MANOVRA: PENSIONI E IMU;LIBERALIZZAZIONI DAL 2013. FISCO SOFT PER AZIENDE - FALSA PAGINA INTERNET GDF, INDAGINI IN ITALIA E GERMANIA. TRUFFA A NAVIGATORI, INFORMATA PROCURA ROMA E BKA TEDESCA - GIUSTIZIA: PM ANTICAMORRA NAPOLI A ROMA SENZA AUTO BLINDATA
martedì 13 dicembre 2011
MANOVRA:DOMANI PENSIONI E IMU;LIBERALIZZAZIONI DAL 2013
FISCO SOFT PER AZIENDE; ATTESO MONTI, OK COMMISSIONI PER LE 16
(ANSA) - ROMA, 12 DIC - Slittano dal 2012 al 2013 alcune
norme sulle liberalizzazioni, tranne quella sulle farmacie.
Questa e' una delle novita' contenute nel pacchetto degli
emendamenti gia' presentato dal relatore. Ma l'attenzione e'
rivolta a domattina, quando arriveranno alla Camera i nuovi
emendamenti, che contengono le modifiche sulla perequazione
delle pensioni, l'Imu 'ammorbidita' in relazione a redditi e
carichi familiari, le Province e forse i tagli ai parlamentari.
I relatori nelle Commissioni Bilancio e Finanze e il Governo,
dopo una giornata d'attesa, rinfocolata anche dalle
dichiarazioni del ministro del Lavoro Elsa Fornero (le novita'
sulle pensioni ''stanno arrivando'') si prendono una nottata di
riflessione e di lavoro per mettere a punto le proposte e
depositarle entro domattina alle 8,30 alle Commissioni.
Ma intanto, tra gli emendamenti del relatore, spunta il
rinvio al 2013 di alcune liberalizzazioni: esclusa quella tanto
discussa delle farmacie, slittano di un anno quelle relative, ad
esempio, alle licenze (fra cui quella dei taxi); l'imposizione
di distanze minime per l'apertura di esercizi e il divieto di
aprirli in piu' sedi; la limitazione dell'esercizio di una
attivita' economica ad alcune categorie o il divieto, nei
confronti di alcune categorie, di commercializzazione di alcuni
prodotti.
Un aiuto arriva pero' per le aziende in crisi: via libera ad
un emendamento che allunga di 72 mesi la possibilita' di pagare
le rate a Equitalia. Il calendario e' serrato: esame dei
provvedimenti accantonati e dei sub-emendamenti fino alle 14,
ora intorno alla quale e' atteso in aula il premier, Mario
Monti. Poi l'ok arriverebbe per le 16 per consegnare la manovra
e le modifiche all'aula di Montecitorio per mercoledi' alle 10.
Il via libera della Camera arriverebbe cosi' in settimana (con
probabile fiducia) per consegnare poi la manovra al Senato da
lunedi' prossimo per la conversione definitiva a ridosso di
Natale. I sindacati vanno comunque allo sciopero: il segretario
della Cisl, Raffaele Bonanni, apprezza le dichiarazioni del
ministro del Lavoro, Elsa Fornero, sulle possibili modifiche del
blocco delle indicizzazioni delle pensioni oltre due volte il
minimo. ''Quando avremo le modifiche, le apprezzeremo. Speriamo
siano congrue. Chiediamo pero' ci sia anche la modifica sull'Ici
sulla prima casa''. Il leader della Cgil, Susanna Camusso, torna
a puntualizzare che sui pattrimoni non c'e' stata certo la
stessa attenzione che sule pensioni e l'Ici, e il numero uno
della Uil, Luigi Angeletti, sottolinea piu' genericamente:
''oltre all'Italia bisogna salvare gli italiani''. Mentre Emma
Marcegaglia non entra nel merito, incita a fare presto, ma
sottolinea ai sindacati in sciopero: ''bisogna tener conto che
qui o ci salviamo tutti o non si salva nessuno''. Sulle
pensioni, al di la' delle diverse ipotesi circolate, non e'
ancora noto quale e' l'orientamento del Governo: si parla di un
intervento di perequazione dell'assegno al 70% per le pensioni
tra 1.200 e 1.400 euro e lo stop alla rivalutazione per quello
oltre i 1.400. Ma l'intervento sarebbe oneroso e sarebbe assai
complicato coprire la novita' con un 'raddoppio' dell'una tantum
dell'1,5% sui capitali scudati. Ne' si ricorrerebbe alle aste
tv. Il governo starebbe cosi' ipotizzando una copertura
'multipla' recuperando piccole cifra da diversi interventi.
Anche per questo si starebbero allungando i tempi per la
presentazione della misura. Intanto alcune modifiche, molte di
natura fiscale, passano il vaglio: un emendamento della Lega
porta a 1.000 euro il limite per il pagamento cash della P.a.
risolvendo cosi' il problema dei pensionati che viceversa
sarebbero stati costretti a dotarsi di carta elettronica. E
sempre sui pagamenti un altro emendamento, sempre del Carroccio,
porta ad un massimo dell'1,5% la commissione che le banche
possono chiedere ai commercianti in caso di pagamento
elettronico. Si modifica la norma sul massimo scoperto e si
affida direttamente al proprietario (e non ad Equitalia) la
vendita degli immobili su cui grava un'ipoteca. L'incasso va ad
Equitalia che storna la parte maggiore rispetto al debito allo
stesso proprietario. Aiuti arrivano anche per le aziende in
'crisi' di liquidita' che potranno contare su un'ulteriore
proroga di 72 mesi per i pagamenti a Equitalia. Infine non passa
la dicitura ''quoziente familiare'' nella definizione della
nuova Isee previsto nella manovra, ma l'indicatore terra'
comunque conto dei figli, specie dal terzo in poi e delle
persone disabili presenti in famiglia.(ANSA).
