SICUREZZA: MARONI, IN 2013 NUMERO UNICO EMERGENZE. TRA PRIORITA' RIFORMA PRESIDI POLIZIA E PREFETTURA - MANOVRA: TUTTE LE NOVITA' USCITE DALLA COMMISSIONE BILANCIO DEL SENATO

lunedì 05 settembre 2011

SICUREZZA: MARONI, IN 2013 NUMERO UNICO EMERGENZE
TRA PRIORITA' RIFORMA PRESIDI POLIZIA E PREFETTURA
(ANSA) - CERNOBBIO (COMO), 4 SET - Sono quattro le priorita'
del ministro dell'Interno, Roberto Maroni, per la fine della
legislatura e includono una riforma dei presidi di polizia e
prefettura e il numero unico per le emergenze, 112, attivo in
Italia dal 2013.
Riassumendo l'intervento fatto al workshop Ambrosetti di
Cernobbio, il ministro ha elencato le priorita', cioe' ''il
documento unico di identificazione, la carta di identita'
elettronica che partira' dal prossimo anno per tutti i cittadini
italiani, la riforma dei livelli intermedi tra Comuni e
Province, la riforma degli uffici del governo sul territorio,
presidi di polizia e prefettura, e numero unico per le
emergenze, 112''. La sperimentazione e' gia' stata avviata in
provincia di Varese dove ormai hanno detto addio agli altri
numeri delle emergenze dal 113 al 118 e nel 2012 partira' in
tutta la Lombardia.(ANSA).

MANOVRA:SUPER-INPS,LOTTA EVASIONE,LAVORO;LE MISURE
TUTTE LE NOVITA' USCITE DALLA COMMISSIONE BILANCIO DEL SENATO
(di Manuela Tulli)
(ANSA) - ROMA, 4 SET - Via il contributo di solidarieta',
tagli piu' leggeri per gli enti territoriali, giro di vite
sull'evasione fiscale. Ma salta l'obbligo di indicare in
dichiarazione il nome della banca. E ancora: salve le feste
laiche e la 13/a degli statali. Contratti aziendali in deroga
alle leggi e recupero delle somme non pagate del vecchio condono
tombale. Restano anche i mini-enti della ricerca e cultura. Sono
alcune delle novita' introdotte nella manovra nel passaggio alla
Commissione Bilancio del Senato. Martedi' il decreto arrivera'
in Aula praticamente blindato, anche se sulla eventuale fiducia
ancora nulla e' stato deciso.
Ma ecco le novita' del primo giro di boa parlamentare della
manovra di Ferragosto.
- VIA IL CONTRIBUTO DI SOLIDARIETA'. Salve le buste paga dei
manager privati e dei calciatori, mentre il taglio agli stipendi
(5% oltre i 90.000 euro e 10% oltre i 150.000) resta per
pubblici dipendenti e pensionati.
- SALVE FESTE LAICHE. Il Primo Maggio, il 25 aprile e il 2
giugno non verranno accorpate alla domenica. Niente da fare
invece per le feste patronali: resta solo quella di Roma.
- MENO TAGLI A ENTI LOCALI, DI PIU' AI MINISTERI. Il gettito,
circa 1,8 mld, atteso dalla cosiddetta 'Robin Hood Tax',
l'addizionale sulle imprese energetiche andranno a alleggerire
integralmente i tagli agli enti territoriali, e non piu' per
meta' a loro e per meta' ai ministeri.
- MANETTE AI GRANDI EVASORI. Niente sospensione condizionale
della pena se sono stati evasi oltre 3 milioni di euro.
- CONTO CORRENTE SU UNICO. Salta la norma che obbligava a
indicare il nome della banca.
- LISTE NERE CONTRIBUENTI. L'Agenzia delle Entrate potra'
attraverso gli intermediari finanziari stilare liste di
contribuenti da mettere sotto controllo in via preventiva.
- DICHIARAZIONI ON LINE. I Comuni potranno pubblicare sui
loro siti i dati relativi alle dichiarazioni ma solo in forma
aggregata, per categorie.
- LOTTA EVASIONE COMUNI. Passa dal 50% al 100% l'incasso dei
frutti della lotta all'evasione messa in campo con la
collaborazione del Comune.
- STRETTA SULLE COOP. Si alleggeriscono le agevolazioni e gli
utili peseranno di piu' sulla base imponibile.
- PIU' TASSE A SOCIETA' DI COMODO. Arriva un'addizionale del
10,5% e una serie di norme restrittive.
- BARCA SOCIETA' ENTRA IN REDDITOMETRO. Piu' controlli sui
beni delle societa' usati da soci o familiari. Dalle barche alle
auto entreranno nel 'redditometro'.
- CONTRATTO AZIENDALE DEROGA LEGGE, ANCHE LICENZIAMENTO. I
contratti di lavoro aziendali o territoriali operano anche in
deroga alle leggi (vale anche per l'articolo 18) e ai contratti
collettivi nazionali. L'accordo interconfederale del 28 giugno
viene recepito in manovra.
- SINDACATI TERRITORIALI. Nelle intese aziendali o
territoriali valide 'erga omnes', per misurare la
rappresentativita' del sindacato basta anche il criterio
''territoriale''.
- MAMME PIU' TUTELATE. Si amplia alle neo mamme la platea dei
soggetti che non possono essere licenziati in deroga alle leggi.
- RIFORMA UFFICI GIUDIZIARI. Vengono riorganizzati i
tribunali.
- PICCOLI COMUNI, VERSO UNIONI. Niente giunte per i Comuni
sotto i 1.000 abitanti e accorpamenti attraverso le Unioni. Meno
assessori anche nei Comuni oltre questa soglia ma sempre di
piccola taglia. Riunioni, ''preferibilmente'' di sera.
- PROVINCE, RINVIATO TAGLIO, DIMEZZATI CONSIGLIERI. Salta il
taglio delle Province con meno di 300.000 abitanti; la partita
e' rinviata ad un ddl costituzionale. Confermato invece il
dimezzamento dei consiglieri provinciali.
- INCOMPATIBILITA', VALE ANCHE PER PARLAMENTO UE. Cambia la
norma sulle incompatibilita' tra carica parlamentare e altre
cariche elettive. Si estende anche ai parlamentari europei in
quota italiana.
- SALVI FAS REGIONALI. Esclusi dalla clausola di salvaguardia
che prevedeva un loro taglio se i ministeri non raggiungeranno
nel 2012 i 6 miliardi di euro di risparmi.
- SALVA 13/A STATALI. Come clausola di salvaguardia, in caso
di mancati risparmi da parte ei ministeri, ci sara' il taglio
del 30% dei premi di produzione dei dirigenti responsabili.
- SALVI MINI-ENTI RICERCA E CULTURA. Non verranno soppressi
con le istituzioni con meno di 70 dipendenti.
- BOLLO MONEY TRANSFER. L'imposta e' pari al 2% trasferito
con ogni singola operazione, con un minimo di prelievo pari a 3
euro. Sono esenti dall'imposta i trasferimenti effettuati da
persone fisiche munite di matricola Inps e codice fiscale.
- RECUPERO CONDONO 2002. Il Fisco potra' recuperare
coattivamente le somme non riscosse dal condono tombale del
2002, entro il termine perentorio del 31 dicembre 2011.
- FARMACIE. La manovra economica salva il numero chiuso per
le farmacie, limitando per questo settore la liberalizzazione.
- LOTTA EVASIONE PER CALO TASSE. Le maggiori entrate
derivanti dalla lotta all'evasione a partire dal 2015 saranno
destinate alla riduzione della pressione fiscale.
- SPENDING REVIEW. Via libera alla revisione della spesa
pubblica. La norma impegna il ministro dell'Economia a
presentare al Parlamento entro il 30 novembre 2011 un programma
per la riorganizzazione della spesa pubblica.
- SUPER-INPS. Tra gli obiettivi di revisione della spesa c'e'
l'accorpamento degli enti della previdenza pubblica, andando
cosi' verso un 'super-Inps'.
- SISTRI. Salvato il Sistri, il sistema di tracciabilita' dei
rifiuti industriali.(ANSA).

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