DIFESA, FORNICOLA: "MI DISSOCIO DAL COCER CARABINIERI" - SICUREZZA:LIGNANO (UDINE), SIULP CONTRO MILITARI IN SPIAGGIA - SICUREZZA STRADALE: VALDUCCI, INTRODURREMO OMICIDIO STRADALE

venerdì 05 agosto 2011


DIFESA, FORNICOLA: “MI DISSOCIO DAL COCER CARABINIERI”

(IRIS) - ROMA, 4 LUG - “Quello che accade in occasione della divulgazione dei comunicati stampa del Cocer dei carabinieri è contrario alle regole interne degli organismi della rappresentanza militare”. - Lo dichiara il delegato Michele Fornicola del Cocer dei carabinieri che precisa: “Si tratta di atti unilaterali di singoli delegati orientati da probabili ragioni opportunistiche, se non di natura politica. Diversamente da quanto previsto dall’articolo 902 del dpr 15 marzo 2010, n. 90. il potere decisionale del Cocer dell’Arma – conclude Fornicola - non sempre appartiene all'Assemblea ovvero alla maggioranza dei propri delegati riuniti.”


SICUREZZA:LIGNANO(UDINE), SIULP CONTRO MILITARI IN SPIAGGIA
(ANSA) - UDINE, 04 AGO - L'uso dei militari per pattugliare
le localita' turistiche "spaventa i turisti e aumenta i costi".
Lo afferma Romeo Tuliozzi, segretario generale del Siulp,
Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia del Friuli
Venezia Giulia, commentando l'annuncio dell'impiego di pattuglie
miste a Lignano e Latisana.
Dall'inizio di questa settimana 20 militari affiancano le
forze dell'ordine: "L'impiego dei militari - afferma Tuliozzi -
determinera' verosimilmente una riduzione del numero della
pattuglie di pronto intervento in quanto i militari dovranno
essere 'accompagnati' da personale di polizia che, pertanto,
dovra' essere distolto dai normali compiti istituzionali".
A parere del Siulp sarebbe stato meglio utilizzare personale
delle forze dell'ordine normalmente impiegato in ufficio:
"Questa scelta non solo avrebbe inciso meno dal punto di vista
economico, ma avrebbe anche permesso di fornire il servizio
senza pero' far percepire uno stato di pericolo a chi arriva
dall'estero per godersi le ferie e si trova davanti a controlli
fatti da mezzi militari affiancati da mezzi della Polizia con
personale armato con armi di guerra". Il sindacalista, critico
anche nei confronti del Questore e del Prefetto di Udine, "per
le loro roboanti dichiarazioni - ha detto - di condivisione
dell'iniziativa", ha espresso poi l'auspicio che "almeno quelle
forze politiche che si dichiarano attente ai valori democratici,
intervengano per chiedere conto ai sindaci che hanno
acconsentito alla militarizzazione del loro territorio a soli
di fini di propaganda".
Secondo il Siulp, l'impiego di circa 4.000 militari in queste
attivita' costa all'erario ogni anno oltre 60 milioni di euro,
per una spesa complessiva fino a oggi di quasi 200 mln. "Con la
stessa somma di denaro pubblico - ha concluso Tuliozzi -, si
sarebbero potuti assumere a tempo indeterminato circa 5.000
poliziotti il cui impiego sul territorio sarebbe stato
certamente piu' funzionale ed efficace".
(ANSA).



SICUREZZA: IANNARELLI(COISP),PERPLESSO SU MILITARI A LIGNANO
(ANSA) - TRIESTE, 4 AGO - L'utilizzo di militari per
pattugliare le spiagge a Jesolo rende 'perplessa' la Segreteria
Regionale del Friuli-Venezia Giulia del sindacato di Polizia
Coordinamento per l'Indipendenza Sindacale delle Forze di
Polizia (Co.I.S.P.).
"Attesa l'importanza dell'attivita' di prevenzione e tenuto
conto che una cosa e' la sicurezza percepita e ben altra quella
reale - afferma il Segretario Generale Regionale Maurizio
Iannarelli - non vorrei che questa attivita' assumesse i
connotati dell'ennesima operazione di facciata voluta e imposta
da questo Governo".
(ANSA).


SICUREZZA STRADALE: VALDUCCI,INTRODURREMO OMICIDIO STRADALE
(ANSA) - CORTINA D'AMPEZZO (BELLUNO), 4 AGO - ''Alla ripresa
dei lavori parlamentari, l'obiettivo e' quello di procedere
rapidamente e selezionare all'interno del Codice della Strada
quelle norme di comportamento che riguardano direttamente i
cittadini alla guida. Di queste chiederemo piena conoscenza,
rispetto e applicazione''. Lo ha dichiarato l'onorevole Mario
Valducci, presidente della Commissione Trasporti della Camera de
Deputati a margine dell'incontro ''Sicurezza stradale, cantiere
aperto'', parte della kermesse Cortina InConTra.
''Particolare attenzione verra' posta - ha annunciato -
all'introduzione di una nuova fattispecie di reato, l'omicidio
stradale''. (ANSA).


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