FALSA PAGINA INTERNET GDF, INDAGINI IN ITALIA E GERMANIA
TRUFFA A NAVIGATORI, INFORMATA PROCURA ROMA E BKA TEDESCA
(ANSA) - ROMA, 12 DIC - Un avviso web firmato 'Guardia di
Finanza' per informare che il computer e' stato bloccato e la
richiesta di cento euro da versare attraverso operatori
finanziari telematici per sbloccarlo. E' l'ultima truffa on line
scoperta dal Gat, il nucleo speciale frodi telematiche delle
Fiamme Gialle, che ha subito informato la procura di Roma.
La truffa, hanno accertato gli investigatori, e' stata ben
congegnata: sul monitor di numerosi utilizzatori di Internet
viene improvvisamente visualizzata una finestra ad apertura
automatica che informa l'utente che il suo computer e' stato
bloccato a seguito di una serie di attivita' illecite. Sullo
schermo appaiono lo 'stellone' della Repubblica e la scritta
Guardia di Finanza, con lo slogan 'insieme per la legalita'' e la
stessa grafica del sito web ufficiale del Corpo. Nel messaggio,
gli ideatori della truffa hanno scritto che il ripristino delle
normali funzionalita' del computer puo' avvenire dietro il
pagamento di 100 euro da versare a una serie di operatori.
Le indagini hanno consentito di individuare il server
'responsabile' della truffa, che si trova ad Hanau am Main, in
Germania, mentre devono ancora essere individuati i responsabili
'fisici'. Per questo oltre alla procura di Roma e' stata
attivata la Bka, la polizia criminale tedesca. Le ipotesi di
reato avanzate dalla Gdf vanno dalla sostituzione di persona
alla tentata estorsione, dalla truffa alla frode informatica.
Chiunque ricevesse un avviso del genere, sottolinea il Gat,
oltre ovviamente a non pagare, puo' inoltrare la segnalazione
dell'accaduto via mail al Gat all'indirizzo sos@gat.gdf.it cosi'
da ricevere istruzioni tecniche e il modulo per la
denuncia.(ANSA).
GIUSTIZIA: PM ANTICAMORRA NAPOLI A ROMA SENZA AUTO BLINDATA
NELLA CAPITALE PER SEGUIRE UN CORSO CON SCORTA MA NON CON AUTO
(ANSA) - NAPOLI, 10 DIC - Catello Maresca e Vincenzo
D'Onofrio, due dei magistrati della Dda di Napoli che hanno
ricevuto pesanti minacce da esponenti di clan camorristici,
devono recarsi a Roma per un corso di aggiornamento, ma nella
capitale non disporranno della tutela prevista per loro. La
paradossale conseguenza di cio' e' che potrebbero rimanere in
albergo senza raggiungere la sede del corso, dal momento che e'
loro vietato di uscire senza l'auto blindata. La vicenda si
intreccia con quella della carenza di fondi per la giustizia,
che nelle scorse settimane aveva suscitato sconcerto e proteste.
I due magistrati saranno accompagnati a Roma con un'auto
blindata dagli uomini delle forze dell'ordine addetti alla loro
tutela, ma poi la vettura tornera' indietro; un poliziotto ed un
finanziere in servizio nella capitale hanno avuto il compito di
scortare i due magistrati, ma non hanno a disposizione auto
blindate.
Catello Maresca, uno dei principali artefici della recente
cattura del boss Michele Zagaria, era tra i pm che il boss
Giuseppe Setola, autore di stragi e omicidi, progettava di
uccidere nell'ambito di un attacco alle istituzioni: lo ha
rivelato il pentito Nicola Cangiano.
Un altro collaboratore di giustizia ha raccontato che c'era
per assassinare D'Onofrio con un bazooka lungo il tragitto che
il pm compie per tornare a casa dalla Procura.
''A Napoli - commenta D'Onofrio - c'e' scarsa attenzione sul
tema della sicurezza dei magistrati. I clan lo hanno avvertito e
per questo, per la prima volta, progettano di compiere
attentati''.(ANSA).
SERBIA: POLIZIOTTI IN SCIOPERO PER MIGLIORAMENTI SALARIALI
(ANSA) - BELGRADO, 12 DIC - In Serbia gli agenti aderenti al
sindacato indipendente di polizia sono entrati oggi in sciopero
per chiedere miglioramenti salariali e il pagamento degli
arretrati, compresi rimborsi spese per missioni di servizio,
relativi al 2009 e 2010.
Dejan Djukic, presidente del comitato di sciopero, ha detto
che la protesta degli agenti andra' avanti fino a quando non ci
sara' una risposta alle loro richieste. (ANSA).