RAI: DA LUNEDI' GUARDIA DI FINANZA IN ONDA SU RAI UTILE - DIA: GEN. SASSO DESIGNATO DIRETTORE NAZIONALE - ATLETICA: FIAMME GIALLE PROMUOVONO MEDAGLIATI ATENE - FISCO: SCONTRINI FANTASMA,AL TOP LEZIONI PRIVATE E COLF
RAI: DA LUNEDI' GUARDIA DI FINANZA IN ONDA SU RAI UTILE
PARTE IL PRIMO NOTIZIARIO DELLE FIAMME GIALLE
(ANSA) - ROMA, 18 GIU - Due notiziari al giorno per informare sull'attivita' della Guardia di Finanza e dare ai cittadini consigli e notizie per evitare truffe e raggiri: partira' da lunedi' prossimo il primo notiziario delle Fiamme Gialle sul digitale terrestre, in onda ogni giorno alle 10.35 e alle 11.35 su Rai Utile. I collegamenti saranno tenuti dal tenente Barbara Mascetra e avranno la durata di circa 3 minuti.
L'iniziativa, spiega la Gdf, e' frutto di un accordo tra le direzione del canale digitale terrestre della Rai e il comando generale del Corpo. La collaborazione ''sottolinea da una parte la vocazione della Guardia di Finanza come istituzione al fianco dei cittadini, dall'altra conferma la missione di Rai Utile come canale di pubblica utilita', che ampia la propria offerta di servizio con particolare riferimento ai processi di semplificazione del rapporto tra cittadino e istituzioni''.
I due notiziari, con l'ausilio di immagini e dati statistici, serviranno ad aprire una finestra sui diversi e molteplici settori in cui opera la Gdf, ad illustrare le funzioni di
polizia economica e finanziaria e fornira' ai cittadini notizie e consigli per evitare truffe e raggiri, con un taglio informativo e formativo, secondo un'ottica educativa.(ANSA).
DIA: GEN. SASSO DESIGNATO DIRETTORE NAZIONALE
(ANSA) - PALERMO, 18 GIU - Il generale Cosimo Sasso, comandante regionale della Guardia di Finanza siciliana, e' stato designato come direttore nazionale della Direzione investigativa antimafia. Ad annunciarlo e' stato lo stesso alto ufficiale che questa mattina a Palermo ha incontrato i giornalisti per illustrare l'attivita' annuale della Fiamme Gialle in Sicilia.
Sasso, 54 anni, e' originario di Presicce (Taranto), e da tre anni e' al comando delle Fiamme Gialle siciliane.
Secondo indiscrezioni il generale e' stato designato dal ministero dell' Interno d'intesa col comando generale della Guardia di Finanza. (ANSA).
ATLETICA: FIAMME GIALLE PROMUOVONO MEDAGLIATI ATENE
LUNEDI' CERIMONIA A ROMA. PREMIATA SQUADRA PER COPPA CAMPIONI
(ANSA) - ROMA, 18 GIU - Lunedi' alle ore 17, presso il Salone d'Onore del Comando Generale della Guardia di Finanza, si svolgera' la cerimonia di consegna delle promozioni straordinarie agli atleti delle Fiamme Gialle che hanno conquistato una medaglia alle Olimpiadi di Atene 2004. Il comandante generale del Corpo, gen. Roberto Speciale, consegnera' i brevetti di promozione al grado superiore a: Ivano Brugnetti (oro marcia km. 20); Beniamino Bonomi e Antonio Rossi (argento canoa K2 m. 1.000); Lucia Morico (bronzo judo kg. -78); Giuseppe Gibilisco (bronzo salto con lþasta); Alessio Sartori (bronzo canottaggio doppio senior); Catello Amarante (bronzo canottaggio quattro senza pesi leggeri); Luca Agamennoni (bronzo canottaggio quattro senza senior).
Nell'occasione saranno, inoltre, consegnate riconoscimenti anche all'intera squadra di atletica leggera che a Lagos (Portogallo), lo scorso 28 e 29 maggio, ha conquistato per la prima volta nella storia delle Fiamme Gialle la Coppa dei Campioni per club. (ANSA).
