ADUNANZA PLENARIA, DISTACCHI, SOVRINTENDENTI GDF: TRE RISULTATI CHE SEMBRAVANO IRRAGGIUNGIBILI - la Redazione del sito
Uno degli obiettivi istituzionali di Ficiesse è quello di aumentare il grado di trasparenza dell’Amministrazione Finanziaria e, più in particolare, della Guardia di Finanza. Informare, capire e progettare, recita il motto che campeggia in evidenza sul sito ficiesse.it. Tre attività che negli anni l’associazione ha attuato con assiduità e tenacia, costruendosi una certa reputazione ed una buona credibilità tra gli addetti ai lavori, la politica e ultimamente anche presso i media.
Tuttavia, l’assenza di risultati tangibili e significativi faceva sempre rimanere la sensazione di un’attività poco concreta, estetica, quasi fine a stessa.
Tre recenti fatti, hanno fatto capire quanto può essere concreta l’azione dell’associazione. Ci riferiamo, in particolare, all’adunanza plenaria appena accordata dal Comandante generale della Guardia di finanza, alle sentenze del TAR Lazio sull’accesso al concorso interno per Allievi marescialli e del TAR Calabria sul c.d. “distacco”.
Seppure, i citati tre fatti sembrerebbero scaturire dall’azione della rappresentanza (adunanza plenaria) o dall’azione dei ricorrenti (sentenze dei TAR), agli occhi dei più attenti non sarà certamente sfuggito come, in tutte e tre le circostanze, Ficiesse ha rivestito un ruolo di rilievo.
Questione Adunanza Plenaria
All’indomani della seconda proroga del X mandato della rappresentanza militare e della paventata messa in discussione del documento “per una moderna rappresentanza” approvato a L’Aquila nel 2008, l’associazione si è fatta carico di raccogliere e dare voce (attraverso il sito) a quanti rappresentavano la necessità e l’urgenza di una nuova adunanza plenaria per discutere, in quella sede, gli eventuali cambi di strategia in ordine alla riforma della rappresentanza militare. Con tutta probabilità , senza la cassa di risonanza offerta dal sito ficiesse.it, non si sarebbe arrivati alle delibere di numerosi Cobar e Coir e, quindi, alla richiesta del Cocer.
Questione Sovrintendenti Gdf e concorso interno Allievi Marescialli
L’associazione ha sempre tenuto a cuore la questione relativa al ruolo “Sovrintendenti” ed alle ingiustizie che lo stesso, per motivi del tutto contingenti (primo fra tutti l’assenza di rappresentanti del ruolo nei Cocer), ha subito dal 1995 ad oggi.
Proprio dall’analisi dei decreti delegati 199/1995 e 67/2001 fatta da Ficiesse è emerso l’incostituzionalità dell’art. 35 del decreto legislativo, 199 laddove non si attribuiva esclusivamente al ruolo sovrintendenti l’accesso per concorso interno al ruolo Ispettori.
Questione, prima, oggetto di ricorso amministrativo avanti al TAR Lazio e, oggi, all’attenzione della Corte Costituzionale e che, qualora recepita, porterebbe ad un primo riconoscimento delle ingiustizie sofferte dal ruolo.
Questione “distacchi”