GDF: SPECIALE, DA VISCO LE UNICHE INTERFERENZE DISEGNO POLITICO? HO SAPUTO DELLA MIA CANDIDATURA DALLA TV - MILANESE: DA SUNIA TOSCANA ESPOSTO A GDF SU CASA A TREMONTI INQUILINI, 'NON CI PIACE PASSARE DA BISCHERI O DA PIRLA' (ANSA)

martedì 02 agosto 2011


GDF: SPECIALE, DA VISCO LE UNICHE INTERFERENZE
DISEGNO POLITICO? HO SAPUTO DELLA MIA CANDIDATURA DALLA TV
(ANSA) - ROMA, 1 AGO - ''Quando ero comandante generale ho
tenuto la Guardia di Finanza al riparo da ogni interferenza, e
l'unico tentativo di forzare la mano fu proprio quello di
Vincenzo Visco''. Intervistato dal Corriere della Sera, il
deputato del Pdl Roberto Speciale risponde alle accuse lanciate
dall'ex ministro dell'Economia, che ieri ha parlato di Fiamme
Gialle infiltrate dalla politica.
''Visco mi intimo' di spostare da Milano quattro galantuomini
e non mi diede mai una spiegazione per quei trasferimenti'',
racconta Speciale. ''Le accuse nei suoi confronti sono state
archiviate ma il magistrato ha scritto che le pressioni ci
furono. Volevo essere dimenticato, ma adesso tutelero' la mia
dignita' anche in sede legale''.
Speciale smentisce l'esistenza del disegno politico sostenuta
dall'ex ministro dell'Economia. ''Alla politica non avevo mai
pensato e della mia candidatura ho saputo guardando la tv,
Berlusconi che lo annunciava da Emilio Fede. Avevo offerte anche
da altri partiti ma ho detto si' a quella del Pdl perche'
difende i valori nei quali ho sempre creduto''.(ANSA).

MILANESE: DA SUNIA TOSCANA ESPOSTO A GDF SU CASA A TREMONTI
INQUILINI, 'NON CI PIACE PASSARE DA BISCHERI O DA PIRLA'
(ANSA) - FIRENZE, 1 AGO - Il sindacato degli inquilini Sunia
della Toscana ha consegnato stamani al nucleo di polizia
tributaria della guardia di finanza di Firenze, un esposto per
accertare l'effettiva natura giuridica del rapporto di
''ospitalita' a pagamento'' del ministro dell'Economia Giulio
Tremonti, nell'appartamento romano nella disponibilita'
dell'onorevole Marco Milanese. Lo rende noto con un comunicato
lo stesso sindacato.
''L'esposto e' un atto doveroso, coerente nel rispetto dei
nostri iscritti e del nostro quotidiano lavoro per il contrasto
e la regolarizzazione dei tanti contratti-ricatto a nero che
strozzano migliaia di famiglie di inquilini'', afferma Simone
Porzio, coordinatore regionale del Sunia in Toscana. ''Qui, in
Toscana, non ci piace passare da bischeri o da pirla'' e ''non
e' ammissibile che si affermi con disinvoltura che quello che
appare come un contratto di subaffitto lo si faccia passare come
accordo verbale tra gentiluomini''.
Nell'esposto il Sunia chiede di accertare se ''l'accordo
verbale dovesse essere sancito o meno da contratto di
sublocazione con relativi oneri di assolvimento di dichiarazione
degli eventuali canoni percepiti e al fine della corresponsione
dell'imposta di registro''. (ANSA).

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