INTERNET: ALLARME GDF PER NUOVA TRUFFA TELEMATICA, PER METTERLA A SEGNO SFRUTTATO LOGO FIAMME GIALLE - LISTA VADUZ, GIP MILANO DICE NO A DISTRUZIONE - PDL PRESENTA PROPOSTA LEGGE PER 'LIMITARE' EQUITALIA
INTERNET: ALLARME GDF PER NUOVA TRUFFA TELEMATICA
PER METTERLA A SEGNO SFRUTTATO LOGO FIAMME GIALLE
(ANSA) - CAGLIARI, 19 DIC - La Guardia di Finanza ha lanciato
un allarme per una nuova frode telematica che si sta diffondendo
anche in Sardegna e sfrutta proprio il logo istituzionale della
Fiamme Gialle. Decine di utenti hanno visto apparire sullo
schermo del computer un avviso web firmato ''Guardia di
Finanza'' con l'avviso ''il computer e' stato bloccato'' e
l'invito a versare 100 euro per ripristinarne la funzionalita'.
Nel messaggio, gli ideatori della truffa indicano una serie
di operatori finanziari telematici ai quali andrebbe versata la
somma. Le Fiamme Gialle invitano chiunque ricevesse un avviso
del genere, oltre ovviamente a non pagare, a segnalare quando
accaduto al piu' vicino reparto della Guardia di Finanza. Per
ricevere le istruzioni tecniche di sblocco, sara' sufficiente
collegarsi al sito web www.gat.gdf.it.(ANSA).
FISCO: LISTA VADUZ, GIP MILANO DICE NO A DISTRUZIONE
FISCO: LISTA VADUZ, GIP MILANO DICE NO A DISTRUZIONE
elenco con i nomi di 1500 presunti evasori non lede riservatezza
(ANSA) - MILANO, 19 DIC - Il gip di Milano, Simone Luerti, ha
deciso che la Lista Vaduz, sottratta su commissione dei servizi
segreti stranieri da un dipendente infedele con i nomi di 1.500
presunti evasori, e poi finita nelle mani della magistratura
italiana per effetto di convenzioni fiscali, non sia distrutta.
Il magistrato ha in sostanza ritenuto che nonostante i
documenti non siano stati acquisiti illegalmente, sono entrati
in Italia legalmente attraverso convenzioni internazionali
fiscali. Inoltre, le informazioni contenute negli atti, secondo
il gip ''non comportano una vera e propria lesione del diritto
di riservatezza'' poiche' riguardano dati finanziari e
patrimoniali di per se' ''non sensibili, se non fosse per
l'interesse - e' scritto nell'ordinanza - ad occultare tali
cespiti o redditi proprio alle autorita' fiscali italiane''.
(SEGUE).
FISCO: LISTA VADUZ, GIP MILANO DICE NO A DISTRUZIONE (2)
(ANSA) - MILANO, 19 DIC - L'istanza di distruzione era stata
presentata dal legale Giacomo Lunghini e riguardava il caso di
uno dei 120 lombardi accusati di frode fiscale, nei confronti
dei quali il pm Letizia Manuella tempo fa aveva chiesto
l'archiviazione.
Per la procura, infatti, l'elenco (i fatti risalgono al
2002), che sarebbe stato sottratto dall'archivista della banca
Lgt nel 2008 su commissione dei servizi segreti tedeschi, e'
arrivato alla magistratura italiana (le posizioni sono state poi
'smistate' in base alla competenza territoriale in tutta Italia)
non tramite rogatoria, ma attraverso lo scambio di informazioni
tra le amministrazioni fiscali degli Stati interessati alla
vicenda, e pertanto non puo' essere utilizzato ai fini penali.
Concorda il gip sul fatto che siano ''inutilizzabili in sede
penale le notizie acquisite legittimamente in sede
amministrativa''. Il pubblico ministero si era pero' opposto
alla richiesta di distruzione dei documenti. Richiesta che il
gip ha respinto: la lista resta nel fascicolo e sara'
archiviata. Ancora pendente la decisione del magistrato
sull'archiviazione della posizione del soggetto. (ANSA).
PDL PRESENTA PROPOSTA LEGGE PER 'LIMITARE' EQUITALIA
FISCO: PDL PRESENTA PROPOSTA LEGGE PER 'LIMITARE' EQUITALIA
(ANSA)- TORINO, 19 DIC- Riscossione equiparata ai costi
reali del servizio, cancellazione degli oneri accessori,
parametrazione economica e sociale territoriale, norme blocca
procedimenti in corso. Sono questi i punti principali della
proposta di legge di iniziativa popolare''Per fermare
Equitalia'' presentata oggi a Torino dal coordinatore regionale
del Pdl, Enzo Ghigo, dal vice coordinatore, Agostino Ghiglia, e
dall'onorevole Mauro Pili, proposta che si affianca a quella
gia' sottoscritta da quasi 90 deputati.
''Soltanto una legge dello Stato puo' cancellare le
vessazioni di Equitalia- ha spiegato Ghiglia-, vogliamo che il
Piemonte sia in prima linea in questa battaglia perche' questo
'sistema' invece di stanare reiterati evasori colpisce le
famiglie disagiate e le Pmi. In Piemonte sono circa 1,7 milioni
le abitazioni ipotecate da Equitalia. A Torino e provincia, nel
2010, erano circa 30mila e 22mila i fermi amministrativi''.
''L'obiettivo- conclude il vice coordinatore piemontese del
Pdlà ‚à ¡- e' ripristinare la legalita' della riscossione. Siamo di
fronte a palesi violazioni dei principi di equita', legittimita'
costituzionale e liberta'''.(ANSA).