MANOVRA: CIRIELLI (PDL), SALVAGUARDARE COMPARTO SICUREZZA-DIFESA - CARCERI: VITALI,TREMONTI RISOLVERA' NODO ASSUNZIONI POLIZIA

sabato 10 settembre 2011



MANOVRA: CIRIELLI, SALVAGUARDARE COMPARTO SICUREZZA-DIFESA
(ANSA) - NAPOLI, 9 SET - ''Comprendo le difficolta'
finanziarie del momento, e la necessita' di pareggio del
bilancio, ma la quantita' e la poca chiarezza sull'entita' dei
tagli mi lasciano molto perplesso''. Lo ha detto, nel corso dei
lavori della Commissione Difesa della Camera, convocata per
discutere dell'ulteriore manovra finanziaria del Governo, il
presidente Edmondo Cirielli, anche in qualita' di relatore del
provvedimento.
''Nell'esprimere, comunque - ha aggiunto Cirielli - parere
favorevole alla manovra, anche per vincolo di appartenenza
politica, invito il ministro Tremonti ad un atteggiamento piu'
rispettoso del mondo della Difesa e della Sicurezza e, degli
uomini e delle donne che servono la Patria in divisa''.
Nel parere che la V Commissione Difesa ha licenziato per la
Commissione Bilancio della Camera il presidente Cirielli ha
chiesto come condizioni la salvaguardia dell'efficienza dello
strumento militare e il principio della specificita' del
comparto, coerentemente agli impegni assunti dal Governo in
questa legislatura con i sindacati di Polizia e con il Cocer
delle Forze Armate. (ANSA).

CARCERI: VITALI,TREMONTI RISOLVERA' NODO ASSUNZIONI POLIZIA
PARLAMENTARE A FP-CGIL, ALFANO E PALMA HANNO FATTO LORO DOVERE
(ANSA) - ROMA, 9 SET - "La FP-CGIL svela il segreto di
Pulcinella quando afferma che la Ragioneria dello stato ha
negato il suo assenso per l'assunzione di 1.600 agenti di
polizia penitenziaria. Quello che non dice e' che Alfano prima e
Palma dopo hanno fatto quello che dovevano per assicurare dette
assunzioni": cosi' il deputato del Pdl Luigi Vitali,
Responsabile nel partito dell'Ordinamento penitenziario, replica
al sindacato.
Vitali si dice ''certo'' che ''il ministro Tremonti risolvera'
la questione, sia per alleviare il grave disagio che vive il
personale all'interno delle nostre carceri, sia per non
delegittimare il Parlamento, del quale egli e' autorevole
componente, che sul punto ha legiferato con la Legge del 24
novembre 2010 N.199".
(ANSA).

Tua email:   Invia a: