L' EX CAPO GABINETTO DI LA RUSSA GUIDERA' L' ESERCITO. DELUSI I GENERALI (Corriere della Sera)

sabato 22 ottobre 2011


L' ex capo gabinetto di La Russa guiderà  l' esercito. Delusi i generali

ROMA - I malumori dei generali non gli hanno fatto cambiare idea. Da mesi il ministro della Difesa Ignazio La Russa aveva in mente di nominare comandante dell' Esercito il suo capo di gabinetto, il generale Claudio Graziano, e ieri ha realizzato il suo progetto. Sarà  proprio Graziano a sostituire il generale Giuseppe Valotto. Una ventina di generali sono rimasti delusi e indignati. Vantano un' anzianità  maggiore rispetto a Graziano e non capiscono perchà© siano stati scavalcati. «Ã ˆ come se ci avessero detto in faccia che non siamo adatti al ruolo», lamenta uno di loro. Mai in precedenza la carriera di un così alto numero di generali era stata di fatto bloccata per favorire un uomo che, nato nel 1953, resterà  alla guida dell' Esercito almeno 5 anni, un periodo durante il quale vedrà  andare in pensione tutti quelli che si è lasciati alle spalle. Il sottosegretario alla Difesa Guido Crosetto non ammette di aver gradito poco la nomina, però chi lo conosce assicura che contento non era. Soddisfatti dovrebbero essere quelli dell' opposizione poichà© la sua nomina a capo dell' Unifil in Libano avvenne sotto la presidenza Prodi. «Però - osserva Rosa Calipari (Pd) - la vicinanza di Graziano al ministro imprime alla nomina un carattere politico mentre la scelta dei vertici delle Forze armate dovrebbe ubbidire a criteri diversi». La Russa dice di aver compiuto la sua scelta tenendo conto del curriculum. E su questo non c' è dubbio: il curriculum del generale Graziano è di prim' ordine. Si è fatto apprezzare come comandante dell' Unifil, la forza multinazionale inviata dall' Onu in Libano, dove La Russa lo vide all' opera e ne rimase entusiasta. Nel gennaio del 2010 lo nominò suo capo di gabinetto.

Marco Nese

Pagina 13
(15 ottobre 2011) - Corriere della Sera


Tua email:   Invia a: