BONFIETTI E VITALI (DS), LIBERTA' ASSOCIAZIONE PER MILITARI - SICUREZZA: SIULP, RIORDINO POLIZIA E FORZE ARMATE E' TRUFFA - SICUREZZA:BRESSA(DL),BOZZA RIORDINO COMPARTO E' PROVOCAZIONE - SIULP, PRONTI A MOBILITAZIONE SU RIORDINO CARRIERE - BACCINI RICEVE

venerdì 29 luglio 2005

 

BONFIETTI E VITALI (DS), LIBERTA' ASSOCIAZIONE PER MILITARI

 

   (ANSA) - BOLOGNA, 25 LUG - I senatori Ds Daria Bonfietti e Walter Vitali hanno incontrato le rappresentanze di Assodipro (Associazione Solidarieta' Diritto e Progresso), Amid (Associazione per i Militari Democratici), Ficiesse (Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarieta') e alcuni rappresentanti dei Carabinieri, impegnandosi a sostenere fin d'ora le loro ''giuste rivendicazioni''.

   I due parlamentari si sono impegnati anche a rappresentarle alle forze politiche dell'Unione, affinche' il programma di governo per la prossima legislatura possa contenere come uno dei punti qualificanti ''una visione moderna e meno gerarchizzata delle Forze Armate che porti a riformulare secondo criteri di maggiore trasparenza i rapporti all'interno del mondo militare e sappia valorizzare come ineludibile il tema della democratizzazione e della rappresentanza in ambito militare''.

   Oggetto dell'incontro e' stata infatti – sottolineano Bonfietti e Vitali - ''la difficile situazione che si sta determinando all'interno delle forze armate e delle forze di polizia ad ordinamento militare rispetto alla fruizione di alcuni diritti elementari, quali la liberta' di pensiero e, in particolare, la liberta' di associazione''.

   Vi sono infatti delle associazioni di militari ''che tentano di elevare la dignita' e la partecipazione del 'cittadino militare' allo scopo di far crescere, oltre alla coscienza democratica, anche la trasparenza nei rapporti interni e, piu' in generale, all'interno degli apparati militari'' - osservano i due parlamentari diessini - ma questi tentativi ''sono spesso ostacolati dalle gerarchie militari con atti intimidatori di vario tipo, e anche con provvedimenti ministeriali che hanno il chiaro intento di controllare, di rendere meno libera la liberta' di associazione e di pensiero, sacrosanta anche nell'ambito militare''. (ANSA).

 

SICUREZZA: SIULP, RIORDINO POLIZIA E FORZE ARMATE E' TRUFFA

 

   (ANSA) - ROMA, 21 LUG - ''Un'autentica truffa ai danni dei poliziotti'': e' cosi' che il Siulp (Sindacato italiano unitario lavoratori di polizia) vede la bozza di riforma per il riordino delle Forze Armate e di Polizia fatta circolare in questi giorni.

   ''Continuando cosi' - prosegue il sindacato – la mobilitazione sara' inevitabile, e il Siulp chiede al ministro dell' Interno Giuseppe Pisanu di rifiutare la propria adesione a questa autentica riforma-truffa''.

   Secondo il sindacato infatti, l'attuale bozza di riforma, ''propinata come la piu' concreta risposta alle esigenze di riassetto delle Amministrazioni che gestiscono la sicurezza'', e' in realta' ''uno squallido strumento per sistemare poche decine di posizioni, creando sperequazioni e pericolose conflittualita' tra gli operatori''.

   ''Questa bozza - per il Siulp - e' assolutamente ininfluente ai fini di un riordino serio delle forze armate e di polizia, e mirata unicamente a far fronte a singole personali esigenze, oltreche' contraria ai principi di uguaglianza e imparzialita'''. (ANSA).

 

SICUREZZA:BRESSA(DL),BOZZA RIORDINO COMPARTO E' PROVOCAZIONE

MANCANO I FONDI, GOVERNO E' IRRESPONSABILE

 

   (ANSA) - ROMA, 21 LUG - ''Sul fronte sicurezza il Governo si comporta in maniera irresponsabile: non solo non riesce a varare le misure antiterrorismo, ma nel Dpef mancano i fondi e le risorse per garantire l'operativita' e il riordino del comparto sicurezza''. Lo ha detto Gianclaudio Bressa, responsabile per le Riforme istituzionali della Margherita.

   ''Come se non bastassero queste omissioni - ha aggiunto Bressa - oggi abbiamo assistito a una vera e propria provocazione con la bozza sul riordino per le carriere che rischia di trasformarsi in una vera presa in giro per gli addetti del comparto sicurezza. Non solo non si sa dove si andranno a prendere i soldi necessari ma soprattutto il testo cosi' com'e' serve a sistemare solo alcune isolate posizioni trascurando i problemi della stragrande maggioranza personale''.

   Secondo il deputato della Margherita, ''fanno bene, quindi, Oronzo Cosi e il Siulp a chiedere al Governo di ritirare queste proposte e di cominciare a preoccuparsi seriamente dei problemi della sicurezza del Paese. Di parole ne sono state spese ormai troppe, e' arrivato il momento di spendere soldi veri''.(ANSA).

 

SICUREZZA: SIULP, PRONTI A MOBILITAZIONE SU RIORDINO CARRIERE

MINISTRO PISANU FERMI 'RIFORMA-TRUFFA'

 

   (ANSA) - ROMA, 22 LUG - Il Sindacato unitario dei lavoratori di Polizia (Siulp), nella convocazione straordinaria in corso a Roma, si dichiara ''pronto alla mobilitazione generale'' contro quella che definisce la ''riforma-truffa'' sul riordino delle carriere di Forze armate e Polizia.

   ''Il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu - auspica il segretario generale del Siulp Oronzo Cosi - sapra' sicuramente porre rimedio a quella che sia profila come una colossale, arrogante ingiustizia''. ''Siamo stufi - aggiunge – di rincorrere provvedimenti inconcludenti: c'e' bisogno di una riforma seria della Polizia di Stato, che disegni un modello piu' funzionale e attribuisca funzioni e retribuzioni piu' appropriate agli oltre 100mila poliziotti impegnati ogni giorno in prima linea contro il crimine''. Invece, sottolinea ancora il Siulp ''insistono a propinarci un riordino truffaldino in cui solo qualche amico trovera' dei vantaggi, mentre tutti i poliziotti, da agente a dirigente, saranno condannati ad un'ulteriore gravissima sperequazione''.

   ''Non e' piu' ammissibile giocare sulla pelle dei poliziotti - conclude Cosi - specialmente in questo momento di grave emergenza''.(ANSA).

 

SICUREZZA: BACCINI RICEVE SINDACATI POLIZIA PER CONTRATTO

 

   (ANSA) - ROMA, 19 lug - L' esame dei problemi della coda contrattuale relativa ala parte economica per il biennio 2004-2005 e' stato al centro dell' incontro tra il ministro della Funzione pubblica, Mario Baccini e le organizzazioni sindacali e le rappresentanze militari delle forze di polizia.

   Presenti all' incontro i sottosegretari Teresio Delfino e Rosario Costa, il capo del Dap, Giovanni Tinebra e le rappresentanze di tutte le amministrazioni interessate.

   Nel corso della riunione Baccini ha espresso anche solidarieta' alle forze di polizia nel giorno del 13/o anniversario della strage di via D' Amelio a Palermo, dove persero la vita il giudice Paolo Borsellino ed i cinque agenti di scorta. (ANSA).

 

 

 


Tua email:   Invia a: