RICORSI BENEFICI ECONOMICI DA NASCITA FIGLI, PRONUNCIA FAVOREVOLE DEL TAR MOLISE: IL DIRITTO ALLA MAGGIORAZIONE STIPENDIALE COMPETE ANCHE AL PERSONALE GDF NON DIRIGENTE -di Gianluca Taccalozzi
Di seguito, un intervento di Gianluca Taccalozzi riguardante la pubblicazione di una importante sentenza del TAR Molise che ha accolto un ricorso collettivo presentato nell’interesse di alcuni dipendenti della Guardia di finanza ai quali l’Amministrazione non ha riconosciuto lo scatto stipendiale pari al 2,5% dello stipendio.
Si tratta di un’iniziativa diversa dalle due, analoghe, intraprese da La Rete Legale nel 2008 e nel 2010 e ancora pendenti presso il TAR del Lazio, per la prima delle quali, peraltro, sta per essere presentata istanza di prelievo al fine di accelerarne la trattazione.
Peraltro, abbiamo appreso che nei prossimi giorni verrà  diffuso un preavviso per l’avvio di un terzo ricorso collettivo promosso da La Rete Legale per il personale non dirigente della Guardia di finanza sempre al costo, per i soci Ficiesse. di 40 euro a titolo definitivo e senza alcun patto di quota lite.
LA REDAZIONE DEL SITO
I benefici demografici del 2.5% di scatto anticipato dello stipendio per il sostentamento dei figli a norma del D.L. 21 agosto n. 1542 modificato dal D.L. 6 giugno 1981 n. 283 convertito con legge 6 agosto 1981 n. 432, consentivano a tutto il personale del comparto sicurezza e difesa di beneficiare dell’anticipo di uno scatto di anzianità  pari al 2,5% dello stipendio in caso di nascita di un figlio.
Il beneficio in parola, non è stato più riconosciuto al personale non dirigente (unitamente ad altri benefici simili collegati al sistema di retribuzione per classi e scatti) a far data dall’entrata in vigore del DPR 150/1987, in quanto con quel provvedimento veniva modificato il sistema retributivo del personale non dirigente con il superamento degli adeguamenti automatici per classi e scatti di anzianità  , congelati ed inglobati nella c.d. R.I.A..
Le amministrazioni del comparto, infatti, sulla base del contenuto del DPR 150/1987 hanno ritenuto implicitamente e tacitamente abrogato tale beneficio, che pertanto rimaneva in essere solo a favore del personale dirigente o omogeneizzato, per via del fatto che il relativo sistema retributivo non era stato riformato e rimaneva (e tuttora rimane) ancorato al meccanismo di classi e scatti.
Una situazione che è apparsa quanto meno anomala ed iniqua, tanto che in materia sono stati proposti diversi ricorsi avanti la giustizia amministrativa, tra l’altro anche dalla Rete Legale.
Per un’analisi giuridica e storica sul tema più accurata e dettagliata si rimanda alla documentazione presente sul sito laretelegale.it al seguente link (http://www.laretelegale.it/index.php?argomento=5).
Un primo ricorso è giunto ora alla conclusione di primo grado; infatti, il TAR Molise con sentenza n. 472 depositata in data 04.08.2011, ha riconosciuto ad un militare della Guardia di Finanza il diritto a percepire tale beneficio per il periodo di 5 anni addietro alla data di proposizione del ricorso, non potendo accogliere la tesi dell’abrogazione implicita di tale istituto, proposta dalla difesa.
GIANLUCA TACCALOZZI
Presidente del Direttivo Nazionale di Ficiesse
gianlucataccalozzi@alice.it