SICUREZZA STRADALE: ADUC,PROPOSTA REATO OMICIDIO VOLONTARIO? INCOSTITUZIONALE
SICUREZZA STRADALE:ADUC,OMICIDIO VOLONTARIO?INCOSTITUZIONALE
(ANSA) - ROMA, 17 AGO - La proposta di introdurre il reato di
omicidio volontario per chi, guidando in stato di alterazione
per alcol e stupefacenti, uccide qualcuno ''non regge, perche'
sarebbe il caso, improbabile pur se gia' previsto dalla legge,
di chi, dopo essersi ubriacato o drogato, si mette volutamente
al volante con l'intento di ammazzare qualcuno. Trasformare la
colpa in dolo e' incostituzionale e viola i piu' elementari
principi del diritto della tradizione giuridica occidentale''.
E' quanto afferma il presidente dell'Aduc, Vincenzo Donvito,
sottolineando che in questo modo ''sorgerebbe una sorta di
responsabilita' oggettiva che contraddice i principi garantisti
della Costituzione in materia penale''.
Donvito e' convinto che la ''campagna estiva'' condotta dal
sindaco di Firenze, Matteo Renzi, e dal ministro dell'Interno,
Roberto Maroni, sia ''un tradizionale appello alla pancia
piuttosto che al cervello''. ''Ci domandiamo - dice - perche'
non si limitino, per esempio, a proporre di inasprire le
aggravanti, con sanzioni adeguate all'intensita' della colpa. Ma
forse cosi' non si mostra la mascella maschia e dura della
presunta forza della legge e l'effetto mediatico e' minore''.
L'Aduc chiede ''un maggiore impegno nella prevenzione
piuttosto che nelle pene'' attraverso soprattutto un ''maggior
numero di forze di polizia per strada, migliori infrastrutture
e, soprattutto, migliore e continua manutenzione delle