CORTE CONTI: EVASIONE, DELUDENTE SISTEMA RISCOSSIONE TRIBUTI - FISCO: DA 2001 -3,4 MLD INCASSI EVASIONE; IN 4 ANNI GETTITO CALATO DEL 60%

lunedì 27 giugno 2005

 

CORTE CONTI: EVASIONE, DELUDENTE SISTEMA RISCOSSIONE TRIBUTI

CONCESSIONARIE HANNO RISCOSSO SOLO 5%; 923 MLN NEL 2004

 

   (ANSA) - ROMA, 24 giu - Il servizio di riscossione dei tributi non funziona e i risultati conseguiti sono ''deludenti''. Lo afferma il Procuratore Generale della Corte dei Conti Vincenzo Apicella nel giudizio sul rendiconto generale dello Stato per il 2004.

   Apicella spiega che permangono ''due fattori di rilevante criticita': la bassissima percentuale di maggior imposta accertata effettivamente acquisita all'erario e la difficolta' a vedere riconosciuta in sede di giudizi tributari la validita' delle pur rigorose e attente contestazioni elevate a seguito delle verifiche della Guardia di Finanza''. Un limite a questa che Apicella chiama ''evaporizzazione dell'imponibile'' e' la procedura attivita' dall'amministrazione denominata stato della riscossione ''che potra' consentire in prospettiva raccolta di dati precisi per tempestivi interventi''. Apicella ricorda che gia' nel '98 sulla materia fu varata una riforma ma che questa ''gia' presenta improrogabili necessita' di nuove soluzioni legislative''. Il procuratore fornisce poi i dati di questa debacle: l'ammontare annuo delle somme riscosse ha presentato una flessione del 42,18% passando dai 1596 milioni del 2000 ai 923 del 2004. Inoltre dal 1 gennaio 2000 al 31 dicembre 2004 i concessionari hanno riscosso solo il 5% circa dell'ammontare netto riscuotibile.

   ''Si tratta evidentemente - dice Apicella - di risultati fortemente negativi soprattutto se confrontati all'entita' dell'onere finanziario (circa 500 milioni di euro l'anno) che il bilancio dello Stato e' chiamato a sopportare per sostenere il sistema delle concessioni''. Tra i problemi che segnala inoltre Apicella ci sono ''i frequenti e talora contraddittori interventi del legislatore (sanatorie, condoni, provvedimenti di riforma) che non solo ridimensionano gli importi originariamente accertati ma anche non consentono letture non lineari del fenomeno''. Infine esiste ''un rapporto protetto da normative che, sostanzialmente, generano situazione di monopolio a favore degli istituti di credito''. Con la riforma del sistema e la definizione extra processuale delle vertenze in corso ''il legislatore sembra voler cancellare i gravissimi inadempimenti compiuti nella conduzione dell'attivita' di riscossione, dimenticando che tale modo di operare ha generato incalcolabili danni allo Stato, agli enti locali e agli enti con poteri impositivi e che le irregolarita' consistono in gravissime omissioni''.(ANSA).

 

FISCO: DA 2001 -3,4 MLD INCASSI EVASIONE; BALZO IN 2005

IN 4 ANNI GETTITO CALATO DEL 60%; +232% GENNAIO-FEBBRAIO

 

   (ANSA) - ROMA, 21 giu - Gli incassi dell' evasione fiscale sono piu' che dimezzati e in quattro anni, dal 2001 al 2004, sono diminuiti in complesso di oltre il 60%. Dai 2.294 milioni del 2001 il fisco ha visto ridurre gli incassi di 661 milioni nel 2002, 1.359 milioni nel 2003 e 1.388 milioni nel 2004: in totale 3,4 miliardi lasciati sul terreno.