FISCO: SCONTRINI FANTASMA,AL TOP LEZIONI PRIVATE E COLF/ANSA
CENSIS, EVASIONE CRESCE, MALE ANCHE PROFESSIONISTI E ARTIGIANI
(ANSA) - ROMA, 15 giu - Insegnanti che fanno ripetizioni a domicilio, personal trainer, colf e badanti. Ottenere una fattura o una ricevuta fiscale da queste figure professionali e' un'impresa che riesce a pochi. A scoprirlo e' stato il Censis, che ha svolto un'indagine per capire a quanti italiani, al momento di pagare, viene rilasciato un pezzo di carta, che sia scontrino o fattura. Ne emerge un mondo di diffusa micro-evasione fiscale, dove a ottenere la palma dei piu' virtuosi sono i commercianti, mentre professionisti e artigiani stazionano nella parte medio-alta della classifica.
Nell'ultimo anno, afferma la ricerca 'Gli angusti canali della formazione del reddito', gli italiani scoperti all'uscita da un esercizio commerciale senza scontrino o ricevuta fiscale sono passati rispettivamente dal 19,3% al 21,3% e dal 16,6% al 18,4%. ''Si tratta - sottolinea il rapporto - di un dato allarmante, tanto piu' se si considera che gli esercizi pubblici sono i luoghi in cui il fenomeno tende a essere piu' contenuto''.
E' infatti nei negozi, in particolare di alimentari e abbigliamento, che insieme al resto il commerciante offre quasi sempre (oltre 96% dei casi) anche lo scontrino: percentuali superiori al 90% si riscontrano anche in alberghi, negozi di arredamento, ristoranti e bar. In questo settore i piu' 'furbi' sono senz'altro meccanici, carrozzieri e gommisti, che nel 18,3% dei casi non rilasciano proprio nulla. Al polo opposto si trovano invece professionisti che, per forza di cose, svolgono le proprie prestazioni a domicilio e che molto raramente mettono mano al libretto delle ricevute: in vetta si trovano le ripetizioni a domicilio e i personal trainer (nel 52,6% dei casi di fattura non c'e' traccia), seguiti da badanti e colf con il 50%.
Ma, un po' a sorpresa, il terzo posto e' occupato dagli psicologi, che nel 36% dei casi non hanno rilasciato fattura. Di poco distanziati sono idraulici, falegnami, ingegneri, avvocati e architetti. ''E decisamente poco consolante - osserva il Censis - e' scoprire che tra chi e' chiamato a tutelare gli interessi piu' nobili della nostra comunita', il tasso di elusione si attesta su livelli un po' piu' bassi, ovvero 'solo' al 6,2% per i notai, all'11,4% per i commercialisti, al 15% per i dentisti e al 15,6% per i medici''.
La tendenza all'evasione da parte dei lavoratori autonomi, insomma, e' in costante crescita, anche considerando che nella composizione delle loro entrate annuali negli ultimi anni e' venuta a crescere, ''in modo decisamente anomalo'', la quota di contante (dal 34,9% del 1998 al 42,8% del 2002). Il fenomeno, comunque, appare in aumento anche da un punto di vista generale e si concentra soprattutto al Sud, dove ogni 100 euro dichiarati al Fisco se ne contano altrettanti nascosti. Tra i settori di attivita' dove i furbi la fanno da padroni emerge soprattutto quello dei servizi alle famiglie, seguito dai servizi alle imprese.
Ecco una tabella che mostra la percentuale di italiani a cui non e' stata fatta regolare fattura o ricevuta al momento del pagamento (fonte Censis).
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Soggetto %
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Ripetizioni a domicilio 52,6
Personal trainer 52,6
Badante/colf 50,0
Psicologo 36,0
Idraulico 34,0
Falegname 31,8
Ingegnere 28,6
Avvocato 25,7
Riparazione tv/pc, antennisti 21,5
Architetto 20,4
Carrozziere/meccanico/gommista 18,3
Medico 15,6
Dentista 15,0
Parrucchiere/istituti bellezza 13,3
Commercialista 11,4
Bar 7,8
Ristoranti/pizzerie 7,3
Notaio 6,2
Negozi di mobili 5,1
Alberghi 3,7
Negozi vestiario 3,6
Negozi alimentari 3,2
(ANSA).
