DA GOVERNO ANCORA UNA VOLTA DISINTERESSE
(ANSA) - ROMA, 14 LUG - I sindacati di polizia scendono in
piazza contro la manovra economica. Domani, in concomitanza con
la votazione alla Camera, Siap, Silp-Cgil, Coisp e Anfp hanno
organizzato un volantinaggio in piazza Montecitorio per
''denunciare, ancora una volta, il totale disinteresse del
Governo verso il settore della sicurezza''.
Le misure inserite nella manovra, ''che si aggiungono a
quelle introdotte con le precedenti manovre del 2008 e del 2010
- affermano i sindacati - produrranno ulteriori penalizzanti
conseguenze sia sul versante del personale che su quello del
funzionamento degli apparati, con evidenti ripercussioni sulla
sicurezza dei cittadini''.(ANSA).

MANOVRA:SAP,TRATTAMENTO DURANTE MALATTIA VITTORIA SINDACATO
GRAZIE ANCHE A IMPEGNO PDL SENATO
(ANSA) - ROMA, 14 LUG - ''L'esclusione del comparto sicurezza
dalle penalizzazioni legate alle assenze per malattia previste
dal decreto contenente la manovra sono il frutto dell'azione del
sindacato''. E' quanto afferma il segretario del Sindacato
autonomo di polizia (Sap) Nicola Tanzi sottolineando che
l'emendamento e' passato anche grazie alla ''sensibilita' del
gruppo Pdl al Senato, a partire dal capogruppo Gasparri e dal
vice Quagliariello, oltre ai senatori Tancredi, Bonfrisco,
Zanetta, Latronico, Mazzaracchio e Lenna''.
E' stata riconosciuta, dice il Sap, ''la nostra specificita'
perche', a causa della differente struttura retributiva del
personale in divisa rispetto al restante pubblico impiego, per
noi 10 giorni di assenza per malattia avrebbero comportato una
decurtazione stipendiale pari ad alcune centinaia di euro, a
fronte dei pochi spiccioli degli altri dipendenti''.
''Un'ingiustizia e' stata sanata - conclude Tanzi - ma i
problemi del comparto sicurezza non sono finiti qui. Sul tappeto
resta la fondamentale questione delle risorse, la necessita' di
avviare i tavoli relativi alla previdenza complementare e il
riordino delle carriere, le problematiche legate ai contratti e
agli adeguamenti retributivi dei prossimi anni. La battaglia del
sindacato, pertanto, prosegue con forza''. (ANSA).

MANOVRA: PDL, E' NOSTRO EMENDAMENTO SU COMPARTO SICUREZZA
RECEPITE RICHIESTE SU TRATTAMENTO DURANTE MALATTIA
(ANSA) - ROMA, 14 LUG - Il gruppo PdL al Senato, con un
emendamento del senatore Paolo Tancredi, su indicazione del
capogruppo Maurizio Gasparri e del vicario Gaetano
Quagliariello, ha recepito la richiesta dei rappresentanti del
comparto difesa e sicurezza volta a prevedere per il solo
personale di tale comparto, rispetto al resto della pubblica
amministrazione, l'equiparazione al trattamento economico
fondamentale, nei primi dieci giorni di malattia, degli
emolumenti di carattere continuativo ''correlati allo specifico
status e alle peculiari condizioni di impiego di tale
personale''. E' quanto sottolinea una nota dello stesso gruppo
parlamentare del Pdl.
Questo si aggiunge alla ''conferma che le disposizioni non si
applicano per le malattie conseguenti a lesioni riportate in
attivita' operative e addestrative''. ''Un chiaro riconoscimento
della specificita' di quanto quotidianamente svolto dagli
operatori della difesa e sicurezza - sottolinea il Pdl - pur
nella situazione di contingenza economica che impedisce il
recepimento di altre giuste istanze''. (ANSA).

SICUREZZA: FIANO (PD), PIU' RISORSE PER IL COMPARTO
(ANSA) - ROMA, 14 LUG - ''Domani saro' presente a nome del Pd
all'ennesima manifestazione di poliziotti di fronte a
Montecitorio. Negli ultime tre anni abbiamo viste decine di
volte analoghe proteste dei sindacati di polizia''. Lo annuncia
Emanuele Fiano del Pd.
''Mobilitazioni - spiega - per denunciare la drammatica
situazione nella quale si trova l'intero comparto dopo i tagli
imposti da Tremonti e Berlusconi, anche nell'ultima manovra che
il Parlamento si appresta ad approvare. La politica ascolti
questo grido di allarme. Tutti noi affidiamo la sicurezza dello
Stato a donne e uomini, la cui condizione di vita materiale,
anche personale, e' sempre piu' difficile da sostenere e per i
quali le risorse finanziare sono sempre meno. Per di piu' la
situazione sociale del Paese sara' molto tesa nei prossimi mesi
per via della situazione economica e agli operatori delle forze
delle ordine verra' quindi chiesto un ulteriore sforzo nel
delicato compito costituzionale che e' a loro affidato. Alle
forze dell'ordine non si puo' solo continuare a chiedere e
contemporaneamente continuare a tagliare risorse'', conclude
Fiano. (ANSA).

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