DOCUMENTO DI SINTESI INERENTE L'INCONTRO CON IL GOVERNO DELLA DELEGAZIONE DEL COCER GDF
domenica 04 dicembre 2011
COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA
Consiglio Centrale di Rappresentanza
Viale XXI Aprile, 51 – 00162 Roma – Tel 06/44222631 – Fax 06/44222633
DOCUMENTO DI SINTESI INERENTE L’INCONTRO CON IL GOVERNO
DELLA DELEGAZIONE DEL COCER
Consiglio Centrale di Rappresentanza
Viale XXI Aprile, 51 – 00162 Roma – Tel 06/44222631 – Fax 06/44222633
DOCUMENTO DI SINTESI INERENTE L’INCONTRO CON IL GOVERNO
DELLA DELEGAZIONE DEL COCER
Nella mattinata odierna una delegazione del Consiglio ha partecipato all’incontro con il Governo e le rappresentanze militari e sindacali del Comparto Sicurezza e Difesa.
Da parte di tutte le rappresentanze, in relazione alla ventilata modifica dei regimi pensionistici, è stata richiamata la specificità  del personale del comparto, concetto di buon senso oltre che giuridico, nonchà © la necessità  di avviare una specifica trattativa sulla previdenza complementare.
La delegazione del Consiglio, inoltre, ha evidenziato:
• la non sufficiente equità  della manovra che finisce per colpire il reddito da lavoro dipendente e la ricchezza registrata, mandando esenti altre forme di ricchezza. Al riguardo, è stato fatto osservare che, se da un lato, questo è comprensibile per la necessità  di far cassa nel brevissimo periodo, dall’altro, non è più eludibile un confronto, anche in sede internazionale, per pervenire a una diversa e più giusta ripartizione del carico tributario;
• sempre con riferimento ai profili di equità  , come la concentrazione di interventi, ¬(blocco delle progressioni economiche di carriera, contributi di solidarietà  , innalzamento delle aliquote IRE, tassazione della prima casa) finisce per incidere, in modo inaccettabile le posizioni dei lavoratori del comparto;
• Il valore della legalità  economico finanziaria come indispensabile presupposto per assicurare la crescita economica. A tal fine la Guardia di Finanza deve essere messa in condizione di operare al meglio, con tranquillità  e dotazione di risorse adeguate.
Roma, 4 dicembre 2011
IL COCER DELLA GUARDIA DI FINANZA
Da parte di tutte le rappresentanze, in relazione alla ventilata modifica dei regimi pensionistici, è stata richiamata la specificità  del personale del comparto, concetto di buon senso oltre che giuridico, nonchà © la necessità  di avviare una specifica trattativa sulla previdenza complementare.
La delegazione del Consiglio, inoltre, ha evidenziato:
• la non sufficiente equità  della manovra che finisce per colpire il reddito da lavoro dipendente e la ricchezza registrata, mandando esenti altre forme di ricchezza. Al riguardo, è stato fatto osservare che, se da un lato, questo è comprensibile per la necessità  di far cassa nel brevissimo periodo, dall’altro, non è più eludibile un confronto, anche in sede internazionale, per pervenire a una diversa e più giusta ripartizione del carico tributario;
• sempre con riferimento ai profili di equità  , come la concentrazione di interventi, ¬(blocco delle progressioni economiche di carriera, contributi di solidarietà  , innalzamento delle aliquote IRE, tassazione della prima casa) finisce per incidere, in modo inaccettabile le posizioni dei lavoratori del comparto;
• Il valore della legalità  economico finanziaria come indispensabile presupposto per assicurare la crescita economica. A tal fine la Guardia di Finanza deve essere messa in condizione di operare al meglio, con tranquillità  e dotazione di risorse adeguate.
Roma, 4 dicembre 2011
IL COCER DELLA GUARDIA DI FINANZA