    E' quanto e' possibile calcolare confrontando gli incassi fiscali dei ruoli (cioe' dei controlli sfociati in una cartella esattoriale) indicati nei diversi numeri dei Bollettini delle Entrate elaborati dal ministero dell' Economia. Dopo le consistenti riduzioni segnate negli anni in cui sono stati gestiti i condoni fiscali, nei primi mesi del 2005 emerge comunque un cambio di tendenza: gli incassi delle cartelle esattoriali sono balzati dai 49 del primo bimestre 2004 ai 163 del gennaio-febbraio 2005, con un balzo del 232%.(ANSA).

I dati elaborati dal dipartimento per le politiche fiscale misurano gli importi realmente incassati grazie alle cartelle esattoriali contenenti iscrizioni a ruolo. E mostrano un dimezzamento del gettito soprattutto nel 2003 e 2004, quando il fisco si e' trovato a gestire l' operazione condoni.

   - 2002, INCASSI -28,8%: Nel 2002 il fisco ha incassato 1.633 milioni di euro, con un calo di 661 milioni (-28,8%) rispetto all' anno precedente quando l' erario aveva incassato 2.294 milioni di euro. La riduzione ha riguardato soprattutto gli incassi per i controlli Irpef, scesi da 1.285 a 792 milioni di euro (38,4%); piu' contenuta, invece, la contrazione degli incassi per i controlli Iva, scesi di soli 53 milioni, da 432 a 379 milioni.

   - 2003, GETTITO DIMEZZATO: L' anno dei condoni - che ha portato in cassa 10.981 milioni grazie al ventaglio di sanatorie attuate - vede pero' il gettito dei controlli fiscali piu' che dimezzato. Crolla del 59%, scendendo ai 935 milioni, con una riduzione che rispetto al 2001 e' di 1.359 milioni. Gli incassi reali sui ruoli per i controlli sull' Irpef passano cosi, in due anni, da 1.285 a 473 milioni; quelli Irpeg da 277 a 153 milioni; l' Iva da 432 a 193 milioni.

   - 2004, IN CASSA 1.388 MLN IN MENO: l' anno scorso registra il minor risultato in termini di incassi per le somme iscritte a ruolo. Il gettito delle cartelle esattoriali si e' fermato nel complesso a quota 906 milioni di euro, 1.388 milioni in meno sul 2001. E' questo l' anno della riapertura dei condoni che ha fruttato, dopo i 10,9 miliardi del 2003, altri 8,9 miliardi. Ma il gettito dei controlli langue: le imposte dirette, nel complesso, danno 1.179 milioni meno del 2001, con una contrazione di 800 milioni (da 1.285 del 2001 ai 478 del 2004) per i controlli Irpef.

   - 2005, INIZIO IN FORTE RIPRESA: gli incassi del 2005 mostrano una decisa ripresa del gettito relativo ai controlli. Il dato e' ancora limitato, e riguarda i primi due mesi dell'anno, ma indica una crescita del 232,7% degli incassi per le iscrizioni a ruolo: da 49 a 163 milioni. L' Irpef ha segnato un gettito di 91 milioni nel primo bimestre, con un +194% rispetto allo stesso periodo del 2004 mentre i controlli Iva hanno consentito di incassare 43 milioni, contro i 10 del primo bimestre 2004 (+330%).

   Ecco la tabella con i dati del gettito legato alla riscossione di ''ruoli'', cioe' di cartelle esattoriali dovute agli accertamenti.

IMPOSTE        2001     2002    2003    2004   diff.                                          2001-04

                                     in mln   in mln  in mln  in mln     in mln                                         (%)

 

DIRETTE       1.819    1.215     698     643    -1.176                                 (-64,6%)

di cui:

  Irpef       1.285      792     473     478      -807                                         (-62,8%)

  Irpeg         277      262     153     142      -135                                         (-48,7%)

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INDIRETTE       475      418     237     263      -212                                 (-44,6%)

di cui:

  Iva           432       379     193     232     -200                                          (-46,3%)

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TOTALE        2.294     1.633     935     906   -1.388                                 (-60,5%)

.(ANSA).

 


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