IN CIRCOLAZIONE LETTERE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE CON AVVISI DI VISITE DOMICILIARI: SONO TRUFFE. SE ARRIVANO, CHIAMATE IMMEDIATAMENTE GDF, CARABINIERI O POLIZIA

mercoledì 10 agosto 2011

Riportiamo il testo di un recente comunicato diffuso dall’Agenzia delle Entrate.

Come accade spesso, il periodo estivo rende più vulnerabili gli anziani, rimasti soli durante l’essenza dei familiari: è proprio questo il momento dell’anno in cui si registrano più truffe domiciliari. La lettera ha come oggetto “accertamento fiscale-tributario e comunica ai cittadini una presunta rilevazione di incongruità  fra la dichiarazione presentata ed i redditi percepiti negli anni 2007-2008 e 2009, per l’affitto di immobili di proprietà  dei contribuenti stessi. Paventando una procedura di infrazione tributaria, con sanzioni ed eventuali risvolti penali, la lettera invita ad aderire ad un presunto accertamento con adesione che “permette di usufruire di una riduzione delle sanzioni”.

 

Chiaramente si tratta di un tentativo di truffa: infatti, in nessun caso l’Amministrazione procede a visite domiciliari per il controllo delle dichiarazioni dei redditi e l’esazione dei tributi oggetto di accertamento con adesione. L’Agenzia delle Entrate, totalmente estranea all’invio della lettera, ha diramato un comunicato stampa con il quale informa del problema ed invita i contribuenti a non aprire la porta ai falsi funzionari, certamente truffatori, nonchà© a denunciare ad uno qualsiasi dei propri uffici ed alle forze di Polizia il tentativo di raggiro.


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