REPUBBLICA.IT: "SAYA, MASSONE ORGOGLIOSO CHE SI RICHIAMAVA A GLADIO"

giovedì 30 giugno 2005

Le informazioni tratte da una biografia pubblicata sul sito del movimento Destra Nazionale. I rapporti con Quattrocchi. Rinviato a giudizio nel novembre scorso a Milano per razzismo

ROMA - Secondo la sua biografia riportata sul sito dell'organizzazione Destra Nazionale, Gaetano Saya ha lavorato per la Nato, dalla quale si è congedato nel 1997 "raggiunti i massimi livelli", ed è stato cooptato nella Massoneria dal generale Giuseppe Sansovito, allora capo del Sismi. Non solo: secondo il settimanale News, Fabrizio Quattrocchi, l'italiano rapito a Bagdad con altri tre colleghi e poi ucciso, lavorava per il Dipartimento Studi Strategici Antiterrorismo , la polizia 'parallela' finita sotto inchiesta per iniziativa della Digos della procura di Genova, e guidata appunto da Saya e da Roberto Sindoca.

"Fabrizio Quattrocchi - scrive News - non era né un mercenario né una bodyguard, ma un agente contractor impegnato a tempo pieno nella lotta contro il terrorismo insieme ad altre persone che sarebbero poi entrate nel Dssa, una nuova organizzazione di intelligence nata dopo l'attentato di Atocha dell'11 marzo 2004".

Secondo News il Dssa è un'organizzazione in sei divisioni la cui sede legale è in Italia, ma che dispone di sedi operative in diversi Paesi del mondo, ed è collegata alla Nato e alla Cia.

Sulla biografia 'ufficiale' di Saya si dice che ha assunto di recente la direzione del Dssa. Si ricorda che è stato il capo assoluto del 'Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale', "voluto da Almirante ed iniquamente soppresso".

Si parla anche del processo Andreotti: "Gaetano Saya accusa Andreotti di essere il mandante dell'omicidio del generale dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, verità rivelatagli dal generale ed amico fraterno Giuseppe Sansovito".
La carriera 'militante' di Saya, si legge ancora in questa biografia, inizia prestissimo: appena quattordicenne partecipa alle giornate di Reggio Calabria, e a diciotto anni si arruola nel disciolto Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza.

Sul sito ci sono varie foto di Saya. Una lo ritrae con i paramenti massonici (è stato nominato Maestro Venerabile della Loggia 'Divulgazione 1), altre con varie divise. C'è poi una foto con dedica di Licio Gelli, e un'altra nella quale regge l'ombrello a Giovanni Spadolini, allora ministro della Difesa, come si legge nella didascalia. La sua organizzazione vanta rapporti con ufficiali Nato e appartenenti all'organizzazione Gladio (Stay Behind).

Saya ha avuto problemi con la giustizia anche nel recente passato. Nel novembre dello scorso anno è stato rinviato a giudizio dal pm milanese Stefano Civardi per la propaganda di idee fondate sulla superiorità e l'odio razziale, diffuse attraverso il sito internet www.destranazionale.org. Il processo, iniziato a maggio, è stato rinviato a ottobre.

(1 luglio 2005)

 

 




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