COMUNICAZIONE DEL COCER GDF IN MATERIA DI RIFORMA DELLE PENSIONI
mercoledì 07 dicembre 2011
COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA
Consiglio Centrale di Rappresentanza
Viale XXI Aprile, 51 – 00162 Roma – Tel 06/44222631 – Fax 06/44222633
COMUNICAZIONE AI COLLEGHI
IN MATERIA DI RIFORMA DELLE PENSIONI
In data odierna il Consiglio Centrale di Rappresentanza ha incontrato le competenti articolazioni del Comando Generale per approfondire la problematica della riforma del sistema pensionistico contenuta nella manovra correttiva dei conti pubblici varata dal Governo.
I rappresentanti del Comando Generale hanno consegnato la scheda in (Allegato 1), già  pubblicata nella homepage di IRIDE.
Dal confronto è emerso un quadro complesso, connotato da numerosi profili di incertezza che dovranno essere chiariti nel prossimo futuro atteso che:
• siamo di fronte ad un decreto legge (Allegato 2) che potrà  subire modifiche in sede di conversione;
• come meglio si dirà  in seguito, per il personale del comparto è prevista l’emanazione di ulteriore D.P.R. per regolamentare la materia (cfr. art. 24 comma 13) che li differenzierà  da quanto previsto per tutti gli altri dipendenti (cfr tabelle allegato 3).
Gli elementi ad oggi certi sono:
• i diritti acquisiti al 31.12.2011 sono fatti salvi dalla manovra, pertanto chi, a legislazione vigente, ha maturato i requisiti di anzianità  contributiva e di età  ha diritto ad ottenere la prestazione pensionistica. A tal proposito si richiama quanto disciplinato dalla circolare n. 167465/11 del 06 giugno 2011 (Allegato 4);
• in forza del criterio di specificità  :
o la regolamentazione del trattamento pensionistico del personale del comparto non seguirà  le regole generali bensì sarà  disciplinata con un apposito D.P.R. il quale dovrà  assicurare un processo di incremento dei requisiti minimi di accesso al pensionamento, tenendo conto delle obiettive peculiarità  e delle esigenze dei settori di attività  nonchà © dei rispettivi ordinamenti (cfr. cit. all. 2, comma 13);
o restano in vigore per il personale del comparto gli istituti dell’accertamento della dipendenza dell’infermità  da causa di servizio, del rimborso delle spese di degenza delle cause di servizio, dell’equo indennizzo e della pensione privilegiata. Tali istituti vengono, invece, abrogati per tutte le altre categorie di personale (cfr cit all 2, art. 6).
Per tutti gli altri profili, non è al momento possibile fornire indicazioni certe. In particolare, non sono tecnicamente realizzabili calcoli comparativi fra il trattamento spettante a coloro i quali decidono di andare in pensione in forza dei diritti acquisiti e quello che potrebbe essere loro corrisposto in futuro, mancando il secondo termine di paragone. Pertanto, coloro i quali abbiano intenzione di accedere al trattamento pensionistico nell’immediato, sulla base dei diritti acquisiti, potranno richiedere ai RTLA esclusivamente il conteggio delle spettanze a legislazione vigente.
Il Consiglio ha comunque richiesto di:
• implementare un apposito riferimento nella homepage di IRIDE con tutti i documenti che nel prossimo futuro verranno redatti e che potranno essere utili ad informare il personale e a orientare le sue scelte;
• fornire via via indicazioni certe per orientare in modo univoco l’attività  dei RETLA.
Roma, 7 dicembre 2011
IL COCER DELLA GUARDIA DI FINANZA
I rappresentanti del Comando Generale hanno consegnato la scheda in (Allegato 1), già  pubblicata nella homepage di IRIDE.
Dal confronto è emerso un quadro complesso, connotato da numerosi profili di incertezza che dovranno essere chiariti nel prossimo futuro atteso che:
• siamo di fronte ad un decreto legge (Allegato 2) che potrà  subire modifiche in sede di conversione;
• come meglio si dirà  in seguito, per il personale del comparto è prevista l’emanazione di ulteriore D.P.R. per regolamentare la materia (cfr. art. 24 comma 13) che li differenzierà  da quanto previsto per tutti gli altri dipendenti (cfr tabelle allegato 3).
Gli elementi ad oggi certi sono:
• i diritti acquisiti al 31.12.2011 sono fatti salvi dalla manovra, pertanto chi, a legislazione vigente, ha maturato i requisiti di anzianità  contributiva e di età  ha diritto ad ottenere la prestazione pensionistica. A tal proposito si richiama quanto disciplinato dalla circolare n. 167465/11 del 06 giugno 2011 (Allegato 4);
• in forza del criterio di specificità  :
o la regolamentazione del trattamento pensionistico del personale del comparto non seguirà  le regole generali bensì sarà  disciplinata con un apposito D.P.R. il quale dovrà  assicurare un processo di incremento dei requisiti minimi di accesso al pensionamento, tenendo conto delle obiettive peculiarità  e delle esigenze dei settori di attività  nonchà © dei rispettivi ordinamenti (cfr. cit. all. 2, comma 13);
o restano in vigore per il personale del comparto gli istituti dell’accertamento della dipendenza dell’infermità  da causa di servizio, del rimborso delle spese di degenza delle cause di servizio, dell’equo indennizzo e della pensione privilegiata. Tali istituti vengono, invece, abrogati per tutte le altre categorie di personale (cfr cit all 2, art. 6).
Per tutti gli altri profili, non è al momento possibile fornire indicazioni certe. In particolare, non sono tecnicamente realizzabili calcoli comparativi fra il trattamento spettante a coloro i quali decidono di andare in pensione in forza dei diritti acquisiti e quello che potrebbe essere loro corrisposto in futuro, mancando il secondo termine di paragone. Pertanto, coloro i quali abbiano intenzione di accedere al trattamento pensionistico nell’immediato, sulla base dei diritti acquisiti, potranno richiedere ai RTLA esclusivamente il conteggio delle spettanze a legislazione vigente.
Il Consiglio ha comunque richiesto di:
• implementare un apposito riferimento nella homepage di IRIDE con tutti i documenti che nel prossimo futuro verranno redatti e che potranno essere utili ad informare il personale e a orientare le sue scelte;
• fornire via via indicazioni certe per orientare in modo univoco l’attività  dei RETLA.
Roma, 7 dicembre 2011
IL COCER DELLA GUARDIA DI FINANZA