INCONTRO COCER - MINISTRO DIFESA, IL COMUNICATO DEI FINANZIERI: RISOLVERE IL PROBLEMA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E RIFORMARE IL SISTEMA DI TUTELE APRENDO A SINDACATO O ASSOCIAZIONISMO PROFESSIONALE
I Cocer hanno incontrato ieri il nuovo ministro della Difesa Di Paola. Di seguito, il testo del comunicato diffuso subito dopo dai delegati della Gdf.
COCER GUARDIA DI FINANZA
“INCONTRO CON IL MINISTRO DELLA DIFESA”
Nella mattinata odierna in Palazzo Baracchini - Sala “Eroi della Pace” presso il Ministero della Difesa, una delegazione di questo Consiglio Centrale di Rappresentanza unitamente alle Sezioni Cocer dell’Esercito, della Marina, dell’Aeronautica e dell’Arma dei Carabinieri, ha avuto un incontro con il Ministro della Difesa Amm. Giampaolo DI PAOLA e i Sottosegretari alla Difesa Dott. Filippo MILONE e Prof. Gianluigi MAGRI.
Durante l’incontro, è stata:
· apprezzata la decisione di stralciare la posizione del personale del comparto e prevedere l’emanazione di un apposito D.P.R. per rivedere il suo sistema pensionistico. A riguardo, è stato fatto notare la necessità  di ampliare ai ministri competenti (Interno, Difesa, Giustizia, Politiche Agricole) il concerto interministeriale attualmente ristretto ai dicasteri del Welfare e dell’Economia e Finanze. Inoltre, è stata segnalata l’imprescindibile necessità  che il tutto avvenga con il confronto con le rappresentanze del personale;
· segnalata la necessità  di rivedere il sistema TFR-TFS che crea illogiche disparità  di trattamento tra il personale militare e quello del pubblico impiego civile. Altresì, è stata ribadita la necessità  di avviare il confronto sulla previdenza complementare;
· affrontata la tematica del nuovo modello di difesa, in relazione alla quale il Ministro ha confermato la volontà  di pervenire a un ridimensionamento dello strumento militare, in modo da preservarne l’efficacia e garantirne la sostenibilità  finanziaria. Il Ministro ha comunque tenuto a precisare che gli interventi che saranno effettuati terranno conto della necessità  di assicurare adeguati percorsi per il personale che dovesse risultare in esubero;
· sviluppata la tematica del ruolo negoziale attribuito alla rappresentanza militare in forza della norma sulla specificità  . In particolare, si è ritenuto che anche in ragione di tale disposizione legislativa, occorre avviare un confronto in materia di riforma del sistema pensionistico.
In aggiunta a quanto sopra la Sezione Guardia di Finanza ha:
· affermato che l’attuazione delle norme contenute nell’ultima manovra in materia di evasione fiscale, così come quelle contenute nelle manovre che l’hanno preceduta, richiede che la Guardia di Finanza sia messa in condizione di poter lavorare al meglio;
· consegnato i documenti approvati al termine delle Assise de L’Aquila e Castelporziano, segnalando che gli stessi sono chiara espressione della volontà  di tutta la rappresentanza della Guardia di Finanza di pervenire a una più moderna ed efficacia forma di rappresentatività  del personale.
Roma, 13 dicembre 2011
IL COCER DELLA GUARDIA DI FINANZA